Vai al contenuto

Risposte migliori

Supporter
Inviato

moneta da ciotola...

magari con un poco di pulizia si riesce ancora a salvare....

ma chi mi aiuta nell'esatta identificazione visto che non è delle mie savoiarde???

galba???

post-201-0-28797400-1321897224_thumb.jpg

post-201-0-91443300-1321897240_thumb.jpg


Inviato

Al dritto io leggo GALLIENUS AVG??? quindi Gallieno???


Inviato

Forse dopo la pulizia si potrà distinguere qualcosa di più al verso, intanto comincio ad azzardare qualche ipotesi...

post-18735-0-40372400-1321905279_thumb.jpost-18735-0-64611500-1321905292_thumb.j


Inviato

Confermo, è Gallieno.


Inviato

proporrei elettrolisi fatta "cum grano salis"...

se vuoi, spedisci...io pulisco e rispedisco!

se c'é anche una minima parte d'argento, verrà fuori MEGLIO!

S.B.


Supporter
Inviato (modificato)

fatta una prima pulizia...

devo ammettere che la moneta mi piace di più di quello che pensavo...

adesso devo solo identificarla bene e finire la pulizia...

allora..

gallieno è gallieno

al diritto si vede bene la scritta GALLIENUS AVG

al rovescio una figura stante con in mano una vittoriola nella destra, quattro lettere in alto che però non riesco ancora a distinguere bene... i caratteri delle romane per me sono ancora difficili...

qualcuno ha qualche indizio in più???

post-201-0-89238500-1321970338_thumb.jpg

post-201-0-59407800-1321970352_thumb.jpg

Modificato da savoiardo

Inviato

mah!.....Potrebbe anche essere questa ........dry.gif

gall-0713-obv.jpg gall-0713-rev.jpg

0367aRomaPAX AVG


Inviato

Mi sa che Profausto ci ha preso.


Supporter
Inviato

si...

è proprio lei!

stavolta identificata perfettamente..... cartellino completabile!

grazie!!


Inviato

per curiosità: che percentuale d'argento ha più o meno questa moneta?

S.B.


Inviato

per curiosità: che percentuale d'argento ha più o meno questa moneta?

S.B.

Sotto i Filippi, la coniazione del denario fu definitivamente soppressa e rimase solo l'Antoniniano di lega molto deteriorata, poi con Valeriano, Gallieno fino a Claudio II° questa moneta continuerà a decrescere di peso ed il metallo finirà per essere completamente di bronzo, con una leggera tintura di argento., moneta imposta a corso forzoso senza piu' reali rapporti col metallo. Fino alla vasta riforma monetaria di Aureliano tra il 272 ed il 275.


Inviato

per curiosità: che percentuale d'argento ha più o meno questa moneta?

S.B.

Sotto i Filippi, la coniazione del denario fu definitivamente soppressa e rimase solo l'Antoniniano di lega molto deteriorata, poi con Valeriano, Gallieno fino a Claudio II° questa moneta continuerà a decrescere di peso ed il metallo finirà per essere completamente di bronzo, con una leggera tintura di argento., moneta imposta a corso forzoso senza piu' reali rapporti col metallo. Fino alla vasta riforma monetaria di Aureliano tra il 272 ed il 275.

Grazie Profausto! ;)

quindi per riassumere, essendo Gallieno il predecessore al regno di Claudio II, possiamo dire che il COntenuto argenteo del Denario in questione sia appena "apprezzabile" se non pressoché NULLO e preluda alla PRESSOCHE' TOTALE BRONZEIZZAZIONE dello stesso. o sbaglio?

S.B.


Inviato

.

quindi per riassumere, essendo Gallieno il predecessore al regno di Claudio II, possiamo dire che il COntenuto argenteo del Denario in questione sia appena "apprezzabile" se non pressoché NULLO e preluda alla PRESSOCHE' TOTALE BRONZEIZZAZIONE dello stesso. o sbaglio?

S.B.

Si, hai detto giusto ! ciao SB


Inviato

Si, hai detto giusto ! ciao SB

e allora: MESSAGGIO PER SAVOIARDO: "ritiro ciò che ho detto"...NIENTE ELETTROLISI! =) con un bassissimo contenuto argenteo...andrebbe a "mangiare" la moneta!

:D

S.B.


Supporter
Inviato

comunque mi dispiacerebbe anche se di basso valore rovinarla di più di quello che è....

mi pare di aver letto che il contenuto d'argento si aggiri al massimo al 4-5 %....

ma per il prezzo la moneta mi piace...

la posto di nuovo terminata la pulizia,

per ora sono contento di averla già perfettamente classificata e che sia meglio di quanto credevo... :)


Inviato

Mi appoggio a Francesco Gnecchi, "Monete Romane, manuale elementare" ed. Hoepli, Milano1896

"L'argento si mantiene puro fino alla fine del regno di Adriano. Viene leggermente alterato sotto gli Antonini, e l'alterazione continua gradatamente fino a Gallieno, le cui monete sono di bassissima lega (io credo anche meno del 4-5 %...). La degenerazione però non si ferma, ma progredisce continuamente, finchè le monete che dovevano essere d'argento, diventano di bronzo argentate o per dir meglio imbiancate*, perchè neppure la superficie era d'argento, ma di stagno. Diocleziano riordinò la monetazione e ritornò al denaro di puro argento.

* Monete imbiancate o stagnate.

Sono monete imperiali di bronzo dell'epoca della decadenza, che simulano l'argento, e avevano forzatamente corso d'argento, essendo di rame o bronzo imbiancato con dello stagno."


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.