AngeloCF Inviato ieri alle 12:35 #1 Inviato ieri alle 12:35 Buongiorno mi sono iscritto da poco e vorrei cominciare a mostrarvi alcune delle cartoline che ho trovato tra i documenti di famiglia, la prima spedita dal fronte occidentale e le altre due dalla fronte greco. Su due non vi è alcun segno di affrancatura mentre su una vi è un frammento di segnatasse, forse qualcuno in passato ha tolto i francobolli? 3
Carlo. Inviato ieri alle 13:11 #2 Inviato ieri alle 13:11 Buongiorno, mi pare di leggere "zona sprovvista di francobolli", cosa ragionevole al fronte. @PostOffice ci ragguaglierà sicuramente!
caravelle82 Inviato ieri alle 13:36 #3 Inviato ieri alle 13:36 Alla prima scrive "sono senza bolli ai confini". Sembra volesse "buttar le mani avanti". Belle🫡
Gordonacci Inviato ieri alle 17:35 #4 Inviato ieri alle 17:35 Ciao @AngeloCF, benvenuto! cartoline molto belle! saluti Gordon
PostOffice Inviato 10 ore fa #5 Inviato 10 ore fa (modificato) Tutte e tre le cartoline portano il bel timbro di posta militare con il loro numero, ma sono tutte senza il timbro reggimentale o di compagnia che dava diritto alla franchigia.. quindi sarebbero dovute essere affrancate. Dobbiamo immaginare la situazione, ...... gli uffici di posta militare erano solitamente sotto una tenda, .. in una poco distante "zona di operazioni", dove per ovvie ragioni non vi erano francobolli disponibili, la posta militare raccoglieva tutta la posta del reparto, ma poteva succedere che fosse sprovvista dei timbri reggimentali per la franchigia che potevano essere aggiunti successivamente prima dell' invio in Italia, succedeva poi che per vari motivi questo timbro non veniva aggiunto e il lotto di posta veniva comunque spedito in Italia. All' arrivo in Italia l' ufficio postale prendeva in carico il lotto di posta per l' instradamento e apponeva il timbro T S che sta per Tassa Speciale o Tassa Semplice, questo timbro serviva a segnalare che la missiva andava tassata a destino. Succedeva poi che per molte di queste missive tassate non venisse chiesta dall' ufficio postale di arrivo la tassa dovuta..e che la cartolina fosse consegnata ugualmente, in considerazione che la provenienza era da zone di guerra gli ufficiali postali spesso chiusero un occhio mostrando l' umanità tipica del nostro Paese. Solo agli inizi del 1942 per mancanza di francobolli dei reparti combattenti, venne disposto che eventuali corrispondenze (le lettere escluse dalla franchigia) riportanti il bollo a data di posta militare o non affrancate con la scritta "Zona sprovvista di francobolli" fossero consegnate senza tassazione. SEGUE...................... Modificato 8 ore fa da PostOffice
PostOffice Inviato 8 ore fa #6 Inviato 8 ore fa (modificato) Veniamo ora ad approfondire ogni singola cartolina. Benché timbrata T S non fu tassata a destino. La Posta militare n.84 fu assegnata alla 26° Divisione di fanteria "Assietta", che inquadrava il 29° e il 30° reggimento fanteria, il 25° reggimento artiglieria e la 17° Legione CC.NN. d'assalto. Nel 1940 prende parte alle operazioni contro la Francia entrando il 20.6.1940 in territorio francese nella conca di Arbies e nella conca di Briancon. La dislocazione dell' Ufficio postale alla data del 19.6.40 era in località Cesana Torinese (Torino) in Alta Valle Susa in una zona alpina a 1354m s.l.m. molto vicina al confine francese. Il timbro nitido di questa posta militare con questa data quotato su una scala da 1 a 13. e'...nove 9. Quindi annullo abbastanza raro valutato sui 150€. da conservare con attenzione. SEGUE......... Modificato 7 ore fa da PostOffice
PostOffice Inviato 7 ore fa #7 Inviato 7 ore fa La posta militare n.38 fu assegnata alla 36° Divisione "Forlì", che inquadrava il 43°e il 44° reggimento di fanteria, il 36°reggimento artiglieria e la 112° Legione CC.NN. (Una "Legione CC.NN." era un'unità militare della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale MVSN ). 1941. Trasferita in Albania, dal 12 febbraio 1941 è in linea sul fronte greco-albanese, nel settore Kalivaci Dunica. II 20 ha il battesimo del fuoco. I combattimenti si protraggono fino all'aprile 41. 11 10 aprile partecipa al contrattacco finale. 11 17 aprile 1941 raggiunge il confine greco e si attesta nella valle del fiume Perati. In seguito trasferita in Tessaglia nella zona di Larissa. Alla data del nostro annullo 10/11 7.41 era in Grecia con un punteggio di 1 quindi annullo abbastanza comune..5€. Per la cartolina con mezzo segnatasse purtroppo non so dire se fosse stato usato frazionato a metà per metà del proprio valore, o se la meta' fu strappata via accidentalmente, qui faccio un gentile tag a Fabio @fapetri2001 che sicuramente ci potra' aiutare. Il segnatasse sembrerebbe dal colore il 60c azzurro ardesia del 1934 stemma sabaudo con fasci, forse apposto come tassa per il doppio dell' affrancatura mancante 30c. ....?? Complimenti bei documenti di famiglia.
