Vai al contenuto
IGNORED

I Grandi della Numismatica


Risposte migliori

Inviato (modificato)

Nell'ultima discussione del Forum, con l'amico Numa numa, si è toccato il tema dei Grandi della Numismatica, accennando alle figure del Marchese Enrico Gagliardi, e del Barone Pennisi di Floristella, e delle loro inestimabili collezioni numismatiche.

A libero utilizzo dei buoni frequentatori del sottoforum monete greche, colgo l'occasione di aprire una nuova discussione che tocca il tema delle persone importanti attorno a cui ruota o ha ruotato lo studio ed il collezionismo di Monete Greche.

Pregherei pertanto tutti coloro che hanno a mente la figura di un personaggio che ritengono di grande importanza per lo studio e la ricerca di Numismatica Greca, come autore di un importante libro, o di ricerche archeologiche riguardanti la numismatica greca o ancora come proprietario di collezioni divenute poi famose come la Pennisi, di voler partecipare fornendo la descrizione del personaggio in questa discussione e della motivazione per cui questi è da considerarsi di estrema importanza, citando se possibile dei testi di riferimento o quanto altro possa essere utile a chi volesse reperire maggiori informazioni.

Certo tali discussioni, di profondo interesse, dovranno essere mantenute vive col contributo che ognuno di noi riuscirà a dare.

E di nomi a me ne vengono in mente tanti, tra cui se volessi pensare a qualcuno di "casa nostra" citerei Gabrici, Salinas, Paolo Orsi, G.E. Rizzo, Garrucci; e chi più ne ha più ne metta..

Comincio io a parlare di un grande erudito e raccoglitore calabrese: il Conte Vito Capialbi,

"letterato colto ma umbratile" mise insieme, tra le altre raccolte antiquarie una poderosa raccolta numismatica, oggi quasi integralmente conservata ed ancora interamente da esplorare, per chi volesse in maniera rapida approfondire sulla sua biografia e sulle sue opere ecco due link interessanti:

http://www.sbvibonese.vv.it/sezionec/files/Capialbi01.pdf

http://www.comunedasa.it/download/Opere-Capialbi.pdf

buona lettura

;) siculogreco

Modificato da siculogreco

Inviato

Ciao tutti, volevo ringraziare l'autore di questa discussione, perchè è vero, noi siamo qua a chiaccherare, a giudicare, ma vedo pochi ringraziamenti in generale.

Questo alloro è il posto e il momento giusto per ricordare chi ha attivamente contribuito con collezioni e scritti, a questa fantastica arte che è la numismatica.

Volevo personalmente ringraziare ROMOLO CALCIATI, tuttora vivente, per il grandissimo e minuzioso lavoro del "Corpus Nummorum Siculorum" e del "Pegasi",

opere che sono la base della catalogazione Greca di casa nostra.

Cordiali Saluti a tutti

sku


Inviato

Ho conosciuto molti anni fa Pennisi di Floristella nella sua e mia Acireale; ero allora un ragazzo, e avevo solo una vaga idea della Numismatica. Il Barone Pennisi è scomparso diversi anni fa. Qualcuno può darmi maggiori notizie su questo grande personaggio e sulla sua collezione?

Cordiali saluti

Rosario


Inviato

Perché restringere il campo alle monete greche? <_< Apriamo i contributi di chi volesse partecipare ai grandi collezionisti/studiosi della numismatica classica.


Inviato
Ho conosciuto molti anni fa Pennisi di Floristella nella sua e mia Acireale; ero allora un ragazzo, e avevo solo una vaga idea della Numismatica. Il Barone Pennisi è scomparso diversi anni fa. Qualcuno può darmi maggiori notizie su questo grande personaggio e sulla sua collezione?

Cordiali saluti

Rosario

312955[/snapback]

Ciao Rosario, il tuo conterraneo era un grandissimo collezionista.

Il Barone Pennisi ha messo insieme forse la piu' bella collezione dimonete greche della Sicilia antica. Il barone aveva diverse proprieta' terriere e, in tempi non sospetti, i suoi fittavoli e mezzadri gli portavano ogni den diddio che trovavano nelle sue terre. Il barone sceglieva con occhio espertissimo e metteva insieme una collezione da urlo. Si trattava di 30.000 pezzi circa, che costituivano il piu' importante insieme al mondo di monete della Sicilia.

