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IGNORED

L.5 Umberto I 1878


Risposte migliori

Ciao a tutti,

ho una moneta (di cui ora non posso postare la foto perchè non ce l'ho...) che arriva da una collezione di famiglia (non è stata acquistata).

E' un L.5 di Umberto I del 1878, pesa 22,80 (mi sembra poco, rispetto ai 24 della stessa moneta ma del 1879), sul bordo non riporta la scritta FERT FERT FERT ma VIRIBVS VNITIS, con nodi savoia e stelle. Sotto il collo riporta il nome di Speranza (l'incisore).

La conservazione è, mi pare qSPL, con lievissimi graffi sul rovescio.

Tenendo buona la mia valutazione, mi sapreste dire:

- come mai il bordo presenta una scritta che non ritrovo altrove? (probabilmente l'ho cercata nei posti sbagliati)
- Come mai il peso è leggermente inferiore a quello riportato nei siti che ho visitato?
- avreste qualche link da propormi con la moneta che ho io? (con la scritta VIRIBVS ...)
- Saprete darne una valutazione a spanne?

Grazie mille, spero di poter ricambiare il favore,

ciao, Federico
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VIRIBVS VNITIS stava scritto su certe monete del lombardo veneto... :)
L'unica spiegazione del trovarla su una moneta dei Savoia è che il tuo pezzo sia un bel pataccone. D'altronde il 5 lire del 1878 è un R2, falsificatissimo, traine tu le tue conclusioni... <_<
BTW, non è affatto strano che dei riconii presentino delle iscrizioni sul bordo che non c'entrano nulla con la moneta originale. Diciamo che viene fatto apposta per evitare che la moneta possa venire spacciata per vera...
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[quote]E' un L.5 di Umberto I del 1878, pesa 22,80 (mi sembra poco, rispetto ai 24 della stessa moneta ma del 1879[/quote]

[color=blue]Un qualsiasi 5 lire con FERT stelle e nodi deve pesare g.25 esatti può diminuire solo dell'usura e aumentare di qualche milligrammo per la patina.
Buona notte[/color]
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(Cenni Storici)
La VIRIBVS VNITIS era una nave corazzata austriaca affondata nel porto di Pola nel 2 novembre 1918 da nuotatori d'assalto della marina italiana.
Con la datazione della tua moneta siamo nel 1878, qualcosa non và :P
benvenuto nel forum
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[quote name='Reboldi' date='30 settembre 2005, 09:16'](Cenni Storici)
La VIRIBVS VNITIS era una nave corazzata austriaca affondata nel porto di Pola nel 2 novembre 1918 da nuotatori d'assalto della marina italiana.
Con la datazione della tua moneta siamo nel 1878, qualcosa non và  :P
[/quote]

Vabbè, quello non c'entra, non conosco l'origine del motto, ma gli Asburgo lo usavano già ben prima dell'affondamento di quella nave. E' la nave ad aver preso il nome da motto, non il contrario.
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Beh certo che il motto esisteva prima, sarebbe come dire che la Victory si chiama così perchè ha vinto a Trafalgar :P

Viribus Unitis era il motto personale di Francesco Giuseppe, e voleva essere espressione dell'unione delle diverse etnie che formavano l'impero austro-ungarico.

Da non confondere con il motto della casata: "Non plus ultra"
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[quote name='Newton' date='30 settembre 2005, 14:24']Viribus Unitis era il motto personale di Francesco Giuseppe, e voleva essere espressione dell'unione delle diverse etnie che formavano l'impero austro-ungarico.
[/quote]

Letteralmente [i]Viribus unitis [/i] che significa?
(fino ad [i]unitis[/i] ci arrivo anch'io, eh.... :P )
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[quote name='Newton' date='30 settembre 2005, 16:02']Più o meno significa "con le forze unite" o "con l'unione delle forze"  :)
[right][snapback]54865[/snapback][/right]
[/quote]

Che se non sbaglio sarebbe poi la traduzione del tedesco [i]mit verein kraft [/i](o qualcosa del genere, non lapidatemi) che si trovava precedentemente sempre sulle monete degli Asburgo...
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Ciao,

grazie a tutti della brutta notizia! Pensate che gli avevano pure offerto (un numismatico di milano, con tanto di negozio) un bel 100 euro!

Comunque quella moneta gira per casa da oltre 50 anni...
Anche a me il peso (specie nelle zecche meccanizzate) mi puzzava un po', visto lo scarto. Io colleziono romane imperiali, li un grammo passa, ma nelle zecche moderne...

Grazie ancora.

Ciao a tutti, Federico
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