AngeloCF Inviato 7 ore fa Autore #8 Inviato 7 ore fa 10 minuti fa, PostOffice dice: La posta militare n.38 fu assegnata alla 36° Divisione "Forlì", che inquadrava il 43°e il 44° reggimento di fanteria, il 36°reggimento artiglieria e la 112° Legione CC.NN. (Una "Legione CC.NN." era un'unità militare della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale MVSN ). 1941. Trasferita in Albania, dal 12 febbraio 1941 è in linea sul fronte greco-albanese, nel settore Kalivaci Dunica. II 20 ha il battesimo del fuoco. I combattimenti si protraggono fino all'aprile 41. 11 10 aprile partecipa al contrattacco finale. 11 17 aprile 1941 raggiunge il confine greco e si attesta nella valle del fiume Perati. In seguito trasferita in Tessaglia nella zona di Larissa. Alla data del nostro annullo 10/11 7.41 era in Grecia con un punteggio di 1 quindi annullo abbastanza comune..5€. Per la cartolina con mezzo segnatasse purtroppo non so dire se fosse stato usato frazionato a metà per metà del proprio valore, o se la meta' fu strappata via accidentalmente, qui faccio un gentile tag a Fabio @fapetri2001 che sicuramente ci potra' aiutare. Il segnatasse sembrerebbe dal colore il 60c azzurro ardesia del 1934 stemma sabaudo con fasci, forse apposto come tassa per il doppio dell' affrancatura mancante 30c. ....?? Complimenti bei documenti di famiglia. Grazie per le preziose informazioni per me importanti. Se posso le chiedo dove si possono reperire queste informazioni, esistono cataloghi o documenti dove sono indicate a chi appartenevano i timbri di posta militare e dove si trovavano in relazione alla data di annullo?
PostOffice Inviato 6 ore fa #9 Inviato 6 ore fa Ti dico subito che ho simpatia per chi è interessato hai libri, questo hobby come la numismatica è tutto documentato su bibliografia specifica, ... ....in questo caso ho consultato il volume dell' AICPM Associazione Italiana Collezionisti Posta Militare e Storia Postale, "La Posta Militare Italiana 1939/1945 del grande Giuseppe Marchese.. testo essenziale per la posta militare italiana della 2° guerra mondiale. Saluti. 2
fapetri2001 Inviato 5 ore fa #10 Inviato 5 ore fa 1 ora fa, AngeloCF dice: Grazie per le preziose informazioni per me importanti. Se posso le chiedo dove si possono reperire queste informazioni, esistono cataloghi o documenti dove sono indicate a chi appartenevano i timbri di posta militare e dove si trovavano in relazione alla data di annullo? Buonasera, ho letto con piacere l'arrivo nel forum di un nuovo amico filatelico e che ci ha subito inviato delle belle cose su cui discutere, l'amico PostOffice ha già ampiamente e egregiamente commentato il tutto, l'unico dubbio per il quale mi chiesto un parere e quello del segnatasse tagliato, in origine era logicamente stato apposto intero a sigillare la fascetta che si applicava nel lato delle comunicazioni della cartolina, intenta a non far leggere al destinatario gli scritti, così stappata significa che il destinatario ha pagato la tassa di 60 cent. , il doppio del porto mancante e si è trattenuta la cartolina, allego un esempio in periodo più moderno, ( quello che ora sotto mano) come si vede ha lo stemma Luogotenenziale, nella cartolina di cui stiamo parlando era sicuramente con lo stemma doppio, nel cado che io allego, la cartolina non venne ritirata dal destinatario , non pagata la tassa e la fascetta è rimasta attaccata alla cartolina. faccio i complimenti al nostro nuovo amico, sono delle belle cartoline, ottimo materiale di storia postale militare saluti 2 1
AngeloCF Inviato 4 ore fa Autore #11 Inviato 4 ore fa 10 minuti fa, fapetri2001 dice: Buonasera, ho letto con piacere l'arrivo nel forum di un nuovo amico filatelico e che ci ha subito inviato delle belle cose su cui discutere, l'amico PostOffice ha già ampiamente e egregiamente commentato il tutto, l'unico dubbio per il quale mi chiesto un parere e quello del segnatasse tagliato, in origine era logicamente stato apposto intero a sigillare la fascetta che si applicava nel lato delle comunicazioni della cartolina, intenta a non far leggere al destinatario gli scritti, così stappata significa che il destinatario ha pagato la tassa di 60 cent. , il doppio del porto mancante e si è trattenuta la cartolina, allego un esempio in periodo più moderno, ( quello che ora sotto mano) come si vede ha lo stemma Luogotenenziale, nella cartolina di cui stiamo parlando era sicuramente con lo stemma doppio, nel cado che io allego, la cartolina non venne ritirata dal destinatario , non pagata la tassa e la fascetta è rimasta attaccata alla cartolina. faccio i complimenti al nostro nuovo amico, sono delle belle cartoline, ottimo materiale di storia postale militare saluti Grazie è un'informazione interessante che da un senso logico a quel segnatasse tagliato a metà.
PostOffice Inviato 2 ore fa #12 Inviato 2 ore fa 2 ore fa, fapetri2001 dice: , in origine era logicamente stato apposto intero a sigillare la fascetta che si applicava nel lato delle comunicazioni della cartolina, intenta a non far leggere al destinatario gli scritti Hai perfettamente ragione..la fascetta copri scritto.. non ci avevo pensato.. quindi se fu applicato un segnatasse da 60c la tariffa era 30. Fantastico.
Risposte migliori