Alla morte del Barone varie furono le spartizion=i tra gli eredi che purtroppo impedirono il mantenimento dell'unitrieta' della collezione. Lo Stato italiano ne acquisto' 16oo pezzi (di cui 300 ca. molto importanti) pagandoli 4 miliardi di lire credo negli anni '70. Altri pezzi finirono sul mercato numismatico e alcuni splendidi furono uno dei vanti della famosa collezione Athos Moretti di Bellinzona.

Quest'ultima collezione, una delle piu' vaste private, fu esposta per oltre un decennio al Museo di Arte Antica di Basilea per poi finire in asta in un memorabile catalogo (NAC 13) nel 1998 a zurigo, dove addirittura intervenne la polizia a interrompere l'asta per ordine della magistratura italiana in quanto si sospetto' che gli esemplari Pennisi, citati come tali nel catalogo, potessero provenire dal Medagliere di Siracusa. La NAC pote' dimostrare la legale provenienza delle monet in vendita che furono aggiudicate ai collezionisti con tante scuse della polizia.

Se vuoi approfondire ti consiglio di guardare le illustrazioni del Rizzo "monete greche della Sicilia" (in edizione originale mi raccomando, la ristampa vale nulla per le foto) una spendida edizione del Poligrafico dello Stato del 1946 dove potrai ammirare degli ingrandimenti mozzafiato di alcuni degli esemplari piu' belli conosciuti di rarita' quali il tetra di Siracusa con il ritratto frontale della ninfa Aretusa, iltetra con la testa frontale di Atena, vari decadrammi di Siracusa, la serie favolosa di Naxos, etc.

Qualche anno fa riuscii ad acquistare un piccolo librettino dedicato al Barone Pennisi, credoun'edizione privata e comunque molto limitata, ove veniva narrata la sua vita collezionistica e anche la sua partecipazione ad aste importanti ove riusciva ad assicurarsi altre rilevanti rarita'.

Complimenti a te che hai potuto conoscerlo, scambiarci qualche parola sarebbe stato sicuramente interessante.

numa numa

All'amico Siculogreco e agli altri partecipanti al Forum lancio un piccolo elenco di collezionisti storici e famosi italiani (mi limitero' ai collezionisti di greche, ma naturalmente vi e' anche una nutrita schiera per le monete medioevali e successive) che puo' servire come spunto per ulteriori approfondimenti

Cardinale Stefano Borgia di Velletri

Gabriele Castello Lancillotto principe di Torremuzza

Marchese Carlo Strozzi di Firenze

Fratelli Ercole e FRancesco Gnecchi di Milano

Conte Carlo Piancastelli di Rimini

Conte Alessandro Magnaguti di Mantova

Cav. Athos Moretti di Bellinzona


Inviato (modificato)

Ringrazio coloro che sono intervenuti finora, grazie di cuore a Numa Numa per l'elenco indicato,

A Skubydu dico al volo che dedicheremo lo spazio che merita al buon Romolo Calciati, quanto prima, in questa discussione..

A Caius: nulla in contrario per allargare alla classica, ma vedo che già per la greca ci sarà parecchia carne sul fuoco.

A Brischetto dico solo che proprio stamani son passato vicino alle miniere di zolfo del Barone (a Valguarnera);

Vorrei aggiungere altro ma il lavoro mi chiama... sto giusto ora elaborando del nuovo materiale per una prossima discussione sui siti archeologici, vi anticipo che parlerò di Morgantina, pubblicando una bella serie di fotografie che ho fatto stamattina per postarle sul forum.

A presto

;) siculogreco

Modificato da siculogreco

Inviato

salve, vorrei precisare che il Barone Orazio Pennisi Floristella è morto pochi mesi fa ultra novantenne.

Ho avuto la fortuna di conoscerlo 3 anni fa,una persona davvero speciale,trasudava passione numismatica,parlava di monete e si emozionava ricordando i tempi che furono.

Mi sembra che la sua collezione non sia esposta al pubblico......spero sia ancora integra :ph34r:

saluti


Inviato
salve, vorrei precisare che il Barone Orazio Pennisi Floristella è morto pochi mesi fa ultra novantenne.

