Vai al contenuto

Risposte migliori

Supporter
Inviato

Buon Pomeriggio a Tutti,

condivido con voi questa moneta appena aggiunta in collezione, si tratta di un tallero d'Italia in argento del 1918 - colonia eritrea - Vittorio Emanuele III°. I dati ponderali sono i seguenti : grammi 28,03 diametro mm. 39,79. Prima di catalogare la moneta volevo per cortesia un parere da voi in merito all'autenticità ed alla conservazione, il venditore non ha scritto nulla nel cartellino. Quello che noto io è un colpetto ad ore 12, usura sulla guancia e lungo i capelli dell'Italia, qualche segno di contatto ed in virtù di tutto questo, direi conservazione BB. Allego alcune foto comprese quelle del bordo : FERT in rilievo ( per tre volte ) tra ornati e stellette. Grazie per l'attenzione.        

Tallero Italico 1918 D.jpg

Tallero Italico 1918 R.jpg

Tallero Italico 1918 D1.jpg

Tallero Italico 1918 R1.jpg

Tallero Italico 1918 B1.jpg

Tallero Italico 1918 B2.jpg

Tallero Italico 1918 B3.jpg

  • Mi piace 2

Inviato (modificato)

Moneta gradevole. Vittorio Emanuele 3 la coniò prima di prendere accordi con l'Austria per fare contenti la popolazione Eritrea, che non accettava altro che i talleri. Non ebbero successo perché gli eritrei davano il valore alla moneta in base alla conservazione, che si basava sulla spilla del vestito dell'imperatrice, non presente nell'Italia 

Modificato da NUMIsmatica12
  • Mi piace 1

Inviato

Buongiorno @Alan Sinclair,

la firma dell'autore è appena leggibile, probabilmente motivata da quanto il Gigante osserva (motivo anche della leggera differenza di diametro dai 40 mm previsti, nonché della perlinatura debole e disomogenea):

Su alcuni esemplari di questa moneta manca il nome dell'incisore a • motti, posto nell'esergo del dritto, questa mancanza di coniazione è puramente casuale. Infatti, essendo il contorno ricavato, prima della coniazione, facendo passare il tondello nella macchina orlettatrice, il tondello del diametro di 37 millimetri veniva battuto fuori ghiera, in modo che si espandesse liberamente fino al diametro stabilito di 40 millimetri, e la circonferenza riuscisse leggermente elissoidale, come nel prototipo. Così, se l'espansione del metallo era scarsa nel basso, il nome non riusciva per mancanza di spazio; se era troppo rapida, il conio, scivolando, lo cancellava. Mentre, invece, se l'espansione era uniforme il nome riusciva perfettamente


Supporter
Inviato
4 minuti fa, Carlo. dice:

Buongiorno @Alan Sinclair,

la firma dell'autore è appena leggibile, probabilmente motivata da quanto il Gigante osserva (motivo anche della leggera differenza di diametro dai 40 mm previsti, nonché della perlinatura debole e disomogenea):

Su alcuni esemplari di questa moneta manca il nome dell'incisore a • motti, posto nell'esergo del dritto, questa mancanza di coniazione è puramente casuale. Infatti, essendo il contorno ricavato, prima della coniazione, facendo passare il tondello nella macchina orlettatrice, il tondello del diametro di 37 millimetri veniva battuto fuori ghiera, in modo che si espandesse liberamente fino al diametro stabilito di 40 millimetri, e la circonferenza riuscisse leggermente elissoidale, come nel prototipo. Così, se l'espansione del metallo era scarsa nel basso, il nome non riusciva per mancanza di spazio; se era troppo rapida, il conio, scivolando, lo cancellava. Mentre, invece, se l'espansione era uniforme il nome riusciva perfettamente

 

@Carlo., esatto, sulla mia con una buona lente si nota la firma molto debole e tagliata, ad occhio nudo non si vede.


