Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Salve ragazzi...

rieccomi forse con le ultime monete di questa prima serie...

me ne devono arrivare molte altre ma al momento nn ho + nulla :)

grazie a tutti...

ecco le 2 monete...

dovrebbero essere entrambe di licinio....

La prima:

DIAMETRO: 18.5 mm

In esergo SMANT o qualcosa di simile

sempre davanti si vede bene una lettera b alla sinistra dell'uomo...

graziee!!!

post-459-1192089328_thumb.jpg


Inviato

Ultima moneta:

DIAMETRO: 26 mm

In Esergo ANT

Vicino alla persona lettera I

sul rovescio si legge molto bene:

IMPLICLICINIVSPFAUG

grazieeeee

Caruccio come bronzetto ;)

post-459-1192089583_thumb.jpg


Inviato (modificato)

Molto caratteristici i ritratti delle tue due monete: peccato che i rovesci non siano allo stesso livello per conservazione.

La seconda moneta è un follis del tipo IOVI CONSERVATORI AVGG NN. Giove, stante a sinistra ed appoggiato allo scettro, con la clamide sulla spalla sinistra, impugna un globo sormontato dalla Vittoria: ai suoi piedi, un aquila con corona d'alloro.

Anch'io in esergo leggo ANT, quindi la classificazione dovrebbe essere, dal momento che il busto, al diritto, mi pare drappeggiato e corazzato (e non solo corazzato), RIC VII Antioch 17: emissione (piuttosto raretta B)) del periodo fra il 315 ed il 316. Il segno indicante l'officina in cui la moneta è stata battuta si trova nel campo destro del rovescio: io vi scorgo una I, ma non è detto che non vi sia a precederla un'altra lettera.

Modificato da chersoblepte

Inviato

per quanto riguarda la prima devo aggiungere qualcosa?

beh ma se ho ben capito il raretta di licinio e costantino contano poco o nulla visto che nella realtà diventano comuni o meglio... io considero sempre 2 gradi in meno di rarità..ti sembra giusto?...

ripeto non lo faccio per poi rivenderle ma per mettere una cosa in + nell'identificazione della moneta stessa!

grazie!


Inviato

La prima, un altro follis, offre al rovescio la medesima tipologia della precedente (con la sola differenza della presenza, ai piedi di Giove, di un prigioniero al posto dell'aquila). La classificazione in questo caso è un po' più difficile, ma la particolare rappresentazione del ritratto al diritto può venirci in aiuto: Licinio, con il capo laureato ed il busto, volto a sinistra, drappeggiato, impugna con la mano destra la mappa e con la sinistra lo scettro. La legenda, piuttosto breve, è IMP LICI-NIVS AVG.

Se in esergo leggi SMANT, è possibile ipotizzare come riferimento RIC VII Antioch 27; anche in questo caso, quindi, si tratta d'una emissione della zecca di Antiochia, ma per il periodo fra il 317 ed il 320. Ed allo stesso modo la lettera indicante l'officina è posta nel campo destro del rovescio.


Inviato

Guarda facessi un libro sulle descrizioni delle monete dimmelo che lo compro..nn credevo mi piacesse come genere di monetazione questo ma dalle tue descrizioni nn puoi far altro ke appasionarti...

grazieeeee

leggo una B o una specie di 8....ma direi B..... nella prima moneta....

grazieeeeee

ora per qualche gg a meno ke nn facci 1 miracolo cn quella moneta e riesco a legger qualcosa nn vi disturbo +...

ma appena (spero presto) avrò il nuovo materiale sarò di nuovo qui;)

GRAZIE A TUTTI!!!!


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.