Vai al contenuto
IGNORED

Circolo Numismatico Napoletano


Risposte migliori

Inviato

Qualcuno potrebbe fornirmi i contatti di qualche membro del Circolo Numismatico Napoletano?

Grazie


Inviato

Ciao Carmine, io ho fatto parte del Circolo per qualche anno fino al 1998, poi ....... buio assoluto. Qui ci sono alcuni contributi e biografie spero utili alle tue ricerche http://www.ilportaledelsud.org/bollettini.htm . Cosa volevi sapere? Dimmi tutto.


Inviato
Ciao Carmine, io ho fatto parte del Circolo per qualche anno fino al 1998, poi ....... buio assoluto. Qui ci sono alcuni contributi e biografie spero utili alle tue ricerche http://www.ilportaledelsud.org/bollettini.htm . Cosa volevi sapere? Dimmi tutto.

Grazie innanzitutto per avermi risposto.

Cerco di spiegarti brevemente il mio problema. Da qualche tempo sono impegnato in una ricerca che ha come obiettivo quello di provare ad accertare la presenza in istituti pubblici di qualcuna delle monete della collezione dispersa nel corso dell'asta Canessa del 1923 e appartenuta al tenore Enrico Caruso. Ad oggi sono riuscito ad appurare molti dei cognomi di coloro che acquistarono nel 1923 le monete. Mi sono reso conto che molti di questi congnomi sembrano essere gli stessi di alcuni dei membri del Circolo.

A questo punto vorrei capire se le collezioni messe insieme da alcuni dei membri (all'interno delle quali penso sia possibile supporre siano confluite le monete acquistate) possano essere successivamente confluite in qualche museo (mi pare di aver capito p.es. che la collezione Scacchi dovrebbe trovarsi presso l'Istituto di Storia Patria).

Tu ne sai qualcosa (ho postato i nomi in un'altra discussione)?

Mi sapresti anche dire se Luisa Bovi Mastroianni (tra le altre cose ha scritto anche un articolo sulle monete Caruso apparso su Cronaca Numismatica) è ancora viva e se si come fare per contattarla?


Inviato

finalmente un po' di luce sulle finalità di questa ricerca , i cui quesityi sembravano apparire come sprazzi di luce su una tela buia ma senza mai illuminare veramente la trama. Ci voleva tanto a dire le finalità cui si voleva arrivare ? :)

Adesso possiamo aiutare meglio. Innanzitutto se si consulta il catalogo della Caruso (ad esempio presso la biblioteca SNI ma anche in molte altre biblioteche numismatiche - non è un catalogo eccessivamente raro) nella lista delle aggiudicazioni compare la dicitura Museo Nazionale. Partirei da li, dal rintracciare presso l'Archeologico di Napoli quelle monete. Delle altre aggiudicazioni nominative solo alcune possono essere fatte risalire ad alcuni soci del CNN .

Di nuovo, come già accennato piu' volte, uno dei maggiori esperti era proprio il numismatico De Falco che conosceva vita morte e miracoli di tantissimi numismatici napoletani e non. Il figlio comunque resta un ottimo punto di riferimento per questo genere di informazioni. Comunque consiglio di muoversi con l'aiuto di un collezionista/studioso napoletano perche mi sembra una guida sia opportuna , se non altro per evitare di imboccare vicoli ciechi e progredire piu' speditamente. Credo che Francesco possa rappresentare un ottimo Virgilio.


  • 9 anni dopo...
Inviato

Di recente ho acquistato una tessera di riconoscimento rilasciata da Memmo Cagiati, direttore del Bollettino del Circolo Numismatico Napoletano - nonché consigliere delegato del Circolo - a Vincenzo Tumminelli-Mortillaro, redattore del periodico sociale.

Quello che mi ha impressionato è il verso della tessera che invita gli istituti frequentati dal Tumminelli ad avere un occhio di riguardo per il ricercatore; insomma, una vera e propria raccomandazione. Sempre sul verso compare il timbro del Circolo che autentica la tessera.

