eg1979 Posted September 14, 2005 Share #1 Posted September 14, 2005 Ciao, possiedo uno dei famosi Talleri di Maria Teresa di cui si parla qui: [url="http://it.wikipedia.org/wiki/Tallero_di_Maria_Teresa"]http://it.wikipedia.org/wiki/Tallero_di_Maria_Teresa[/url] ed è del tipo "1780 - X" Visto che, c'è scritto, è stato prodotto fino al 2001 e usato un po' ovunque, come faccio a sapere il mio Tallero di che anno è e di quale provenienza geografica? Grazie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eg1979 Posted September 14, 2005 Author Share #2 Posted September 14, 2005 Dimenticavo di aggiungere che è del tipo con due penne [url="http://incuso.altervista.org/tallero_conv_ve3.php"]http://incuso.altervista.org/tallero_conv_ve3.php[/url] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
piergi00 Posted September 14, 2005 Share #3 Posted September 14, 2005 Se il tipo e' con le due penne e' quello di Convenzione , zecca Roma Purtroppo non e' possibile stabilire l' anno preciso ma solo il periodo 1935-1950 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
petronius arbiter Posted September 14, 2005 Share #4 Posted September 14, 2005 Leggere differenze possono cogliersi nei talleri coniati a Roma, dal 1935 al 1950: maggiore titolo dell'argento (835 anzichè 833) diametro di 40 mm. contro misure che vanno da 40,80 a 42,50 mm. e la leggenda sul contorno maggiormente corposa e in rilievo; inoltre i talleri italiani presentano il bordo sfuggente quindi senza orlo. A parte questo è praticamente impossibile distinguerli, ma credo che ormai quelli che si trovano da acquistare siano per la gran parte di fattura moderna ciao. petronius Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
petronius arbiter Posted September 14, 2005 Share #5 Posted September 14, 2005 Non avevo fatto in tempo a leggere gli ultimi due post che confermano la zecca di Roma, per maggior sicurezza controlla anche il diametro ciao. petronius Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
karnescim Posted September 16, 2005 Share #6 Posted September 16, 2005 Hei non trovate che sia una moneta bellissima!? Io ne ho un paio in ottime condizioni provenienti da Asmara e del tipo italiano senza bordo, in Eritrea ed in Etiopia se ne trovano ancora molti (molti anche di falsi) peccato che molti venissero saldati e montati per farne collane per le spose sorte che toccava anche ai talleri del tipo 1918, Umberto I e Menelik, ciao a tutti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
piergi00 Posted September 19, 2005 Share #7 Posted September 19, 2005 (edited) Concordo con karnescim , il Tallero italiano e' una bella "monetona" da collezionare (non sfigura messa a confronto con gli scudi del Regno D' Italia) e il suo prezzo e' abbordabile Edited September 19, 2005 by piergi00 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mirko Posted September 22, 2005 Share #8 Posted September 22, 2005 Per chi volesse saperne di più, segnalo questo link [url="http://www.roth37.it/COINS/Talleri/tallero1780.htm"]http://www.roth37.it/COINS/Talleri/tallero1780.htm[/url] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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