odjob Posted July 19, 2010 Share #1 Posted July 19, 2010 (edited) Salute domenica scorsa(ieri)un amico mi ha telefonato e mi ha chiesto se volessi andare a visitare,insieme a lui il sito archeologico di Gerione collocato su un'altura fra Casacalenda(CB) e Larino(CB) .Ho subito accettato.A Larino ci siamo incontrati con gli archeologi che stanno studiando il sito ed anche con altri appassionati di archeologia e storia;eravamo una quarantina di persone.Per giungere al sito archeologico che è posto su una collina a 616 m.sul livello del mare,come già detto,fra Larino e Casacalenda,ci siano arrivati con le auto che abbiamo parcheggiato sotto la montagna e poi abbiamo proseguito ,per la montagna,a piedi e per arrivare al sito abbiamo impiegato una mezz'ora di cammino.La giornata era bella e l'escursione è stata fatta di pomeriggio;siamo partiti con le auto da Larino,alle 17.00,per giungere ai piedi della montagna alle 17.15 circa;mancava un quarto alle 18.00 quando siamo arrivati al sito archeologico di Gerione Le archeologhe ci hanno spiegato e mostrato il sito e cosa è stato rinvenuto nella campagna di scavi che è iniziata nel 2003. Ecco cosa si trova su Gerione su wikipedia(enciclopedia multimediale): Nelle prossimità di Casacalenda è collocata Gerione. Fondata circa nel 500 a.c., ne parlano geografi antichi perché attraversata dal raccordo trasversale fra la via Latina e la Traiana-Frentana. Inoltre annalisti e storici, sia greci che romani, (Polibio, Livio…) raccontano che qui Annibale si acquartierò nell'inverno del 217 A. C. ed ebbe un duro scontro con l'esercito romano guidato da Minucio Rufo. Rimasero sul campo 5000 romani e 6000 cartaginesi. Da Livio apprendiamo che Annibale, occupata e incendiata la città, ne aveva lasciato poche case per adibirle a granai. E Gerione rispondeva alla strategia del momento, infatti Annibale era informato sulle provviste di grano lì contenute e custodite in grandi fosse scavate in zone asciutte. Certamente Gerione, dopo questo tragico episodio, venne ricostruita. Il terremoto del 1456 la devastò e disperse gli abitanti superstiti nei vicini Castelli di Montorio nei Frentani, Casacalenda, Provvidenti, Morrone del Sannio e Ripabottoni. Il Masciotta scrive che nel 1523 il territorio, ormai desolato, per diverse compravendite, arrivò alla famiglia Di Sangro. Con l'eversione della feudalità (1806), l'ex feudo Di Sangro fu smembrato e destinato ai diversi Comuni confinanti. È auspicabile che le tante attese storiche, le mille leggende popolari fiorite intorno a questo sito trovino finalmente risposte certe da studiosi contemporanei e da seri scavi archeologici. L'equipe che sta studiando il sito archeologico e che lo ha portato alla luce dal 2003 ,con successivi stati di avanzamento annuali,è formata dal Prof.Lorenzo Quilici dell'Università di Bologna dall'archeologa molisana Dottoressa Maria Teresa Occhionero dall'archeologa larinese Dottoressa Antonia Vallillo e da alcuni studenti universitari molisani ed emiliani insieme ad operai di Casacalenda.Questa campagna di scavo che va avanti da otto anni è sostenuta, forse più moralmente che economicamente(i soldi stanziati non bastano),dal Comune di Casacalenda e dalla Comunità Montana"Cigno Valle Biferno". :L'area archeologica ha un perimetro di mt.140 di lunghezza per mt.40 di larghezza. Inzio a postare le foto che ho scattato ,ma prima di tutto vi mostro la piantina del sito archeologico e vi spiego quello che andrò a mostrarvi. Ho scattato delle foto per mostrarvi il panorama che si vede dal sito Al centro della piantina,in alto accanto alle mura perimetrali vi è cio che rimane di un muro di costruzione sannita(sopra il vano 34,lungoilperimetro,al centro )per circa mt.2 di lunghezza Edited July 19, 2010 by odjob Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #2 Posted July 19, 2010 Questa foto mostra come si presenta il sito dal basso,appena si giunge sulla collina. Quelle che si intravedono sonole mura dei vani(se vedete la cartina)11,35,36 e 37 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #3 Posted July 19, 2010 Questo è il muro di costruzione sannita,come vi dicevo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #4 Posted July 19, 2010 Questo è il vano 36 e 18. Sono tutte abitazioni di costruzione medievale;sorte fra il secolo X ed XI. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #5 Posted July 19, 2010 (edited) Questi sono i vani 11 ,12 e 14 che gli archeologi hanno ipotizzato fosse una chiesetta ed in questa chiesetta hanno trovato circa 8 cadaveri seppelliti sotto il pavimento.Sono stati esaminati i resti di questi morti ed è stato riscontrato che erano cadaveri di gente povera poichè mal nutrita,non mangiava carne,forse solo pochi cereali;tra i morti vi era anche un bambino piccolo,di pochi anni. I cadaveri sono poi stati rimessi al posto dove sono stati trovati In questa chiesa è stato trovato,affrescato su un muro,un'immagine di carattere medievale,come potrete vedere dalla foto che vi allego successivamente. Edited July 19, 2010 by odjob Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #6 