Inviato
5 minuti fa, Alan Sinclair dice:

@Carlo., esatto, sulla mia con una buona lente si nota la firma molto debole e tagliata, ad occhio nudo non si vede.

a me la moneta sembra autentica, considerando anche i ponderali conformi.

probabilmente il BB le sta un pochino stretto, nonostante un po' di usura sui riccioli: potrebbe essere sul BB+.

ma a ore 12 è un colpetto, una schiacciatura o una deformazione del tondello?

  • Mi piace 1

Supporter
Inviato
19 minuti fa, Carlo. dice:

a me la moneta sembra autentica, considerando anche i ponderali conformi.

probabilmente il BB le sta un pochino stretto, nonostante un po' di usura sui riccioli: potrebbe essere sul BB+.

ma a ore 12 è un colpetto, una schiacciatura o una deformazione del tondello?

 

@Carlo. a me pare che ci sia una "cunetta" o "avvallamento" . Non so se si possa chiamare deformazione del tondello. In allegato foto.

Bordo tallero 1918.jpg

Bordo1 tallero 1918.jpg


Inviato
5 minuti fa, Alan Sinclair dice:

@Carlo. a me pare che ci sia una "cunetta" o "avvallamento" . Non so se si possa chiamare deformazione del tondello. In allegato foto.

Bordo tallero 1918.jpg

Bordo1 tallero 1918.jpg

 

@Alan Sinclair vista con maggior dettaglio sembra proprio un colpo..


Supporter
Inviato
5 minuti fa, Carlo. dice:

@Alan Sinclair vista con maggior dettaglio sembra proprio un colpo..

 

Sì può essere.


Inviato (modificato)

Ciao @Alan Sinclair,

Bel monetozzo, molto soddisfacente, uno tra i miei preferiti.

Buona capigliatura soprattutto, visto che spesso è quella che risente maggiormente dell' usura.

Anche io la darei migliore di BB.

 

Gordon 

Modificato da Gordonacci
  • Grazie 1

Supporter
Inviato

Ciao @Gordonacci, ti ringrazio, sì forse sul BB + o giù di lì, se non avesse avuto il colpetto ad ore 12.00 e qualcosina in meno di usura, si poteva ipotizzare un quasi SPL. 


Inviato

Bella moneta @Alan Sinclair, si tratta di una moneta rara, a mio parere un BB+ ci sta tutto, forse anche qualcosina in più.

  • Grazie 1

Supporter
Inviato
21 minuti fa, torpedo dice:

Bella moneta @Alan Sinclair, si tratta di una moneta rara, a mio parere un BB+ ci sta tutto, forse anche qualcosina in più.

 

Grazie @torpedo, hai ragione, mi ero scordato che è rara da catalogo. Per il momento è questa, poi se un giorno trovo un vero SPL + ( ma dico vero ) la sostituisco.  


Inviato (modificato)

La moneta ha, per me da foto, ancora ottimi rilievi I(ascrivendola nell'orbita attorno allo SPL) e presenta ben visibile la firma dell'autore (vedi foto 1). Mi lascia perplesso la decentratura piuttosto accentuata al R/ anche se questa moneta. per sua natura, aveva la possibilità di "ballare" al momento della coniatura. Anche lo "schiacciamento" a ore 12 rientra in molti esemplari per lo stesso motivo.  Riporto una "briciola" apparsa sul Gazzettino #10 del lugliuo 2023 dove viene anche riportato il fatto riportato dal Lanfranco e a seguire un ingrandimento di un esemplare dove è possinile notare il lieve "schiacciamento" a h. 12 al D/.

img20251117_17450400.thumb.jpg.c7222dbba8d6fb1f2e2926094997a976.jpg

1918TItalicumBN.jpg.c179db6d80cb2d066a1fa67c73a86791.jpg

 

Modificato da El Chupacabra
  • Mi piace 1
  • Grazie 1

Supporter
Inviato

Buonasera e grazie @El Chupacabra, dai suoi posts c'è sempre da imparare oltre che ammirare questi strepitosi esemplari fotografati a regola d'arte.  


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.