Ho avuto la fortuna di conoscerlo 3 anni fa,una persona davvero speciale,trasudava passione numismatica,parlava di monete e si emozionava ricordando i tempi che furono.

Mi sembra che la sua collezione non sia esposta al pubblico......spero sia ancora integra :ph34r:

saluti

313014[/snapback]

Orazio credo sia un erede del barone Agostino.

La collezione originaria importante del capostiite e' attualmente conservata presso la soprintendenza archeologica di Siracusa. In parte invece fu dispersa.

Se leggi i post precedenti puoi avere un'idea delle sue vicende.

numa numa


Inviato

Io posso parlare per il prof. Lodovico Brunetti, autore dell'Opvs Monetale Cigoi e di moltissime monografie e di studi pubblicati soprattutto sulla RIN. Purtroppo lo frequentai poco dal 1982 al 1984 in quanto proprio nel 1984 morì. Personaggio polemico e poliedrico del panorama numismatico italiano (note le sue polemiche con Laura Breglia) mi aiutò tantissimo all'inizio della mia "carriera numismatica".


Inviato (modificato)

Credo sia doveroso citare il Dott. Alberto Campana.

Ho la fortuna di conoscerlo personalmente e di aver avuto più volte l'opportunità di trascorrere con lui intere giornate a discutere di numismatica.Una persona assolutamente squisita,aperta al dialogo e disponibile verso chi e' sinceramente appassionato e incline all'approfondimento. Stupisce la sua generosità nel trasmettere le proprie conoscenze,dote più unica che rara nell'ambiente della numismatica.

Di spirito giovanile e attento alle nuove tecnologie Alberto Campana è la dimostrazione vivente di come ci si deve porre nei confronti di una disciplina complessa come la numismatica.Tra le sue opere piu' importanti mi limito a citare il famosissimo CNAI,e il ricercatissimo La monetazione degli insorti durante la guerra sociale .

Kainon

Modificato da Kainon

Inviato

Ringrazio numa numa per avermi aiutato a ricostruire un pezzo di storia della mia città, ricordando la grande figura di collezionista del Barone Pennisi.

Su Orazio Pennisi, erede di Agostino, ha ragione mirkoct: è morto pochi mesi fa, credo nel novembre scorso. Posso anch'io testimoniare la passione numismatica e la cultura di questo grande personaggio.

Alla luce di quanto suggerito, mi sa che debbo procurarmi davvero il Rizzo in edizione originale... :) :)

Saluti

Rosario


Inviato

Orazio credo sia un erede del barone Agostino.

La collezione originaria importante del capostiite e' attualmente conservata presso la soprintendenza archeologica di Siracusa. In parte invece fu dispersa.

Se leggi i post precedenti puoi avere un'idea delle sue vicende.

numa numa

313067[/snapback]

lo so che Il Barone Orazio è l'erede,ma fu proprio Lui a vendere la collezione,anche lui era esperto e amante della numismatica

saluti


Inviato

Orazio credo sia un erede del barone Agostino.

La collezione originaria importante del capostiite e' attualmente conservata presso la soprintendenza archeologica di Siracusa. In parte invece fu dispersa.

Se leggi i post precedenti puoi avere un'idea delle sue vicende.

numa numa

313067[/snapback]

lo so che Il Barone Orazio è l'erede,ma fu proprio Lui a vendere la collezione,anche lui era esperto e amante della numismatica

saluti

313403[/snapback]

Si la collezione non fu venduta da chi l'aveva formata.

Mi domando se vi siano stai altri eredi che ricevettero altre porzioni della collezione originaria che era molto molto vasta, mentre lo Stato si assicuro' circa 1600 monete a quanto mi risulta.

numa numa


Inviato

A me fa piacere citare in quest'ambito due personaggi scomparsi non da molti anni, che erano tra l'altro grandi amici fra di loro: il Prof. Angelo Finetti e il Dott. Alberto Banti. Per loro parlano in primis le innumerevoli pubblicazioni numismatiche, riferite agli argomenti più disparati.