Posted July 19, 2010 Foto del disegno medievale su pietra Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #7 Posted July 19, 2010 In questo sito è stata ritrovata una stele dedicata a Tanit,dea Cartaginese ed è datata fine III sec.a.C.e II sec.a.C..Questa stele confermerebbe il passaggio di Annibale presso la località Gerion. I Sanniti costruivano le loro dimore sulle alture ed anche in base al ritrovamento del muro di costruzione di stile sannita,si ritiene che l'abitato sia opera originaria sannita. Il nome dell'abitato Gerion si è tramandato nell'antichità ed è rimasto anche nel medioevo Gerione.Per la posizione che dominava e controllava una vasta area,come si vede dalle precedenti foto,nel medioevo la costruzione sannita è stata ristrutturata e fortificata con la costruzione di torri a difesa del "castrum". Il vano 28 è il piccolissimo accesso al castello fortificato che è affiancato da una torre,o perlomeno ,da quello che resta di una torre. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #8 Posted July 19, 2010 Torre a protezione del passaggio al castello Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #9 Posted July 19, 2010 Queste sono le mura del castello ,o perlomeno ciò che è ritornato alla luce e sulla piantina sono al 29 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #10 Posted July 19, 2010 Questa è un'altra immagine che mostra il piccolo ingresso alla fortificazione.Si ipotizza che ve ne fosse qualcun'altro con largheza più ampia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #11 Posted July 19, 2010 Poi abbiamo i vani 33,32 31 e 30.Da quì si sono trovati indizi che hanno fatto supporre che la fortificazione medievale di Gerione sia andata via via a decadere subendo anche un incendio di rilevanza particolare,fino a giungere al completo abbandono che risale a metà XV secolo con il terremoto del 1456. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #12 Posted July 19, 2010 Vano 31 in cui si può vedere il terreno bruciato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #13 Posted July 19, 2010 Vano 30 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 19, 2010 Author Share #14 Posted July 19, 2010 Infine vi posto uno stemma che è stato trovato nella fortificazione di Gerione,e chi si intende di araldica potrebbe identificarlo. Per ciò che concerne le monete trovate vi è da dire che un privato ha detto di aver trovato nel sito solo sette monete medievali:una di Enrico IV e Costanza D'Altavilla fine 1200,una di Ferdinando D'Aragona(presumo un Cavallo),un Denaro Tornese di Campobasso(1460) ed altre quattro monete da identificare. Inoltre sono stati trovati un medaglione con rappresentazione di un cervo, una serie di utensili in metallo tra cui un tipo di alabarda, coltelli, seghetti,diversi recipienti di ceramica con all’interno semi carbonizzati appartenenti a diversi generi alimentari. --Salutoni -odjob 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
tacrolimus2000 Posted July 20, 2010 Share #15 Posted July 20, 2010 E' un po' che manco da Casacalenda, paese natale dei miei genitori, e non ero a conoscenza del sito. Ho tuttavia in programma una visita ai parenti nei prossimi mesi e cercherò di visitarlo. Ti ringrazio della segnalazione e delle belle immagini proposte. Luigi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mirko8710 Posted July 20, 2010 Share #16 Posted July 20, 2010 Grazie odjob di questa bellissima raccolta di fotografie. Mi hai fatto venire voglia di visitare il sito in questione....... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
odjob Posted July 23, 2010 Author Share #17 Posted July 23, 2010 Lo Stato spende e stanzia fondi per cose inutili o di importanza secondaria,andrebbe finanziata in Italia l'Archeologia e promosse numerose compagnie di scavo,oltre a tirare fuori dalle Soprintendenze le migliaia e migliaia di monete che stanno ad impolverarsi nei sotterranei. Finanziando l'Archeologia e la Numismatica ampliando i Musei con esposizioni si incrementerebbe il turismo fonte vitale per l'Italia La vera crisi signori miei è nella testa delle persone che potrebbero fare e non fanno :angry: --Salutoni -odjob Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted July 25, 2010 Author Share #18 Posted July 25, 2010 Sono io che ringrazio voi qualora vogliate venire in Molise a visitare questo scavo archeologico ed anche altri in itinere. --Salutoni -odjob Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fedafa Posted July 25, 2010 Share #19 Posted July 25, 2010 Mi era sfuggita questa discussione. Veramente interessante! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
odjob Posted September 27, 2010 Author Share #20 Posted September 27, 2010 Salute sono stato il 25 settembre al museo della Soprintendenza per i beni archeologici del Molise,per le giornate europee del Patrimonio(25-26 settembre 2010)ed ho avuto modo di notare dei bellissimi pannelli esplicativi circa la scoperta di Gerione. --Salutoni -odjob Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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