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Inviato

Volevo allargarmi un po' aggiungendo alla collezione la monetazione di un nuovo papa: PIO VIII (al secolo Francesco Saverio Castiglioni; pontificato 1829-1830).

Ho visto sui cataloghi che le monete coniate sotto questo pontefice sono veramente poche e neppure di rarità elevate, ma, di contropartita, dopo una rapida ricerca, ce ne sono veramente pochissime di passaggio sulla Baia, siti simili o su negozi di numismatica online.

Qualcuno riesce a darmi un'indicazione sulla reale reperibilità prima di avventuarmi in una nuova crociata? :P


Supporter
Inviato

Sulle Aste numismatiche di area italiana,in genere,le trovi tutte.Prezzi stabili:in media conservazione,lo scudo va dai 200 euro in su,il testone dagli 80-90 in su.Per me sono molto interessanti le monete di rame di questo Papa,molto equilibrate ed armoniose,anche per merito del bellissimo stemma papale.


Inviato
Per me sono molto interessanti le monete di rame di questo Papa,molto equilibrate ed armoniose,anche per merito del bellissimo stemma papale.

Concordo, infatti i pezzi in rame in alta conservazione spuntano spesso prezzi... non da rame! Sono comunque tutte monete non comunissime ma che con la giusta dose di pazienza si possono mettere in collezione in condizioni soddisfacenti e senza svenarsi. Su CoinArchives trovi diversi esempi.


Inviato

E' vero, le monete in rame di Pio VIII sono interessanti forse più dei nominali maggiori, un pò troppo statici nelle pur belle raffigurazioni.

Inoltre è da notare che siano le prime monete in rame (dopo le madonnine di Pio VI) con il contorno lavorato, particolarità che poi, immagino per ragioni di costo della singola moneta, non verrà più ripresentata per i pontefici successivi.

Allego le foto del quattrino e del mezzo baiocco per Roma che ho in collezione, ed il particolare del contorno ornato (fogliette in rilievo) di quest'ultimo; mi manca il baiocco :rolleyes:

Ciao, RCAMIL.

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Supporter
Inviato

Che bel mezzo baiocco... :rolleyes:


Inviato

A partire da Pio VIII lo scudo si restringe di modulo, pur rimanendo dello stesso peso, rcamil, sai ragguagliarci sui motivi di questa piccola riforma?


Inviato
A partire da Pio VIII lo scudo si restringe di modulo, pur rimanendo dello stesso peso, rcamil, sai ragguagliarci sui motivi di questa piccola riforma?

Potrebbe bastare solo una parola per rispondere alla tua domanda, progresso... ;)

Non si tratta infatti di una riforma quanto di una modernizzazione nelle tecnologie realizzative di conii e tondelli, che si è voluto implementare per queste monete allo scopo si mettersi al passo con analoghi (quasi) nominali emessi nel resto della penisola italiana, dove il passaggio dei francesi aveva lasciato in eredità progressi tecnologici notevoli (oltre che il sistema decimale, che per quanto cancellato nella monetazione con la restaurazione pontificia, rimane come sistema di misurazione).

Per i conii si passa dalla realizzazione manuale con singoli punzoni, cesello e bulino, alla preparazione di modelli in gesso poi riportati alle dimensioni reali tramite l'uso del pantografo.

Si realizzava così un unico conio completo, da cui ricavare una matrice (impronte in positivo, come sulla moneta finale) in grado di dare origine a tanti conii tutti identici tra loro.

La forza per imprimere la matrice sul conio in acciaio era enorme per le tecnologie idrauliche dell'epoca, per cui spesso si hanno conii (e quindi monete) in cui le incisioni appaiono meno in rilievo, ma ricche di particolari prima impossibili da realizzare.

Altre innovazioni introdotte per la prima volta con questo scudo sono il contorno rigato, realizzato con delle ghiere di contenimento del tondello, che apparirà d'ora in poi perfettamente rotondo, ed il bordo rialzato a protezione dei campi.

Monete moderne, uguali e perfette... probabilmente meno affascinanti di quelle in cui la mano dell'artista o del semplice operaio di zecca facevano la differenza... :rolleyes:

Ciao, RCAMIL.


  • 2 settimane dopo...
Inviato

Per la gioia di grandi e piccini.....oggi è arrivata la mia prima moneta di PIO VIII: un bel Quattrino Romano 1829 del quale posterò, appena ho tempo, la relativa scansione (come sempre conservazione MOLTO lontana dal FDC e più vicina all'uso quotidiano della sciura Maria :P ).

E, per ogni nuova moneta....20.000 domande:

1/ innanzitutto gli assi. Il mio pezzo presenta assi alla FRANCESE (giro di 180° su asse orizzontale mi trovo con il R/ girato giusto e nello stesso verso del D/) mentre sul catalogo de La Moneta sono indicati assi alla TEDESCA. Errore di catalogo? qualcuno può confermare confrontando con il suo pezzo?

2/ l'incisore "GC". Incuriosito dalla sigla sono andato a fare una ricerca in internet scoprendo che il Nicola (o Niccolò) Cerbara, a me già noto per aver inciso buona parte delle monete di Pio IX, era fratello minore di tale Giuseppe (anche lui incisore) ed entrambi figli di Giovanni Battista Cerbara (incisore, tanto per cambiare). Ma chi è il GC che firma queste monete? Giuseppe (all'epoca 60enne), Giovanni Battista (non credo...sarebbe stato anzianotto, ma le non trovo notizie su di lui) o un altro ancora che non ho neppure preso in considerazione?

Grazie a tutti!


Inviato
1/ innanzitutto gli assi. Il mio pezzo presenta assi alla FRANCESE (giro di 180° su asse orizzontale mi trovo con il R/ girato giusto e nello stesso verso del D/) mentre sul catalogo de La Moneta sono indicati assi alla TEDESCA. Errore di catalogo? qualcuno può confermare confrontando con il suo pezzo?

Il mio quattrino ha gli assi alla tedesca come indicato nel catalogo di Lamoneta, a questo punto è chiaro che esistono entrambe le varianti... :rolleyes:

2/ l'incisore "GC". Incuriosito dalla sigla sono andato a fare una ricerca in internet scoprendo che il Nicola (o Niccolò) Cerbara, a me già noto per aver inciso buona parte delle monete di Pio IX, era fratello minore di tale Giuseppe (anche lui incisore) ed entrambi figli di Giovanni Battista Cerbara (incisore, tanto per cambiare). Ma chi è il GC che firma queste monete?

Il conio di questa moneta è di Giuseppe Cerbara, così come il baiocco ed il mezzo baiocco dello stesso pontefice.

Il 30 baiocchi porta invece la firma del fratello Nicola.

Ciao, RCAMIL.


Inviato
1/ innanzitutto gli assi. Il mio pezzo presenta assi alla FRANCESE (giro di 180° su asse orizzontale mi trovo con il R/ girato giusto e nello stesso verso del D/) mentre sul catalogo de La Moneta sono indicati assi alla TEDESCA. Errore di catalogo? qualcuno può confermare confrontando con il suo pezzo?

Il mio quattrino ha gli assi alla tedesca come indicato nel catalogo di Lamoneta, a questo punto è chiaro che esistono entrambe le varianti... :rolleyes:

Ecco! :o da una cosa facile facile, alla prima moneta mi ritrovo con la vita già complicata! :lol:

Nell'attesa di altre conferme, mi dici anche gli assi del 1/2 Baiocco Pio VIII che hai?

Grazie!


Inviato

Anche il mezzo baiocco ha gli assi alla tedesca :rolleyes:

Ciao, RCAMIL.


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