Ho avuto il piacere di conoscere e, sia pure per un tempo troppo breve, frequentare questi due grandi personaggi e mi piace ricordarli più che per gli innumerevoli e preziosi consigli che dispensavano ogni volta generosamente, per la grande umanità e per la simpatia che sempre dimostravano. La cosa più bella era il loro atteggiamento, sempre positivo, sia nei confronti dello studioso e del numismatico affermato, sia di fronte ad un neofita come me! :)


Inviato

Orazio credo sia un erede del barone Agostino.

La collezione originaria importante del capostiite e' attualmente conservata presso la soprintendenza archeologica di Siracusa. In parte invece fu dispersa.

Se leggi i post precedenti puoi avere un'idea delle sue vicende.

numa numa

313067[/snapback]

lo so che Il Barone Orazio è l'erede,ma fu proprio Lui a vendere la collezione,anche lui era esperto e amante della numismatica

saluti

313403[/snapback]

Si la collezione non fu venduta da chi l'aveva formata.

Mi domando se vi siano stai altri eredi che ricevettero altre porzioni della collezione originaria che era molto molto vasta, mentre lo Stato si assicuro' circa 1600 monete a quanto mi risulta.

numa numa

313410[/snapback]

Ho avuto il piacere di parlare con il Barone Orazio Pennisi qualche mese fa,pochi mesi prima che morisse, mi aveva raccontato che per non frantumare la collezione decise di comune accordo con i fratelli di cederla tutta insieme,sotto consiglio anche del nipote(credo sia stato nipote acquisito,presidente della regione Sicilia

Rino Nicolosi,scomparso anche lui.

é probabile che alcuni pezzi vennero venduti privatamente

saluti


Inviato

Intervengo io,

desideravo chiedere agli amici del forum che partecipano a questa discussione se, nel citare delle persone per i loro meriti numismatici, potessero anche aggiungere degli scritti di riferimento, per esempio link, opere pubblicate, scoperte fatte ecc...

non vorrei che questa discussione si trasformasse in un necrologio :( :(

lo spirito di questa discussione è proprio l'opposto, cioè portare in luce quanto di più fecondo ed importante persone illustri abbiano fatto per la numismatica.

Credo che ci sia molto da dire ancora, sarebbe ben gradito anche che venissero riportati degli stralci di pubblicazione o dei riferimenti diretti. :P

Vi sarete accorti che il mio intento è quello di rendere la sezione delle greche ancora più ricca ed interessante di quella che è.

------

Ho ricevuto, qualche settimana fa, un MP da parte di un membro del forum che commentava quanto io scrissi in qualche altro post del forum qualche tempo fa,

e siccome vorrei rendervi partecipi di tale scambio di mail, senza naturalmente rivelarvi l'identità di chi mi ha scritto vi pubblico il messaggio che ho ricevuto:

Ciao Siculogreco ho notato che hai scritto le seguenti parole sul forum:

Ritengo che "la moneta" sia un ottimo sito amministrato da persone intelligenti e competenti e fruìto anche da studiosi e buoni collezionisti, ed in piccola parte da meri raccoglitori. Pertanto se prevale il lato migliore della numismatica (quello che assegna valenza culturale storica ed artistica alle monete)...."

ed ecco il commento di tale persona, di cui non rivelo l'identità:

"credo che il problema di lamoneta sia il fatto che gli studiosi e le persone competenti non vi scrivano e si rifiutino a farlo,anche "il lato migliore della numismatica" non si vede assolutamente.Le discussioni si soffermano spesso su elementi secondari della numismatica non avendo nessuna valenza scientifica,avrai notato che le persone più competenti in tema di monetazione sicula (kainon e numma numma) scrivono pochissimo e non bisogna meravigliarsi di ciò

Allora, io non credo affatto che sul forum le persone competenti non scrivano o si rifiutino a farlo, anzi proprio Kainon e Numa Numa sono tra le persone più attive e scrivono tantissimo rendendoci partecipi della loro competenza, e lo scambio di battute che nelle ultime settimane proprio io ho avuto con loro nè è la prova più evidente di come certe discussioni possano suscitare l'interesse anche di persone che sono tra le più preparate del forum.