Per scoprire chi era Tumminelli ho effettuato una breve ricerca tra gli autori dei Bollettini pubblicati dal 1916, anno della prima pubblicazione, al 1920, anno nel quale Cagiati diede le dimissioni come direttore del Bollettino e come consigliere delegato del Circolo; ma non  risulta alcuno studio da lui firmato. Quindi, l'unica certezza è il periodo di emissione della tessera avvenuta tra il 1916 e il 1920.

Chiedo il prezioso intervento di @Anxur, per sapere se è a conoscenza di altre simili tessere.

spacer.png

spacer.png

  • Mi piace 3

Inviato (modificato)

Dal nome dovrebbe essere siciliano di nobili origini. Un numismatico Vincenzo Tumminelli Mortillaro è vissuto a Palermo almeno negli anni ’40 (citato, ad esempio nell’Annuario Rinaldi del 1949). La “raccomandazione” al verso della tessera non è personale ma riferita a tutti i titolari di tessere del genere. Non è insolito che quanti appartenessero ad associazioni culturali ricevessero agevolazioni per l’accesso a musei e altri istituti. Ancora una ventina di anni fa chi era tesserato della Società numismatica italiana entrava gratis ai musei del castello sforzesco. (Se sia ancora così non saprei.)

Poche volte ho messo mano tra le carte del Circolo numismatico napoletano, l’ultima non dopo il 2015, e non ricordo se ci fossero tessere come questa. Le grafie e lo stile mi sembrano compatibili.

Allego una firma autografa di Cagiati

DSC_0506.JPG

Modificato da Anxur
  • Mi piace 1
  • Grazie 2

Inviato
11 ore fa, Anxur dice:

citato, ad esempio nell’Annuario Rinaldi del 1949

Grazie della notizia. Ho spulciato la fonte da te indicata e il b.ne (barone?) Tumminelli è, come da te scritto, elencato nell'"indirizzario numismatico" della città di Palermo.

Forse il nostro personaggio era un operatore commerciale oppure un collezionista o uno studioso (anche se non ha pubblicato alcunché) dato che negli elenchi delle varie località compaiono studiosi, musei, biblioteche, associazioni, gabinetti numismatici, ecc.

spacer.png


Inviato (modificato)

Sì, è citato anche nel 1926, nell’Annuario italiano per i numismatici e raccoglitori di monete e medaglie del Cagiati:

Tumminelli - Mortillaro Barone Vincenzo , Piazzetta Sette Angeli , 16 . Conserva una importante raccolta di medaglie coniate in Napoli ed in Sicilia

Modificato da Anxur
  • Grazie 1

Inviato (modificato)

Questo bello scambio mi stimola una riflessione che pero’ e’ un po’ amara.

soprattutto nella prima metà del Novecento abbondavano guide numismatiche ed elenchi ( la guida dello Gnecchi ma anche Krasnodebski, altri annuari etc) dove - per gli amanti della numismatica - venivano riportante liste dei principali musei e collezioni pubbliche con un breve descrittivo delle raccolte. Ma anche elenchi dei principali commercianti e relative specializzazioni . 

Venivano regolarmente pubblicati addirittura elenchi dei collezionisti, nazionali e stranieri con area di specializzazione, a volte con la consistenza delle collezioni e udite udite loro indirizzo privato. Tutto questo al fine di stimolare scambi e relazioni tra appassionati studiosi e collezionisti.

oggi tali elenchi sarebbero impensabili e verrebbero ad essere strumentali per Forze dell’ordine o - peggio - ladri e imbroglioni vari..

probabilmente oggi siamo messi  infinitamente meglio sotto il profilo del progresso tecnologico, della medicina e del benessere in genere ma da un punto di vista sociale/relazionale non mi sento di dire che vi siano stati altrettanti progressi … ? 

Modificato da numa numa
  • Mi piace 3

Inviato (modificato)
14 ore fa, numa numa dice:

Questo bello scambio mi stimola una riflessione che pero’ e’ un po’ amara.

soprattutto nella prima metà del Novecento abbondavano guide numismatiche ed elenchi ( la guida dello Gnecchi ma anche Krasnodebski, altri annuari etc) dove - per gli amanti della numismatica - venivano riportante liste dei principali musei e collezioni pubbliche con un breve descrittivo delle raccolte. Ma anche elenchi dei principali commercianti e relative specializzazioni . 

