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Inviato

Scusatemi, sò che non è strettamente attinente al forum, ma mi trovo nella necessita, di identificare e catalogare delle tessere mercantili medioevali.

Potreste indicarmi dei siti web, o libri e cataloghi su questo soggetto?

Un infinito grazie in anticipo.

Miles


Inviato

Franca Maria Vanni, Il segno dei mercanti. Tessere mercantili medievali nel Museo statale d’arte medievale e moderna di Arezzo. Nuova Grafica Fiorentina, Firenze 1995.

Franca Maria Vanni, Le tessere mercantili medioevali italiane nelle Civiche Raccolte Numismatiche di Milano, Milano 1999.

Tessere Mercantili nel Museo dell'Opera del Duomo di Orvieto.

Articoli sulla RIN e altrove tra cui mi ricordo uno recente della stessa Vanni su Cronaca Numismatica.

Ciao, P. :)


Inviato
Scusatemi, sò che non è strettamente attinente al forum, ma mi trovo nella necessita, di identificare e catalogare delle tessere mercantili medioevali.

Potreste indicarmi dei siti web, o libri e cataloghi su questo soggetto?

Un infinito grazie in anticipo.

Miles

374963[/snapback]

Puoi rivolgerti ad Andrea Cavicchi dello Studio Eugubium: è bravissimo sulle tessere mercantili


  • 3 settimane dopo...
Inviato

Se riesci a trovarlo...e non è facile...."Alberto Banti - Tessere Mercantili Italiane"


  • 1 mese dopo...
Inviato

Ciao Miles,

ho letto che hai delle tessere mercantili da catalogare...

Se hai ancora bisogno, forse ti posso aiutare: ho fatto la tesi proprio sulle tessere mercantili e ho studiato e catalogato la collezione di tessere mercantili del museo di Orvieto, che lo scorso anno è stata pubblicata dal Museo umbro.

Poterti aiutare sarebbe un piacere e una possibilità per conoscere magari qualche esemplare inedito...

Un saluto, :rolleyes:

Tigellino

  • Mi piace 1

Inviato

io sto cercando di raccogliere quanto più materiale possibile sulla zecca di Padova e sulle tessere mercantili/murarie di Padova... ben accetti consigli e segnalazioni circa saggi, documenti ecc ecc

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  • 2 settimane dopo...
Inviato

Ho messo le tessere e le monete in mio possesso sul catalogo online, lì puoi vedere qualcosa almeno...


Inviato

ehm... mi daresti il link che non lo vedo?

grazie! ;)

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Inviato

be'... complimenti davvero... se son tue anche le foto delle monete, hai dei pezzi veramente rari e molto belli!

il denaro di ubertino, il carrarese con san prosdocimo, il sesino nero... monete che non avevo mai visto e che, in padova, penso solo in pochi abbiano... complimentoni!

...il giorno in cui vorrai "liberarti" di qualche doppio... PM per me, mi raccomando!!! :P

...io circa le tessere non so quale tesi avvalorare... ma secondo me, ritengo che non possono essere legate a confraternite o a gruppi mercantili in quanto quasi tutte hanno le insegne dei da carrara. il loro uso deve per forza di cose essere stato collegato a questa famiglia, ma non mi sento neppure di avvalorare l'ipotesi del verci che le vedeva come una sorta di segno distintivo dei possessori dei icastelli carraresi. non lo so, di certo è affascinate il loro aspetto e il non sapere con certezza il loro scopo non fa che renderle più interessanti

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Inviato

Grazie del complimento, ma me ne mancano ancora! E credo che continueranno a mancarmi, alcune poi non le avrò mai!


Inviato

Quelle che nel catalogo hai classificato come Tessere Carraresi Grandi sono la stessa cosa di questa:

image00099.jpg

che Astarte definisce "Medaglia cosiddetta murale in quanto ritrovata tra mura di edifici crollati o demoliti, altro non erano che medaglie di posa della prima pietra o comunque poste a commemorazione dell’erezione di edifici o mura."?

(http://www.coinarchives.com/w/lotviewer.ph...=218&Lot=99)


Inviato

sì è un'ipotesi anche questa, cert'è che non ci sono documentazioni storiche esatte circa il rinvenimento in mura demoliti o in cavità di edifici... e poi c'è da dire: perchè hanno tutte l'insegna carrarese? se questo era il loro uso... erano usate indistintamente in tutti gli edifici oppure il fatto che avessero carro e cimiero fa sì che fossero usati solo negli edifici rappresentativi della città o comunque negli edifici di proprietà dei da carrara?

per far luce maggiormente sulla questione sarebbe utile avere dati oggettivi circa i rinvenimenti di queste tessere e ragionare sulla base di questi dati...

- rinvenimenti in edifici (tipo edificio)

- rinvenimenti in altri siti (tipo sito)

- rinvenimenti singoli

- rinvenimenti con altre tessere e/o monete

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Inviato

Si, mi manca, ma non è di quelle che mi preoccupano. Vediamo cosa fa... non intendo farmi massacrare, una buona dote che deve avere il collezionista è la pazienza!


Inviato

be', io quella ce l'ho e l'ho avuta a cifre decisamente inferiori! ancora con le lire... nemmeno in lire ci si avvicinava al numero riportato in catalogo! :D

una monetina invece che mi attira molto e spero prima o poi di trovare a un prezzo abbordabile è il sestino nero... non mi importerebbe nulla dello stato di conservazione ma è una moneta che mi affascina un sacco... non so perchè...

purtroppo per padova bisogna spulciare ogni asta, e spesso i prezzi proposti sono vari... a volte improponibili e a volte sottostimati... ma, aspetterò!

per il momento mi concentro sul loro studio, anche qui è difficilissimo reperire materiale!

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Inviato

c'è un libro, haimè costoso..., intitolato "I luoghi dei carraresi" in cui si parla anche delle monete dei Da Carrara. Si parla anche delle tessere anche se non di quelle anepigrafe. In pratica l'unico tipo di cui si parla è il tuo cosiddetto "Tessera Carrarese Grande" in cui viene proprio avvalorata la tesi della tessera murale dato che in alcuni casi è stata rinvenuta non solo nelle murature/fondazioni di antichi palazzi carrarese ma anche all'interno di particolari teche in terracotta a loro volta murate.

Nel libro c'è una foto di una di queste tessere nella teca in cui è stata rinvenuta. Si tratta di materiale conservato nel museo Bottacin di Padova. Sempre in questo libro si dice che questo tipo ha anticipato le vere e proprie medaglie carraresi e che sono state pensate, sulla scia dei rinvenimenti monetari romani che iniziavano a interessare i primi collezionisti, sia per celebrare i sovrani/signori della città in quanto tali sia per il loro ruolo di committenti/restauratori di edifici e palazzi cittadini privati e pubblici.

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Inviato

...per gli appasionati di tessere e monete pativine mi permetto segnalare questo libro: Joannis Brunati - DE RE NUMMARIA PATAVINORUM - Venezia 1747.

L'ho visto di recente in vendita in una libreria a Venezia... sui 400 €!!!


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