Pertanto, vi invito tutti a prendere parte alle discussioni, soprattutto quando si rivelano coinvolgenti ed interessanti. In fondo la cosa più bella è quella dell'analisi critica della numismatica, a prescindere che collezionare o meno monete possa essere divertente.

grazie a tutti voi

;) siculogreco


Inviato

Non riapriamo una vecchia diatriba ... Chi ha scritto questo messaggio è persona ben nota allo staff del forum (e non solo), il cui principale passatempo per un certo periodo è stato di accusare sistematicamente il forum di avere un basso livello culturale, per poi inviare messaggi del genere di quello da te citato ad ogni tentativo di discussione culturalmente un po' più evoluta. Quali siano le reali motivazioni e gli scopi di questa persona, sinceramente non mi è del tutto chiaro. Per me è ovvio che il forum, in quanto spazio aperto a tutti, ha una funzione primariamente divulgativa e non accademica. Questo non esclude che dalle discussioni del forum possa nascere lo spunto per creare, anche in altre sedi, lavori veramente interessanti e originali anche a livello scientifico, oltre che un contributo di compilazione e sintesi di lavori scientifici passati spesso inaccessibili per reperibilità, settorialità o semplicemente costo (vedi quanto si sta cercando di sviluppare in Lamonetapedia e sui Cataloghi della Numismatica Italiana). Quindi ben venga il tuo invito a contribuire e anzi ti prego di essere tu stesso il primo a continuare così :)


Inviato (modificato)

Kenan Tevfik Erim (1929-1990)

In questa discussione, aperta qualche giorno fa col proposito di ricordare dei personaggi illustri che hanno contribuito fortemente al progresso degli studi numismatici, desidero parlarvi di Kenan Erim, che è stato colui che ha identificato il sito archeologico di Aidone - Serra Orlando con la greca Morgantina della Sicilia centrale.

Egli fu senz'altro un personaggio di straordinaria cultura, archeologo dal formidabile intuito, che per mezzo dello studio di numerose monete, rinvenute durante gli scavi effettuati, con la legenda caratteristica "Hispanorum" indicò con certezza che il sito archeologico era proprio l'antica città di Morgantina.

Nato ad Istambul, figlio di un importante diplomatico, visse la sua infanzia a Ginevra, ed il francese divenne virtualmente la sua lingua madre. Quando suo padre venne trasferito nel suo incarico a New York il giovane Kenan si iscrisse alla New York University dove si laureò nel '53. Successivamente acquisì il titolo di Ph.D (dottorato di ricerca) all'Università di Princeton, con la specializzazione in Archeologia. Il suo campo fu l'archeologia ma la sua conoscenza delle lingue non fu inferiore all'archelogia, infatti sembrò recepire il latino ed il greco con la stessa facilità con la quale apprese il tedesco e l'italiano, e naturalmente parlava già fluentemente turco inglese e francese.

Seguì una brillante carriera prima di assistente archeologo e successivamente di direttore archeologo e di Professore al Dipartimento di Studi Classici della prestigiosa Università di New York.

Fu un suo brillante articolo pubblicato sul Vol 62 (1958) pagg. 79-90 dell'AJA (American Journal of Archaeology) che lo rese famoso come giovane studioso e gli creò una buona reputazione.

Oltre agli scavi a Morgantina condusse numerose campagne di scavo ad Afrodisia in Caria.

Se volete approfondire l'argomento vi consiglio di leggere:

G.W. Bowersock -Kenan T. Erim

pubblicato sul vol. 95-2 aprile 91 dell'AJA (American Journal of Archaeology) pagg.281-283

e di vedere i tre bei link su Afrodisia, la seconda grande passione di Erim:

http://it.youtube.com/watch?v=u585kW0Rp2A&feature=related

http://it.youtube.com/watch?v=9dQmUoOlOcI&feature=related

http://it.youtube.com/watch?v=CcmLaUlK22I&feature=related

;) siculogreco

Modificato da siculogreco

Inviato

Posso ricordare il grandissimo Luigi Simonetti di Firenze? Mi ricordo che avevo appena aperto il negozio nel lontano 1984 a Trieste e mi regalò alcuni Suoi volumi. Ogni listino che facevo in quegli anni splendidi Lui mi ordinava sempre qualcosa e mi parlava al telefono per una buona mezz'ora dandomi dei preziosi consigli. Lo conobbi a Verona e per me fu un'emozione: prima di essere un grande Numismatico era un grande Uomo.


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.