Venivano regolarmente pubblicati addirittura elenchi dei collezionisti, nazionali e stranieri con area di specializzazione, a volte con la consistenza delle collezioni e udite udite loro indirizzo privato. Tutto questo al fine di stimolare scambi e relazioni tra appassionati studiosi e collezionisti.

oggi tali elenchi sarebbero impensabili e verrebbero ad essere strumentali per Forze dell’ordine o - peggio - ladri e imbroglioni vari..

probabilmente oggi siamo messi  infinitamente meglio sotto il profilo del progresso tecnologico, della medicina e del benessere in genere ma da un punto di vista sociale/relazionale non mi sento di dire che vi siano stati altrettanti progressi … ? 

 

Nella prima metà del novecento il collezionismo numismatico era appannaggio e interesse di un'elite molto ristretta, e si sa, essere in pochi comporta alcuni vantaggi, tra cui soprattutto una migliore conoscenza dell'ambiente e dei suoi partecipanti con relativa solidarietà e maggiore fiducia reciproca, tuttavia a questi vantaggi facevano contraltare gli svantaggi più generali di una società fortemente gerarchizzata e classista dove solo alcuni privilegiati potevano frequentare certi ambienti e usufruire di determinate esperienze in un contesto di povertà diffusa, oggi sperimentiamo situazioni opposte, abbiamo il vantaggio di un accresciuto benessere materiale e una maggiore diffusione ad ogni livello del collezionismo e della cultura numismatica, è molto più facile accedere a monete e pubblicazioni del settore, anche grazie al progresso della tecnologia digitale, d'altro canto questa diffusione dell'interesse si accompagna a maggiore caos nelle interazioni umane con conseguenti fenomeni sgradevoli come truffe, furti, norme caotiche o penalizzanti per il collezionismo, azioni poliziesche piuttosto brutali e diffidenza generalizzata... In tutto questo una guida che si concentri su istituzioni museali, biblioteche a archivi di interesse numismatico sarebbe un progetto interessante e fattibile, anche in forme digitali su piattaforma in rete che ne accresca la fuibilità... 

Modificato da talpa
  • Mi piace 3

Inviato

Il nominativo del Tumminelli compare sui Bollettini, nell'elenco dei soci, sino al 1976; nell'anno successivo il nome scompare forse perché deceduto o dimissionario dal Circolo. Nei numeri successivi non venne pubblicato nessun necrologio.

Dal BCCN del 1976:

spacer.png

  • Mi piace 1

  • 5 settimane dopo...
Inviato
Il 29/7/2022 alle 23:01, demonetis dice:

Di recente ho acquistato una tessera di riconoscimento rilasciata da Memmo Cagiati, direttore del Bollettino del Circolo Numismatico Napoletano - nonché consigliere delegato del Circolo - a Vincenzo Tumminelli-Mortillaro, redattore del periodico sociale.

Quello che mi ha impressionato è il verso della tessera che invita gli istituti frequentati dal Tumminelli ad avere un occhio di riguardo per il ricercatore; insomma, una vera e propria raccomandazione. Sempre sul verso compare il timbro del Circolo che autentica la tessera.

Per scoprire chi era Tumminelli ho effettuato una breve ricerca tra gli autori dei Bollettini pubblicati dal 1916, anno della prima pubblicazione, al 1920, anno nel quale Cagiati diede le dimissioni come direttore del Bollettino e come consigliere delegato del Circolo; ma non  risulta alcuno studio da lui firmato. Quindi, l'unica certezza è il periodo di emissione della tessera avvenuta tra il 1916 e il 1920.

Chiedo il prezioso intervento di @Anxur, per sapere se è a conoscenza di altre simili tessere.

spacer.png

spacer.png

 

Memmo Cagiati, nel 1925, in Numismatici, raccoglitori e raccolte, di monete e medaglie, in Italia a p. 67 riporta una brevissima descrizione del personaggio in oggetto:

spacer.png

  • Mi piace 2

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.