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ROYAL MAIL, EU... perché si fa presto a dire "poste italiane"...


grigioviola

Risposte migliori

Dipende da come è stata spedita! Immagino assicurata, in tal caso hai la fattura, il codice e le poste ti rimborsano (non senza rogne e lungaggini) l'importo denunciato al momento della spedizione. 


In caso di spedizione assicurata deve essere il mittente a farsi rimborsare dalle poste della nazione da cui ha spedito. Questi ultimi chiederanno il rimborso a poste italiane. Non appena si chiude la pratica il mittente riceve il rimborso che poi dovrà girare al destinatario. Di solito passano dai tre ai sei mesi. Purtroppo le poste sono una piaga...
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Spedizione tracciata spedita da UK il 14 dicembre, già tracciata in Italia e partita per la messa in consegna.  

la situazione sembra ritornata alla normalità (4 gg dall'uscita UK all'ingresso IT). 

Rimane però ancora nel limbo la spedizione del 29 di novembre di cui non c'è traccia ufficiale in Italia... Questa inizia a preoccuparmi seriamente 

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@grigioviola stessa situazione per la mia...dal 02/12  purtroppo ancora nessuna novità, manca tracciatura in Italia e risulta sempre  "ON ITS WAY TO MILAN ITALY"  dopo essere arrivata lo stesso giorno presso il centro distributivo di  HEATHROW WORLDWIDE DC.... dopo questo tuo aggiornamento sul ritorno alla normalità della situazione, inizio a perdere le speranza anche io

 

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@6330enrico per quel che può servire dopo aver più volte scritto nella pagina facebook delle poste italiane, sono riuscito a farmi aprire una verifica approfondita sulla situazione. ho dovuto citare tutte  le raccomandate in questione, le date di partenza, le tracciature, i dati completi di destinatario e mittente e alla fine, riconosciuta l'anomalia, hanno aperto segnalazione su quella che non risulta in ingresso. non ho idea se questo può portare a qualcosa di positivo... però nei limiti del possibile sto cercando di andare a fondo nella questione...

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@grigioviola ho provato anche io a telefonare più volte e scrivere a poste italiane sia tramite mail al servizio clienti, sia completando il form presente sul loro sito, ma al momento non ho ricevuto alcuna risposta... in mattinata provo anche con facebook per vedere se riesco a d avere maggiore fortuna; vorrei tentare anche io di andare in fondo alla questione, anche se ho poche speranze che si riesca a risolvere qualcosa... 

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lascia stare form che c'è nel sito... mi hanno risposto 5 giorni dopo che l'avevo compilato dicendomi di chiamare il call center... che ovviamente non porta a nulla.

credo comunque che porterà a poco anche l'apertura di questa segnalazione. l'unica cosa da sperare è che si sblocchi da sé la situazione.

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lascia stare form che c'è nel sito... mi hanno risposto 5 giorni dopo che l'avevo compilato dicendomi di chiamare il call center... che ovviamente non porta a nulla.

credo comunque che porterà a poco anche l'apertura di questa segnalazione. l'unica cosa da sperare è che si sblocchi da sé la situazione.


Sono d'accordo. Purtroppo sono finito anche io nel ginepraio delle poste. Sto aspettando da oltre 20 giorni due spedizioni da Uk e Ch ma risultano ferme a peschiera da prima dell'Immacolata. Inutile telefonare al call center o aprire ticket o intraprendere qualsiasi tipo di azione nei loro confronti, tanto si limiteranno a non rispondere o a consigliarti di chiamare il call center. Le ipotesi sulla sorte delle spedizioni sono due: o si trovano dentro qualche sacco in attesa che qualche anima pia le lavori (considerate che molti dipendenti sono in ferie o in malattia) oppure si trovano sotto l'albero di qualcuno. Lo scenario sarà più chiaro a metà gennaio. Se non dovessero arrivare occorrerà contattare il mittente e richiedere un rimborso.
Purtroppo non c'è altro da fare contro le inefficienze del nostro servizio postale.

Sarebbe interessante capire se esiste un corriere che si possa reputare sicuro per il trasporto del tipo di merce che collezioniamo. Molte case d'asta italiane usano le poste. Immagino che qualche considerazione l'abbiano fatta prima di affidare le loro preziose spedizioni al servizio postale nazionale.
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Il fatto che siano ferme a Peschiera è cmq una, seppur labile, garanzia che quanto meno sono registrate in ingresso e quindi sono giacenti per una serie di motivazioni che possono andare dai ritardi dovuti al periodo, a carenze di personale ecc ecc ecc.

Il fatto invece che non risultino registrate è decisamente più allarmante perché la tracciatura avviene nel paese di partenza fino all'approdo al centro scambi internazionale e nel paese di destinazione all'arrivo dell'omologo centro scambi.

Nel mezzo ci può essere un viaggio diretto, senza tappe, oppure degli scali presso centri di scambio intermedi di altri paesi UE (se spedizione europea) o Extra UE.

Nel caso di spedizioni internazionali in ambito UE, eventuali scali intermedi non vengono segnalati nel tracking. Ora, generalmente, from UK to Italy è una tratta che non dovrebbe avere scambi/scali in altri stati UE... ma... visto il periodo, non è da escludere un passaggio in altri paesi e l'inghippo può essere avvenuto qui... chi lo sa!

I mezzi a disposizione di mittente e destinatario si limitano (entrambi) alla formulazione di richiesta di indagine al vettore postale di spedizione e/o destinazione. A questi spettano invece le analisi approfondite in quanto per ogni corrispondenza dovrebbero (il condizionale è d'obbligo quando si parla di posta...) sapere l'esatto percorso e quindi individuare eventualmente in capo a chi sta la responsabilità del ritardo e/o dello smarrimento (ma speriamo di no!!!) del pacco/lettera.

Questo è quanto ho appreso autonomamente documentandomi su internet e aprendo due richieste di intervento presso Royal mail e Poste Italiane.

Vi terrò aggiornati.

Nel mentre... avete novità? Specialmente sulle spedizioni uscite da UK e non ancora registrate in Italia? 

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@grigioviola al momento nessuna novità da parte della mia spedizione partita dal Regno Unito il 02/12.... sono riuscito anche io, dietro notevole insistenza, a farmi aprire una segnalazione da poste italiane per cercare di approfondire la questione e vedere se si riesce a venire a capo di questa "anomalia". Ho contattato già da giorni anche il venditore e tramite la Royal Mail, anche lui ha fatto la stessa cosa...Non che abbia molta fiducia, però non voglio lasciare nulla di intentato...

Teniamoci aggiornati.

Saluti Enrico

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è l'unica cosa che possiamo fare... leggevo oggi un articolo su di un quotidiano online che a seguito della commessa di Amazon data a poste italiane per la consegna dei pacchi nel periodo festivo, il servizio postale è andato in tilt con un sacco di disagi e ritardi.

già vedendo la pagine facebook delle poste si capisce come uno dei centri maggiormente colpiti dal ritardo è il centro di smistamento di peschiera borromeo.... ma! la speranza rimane che la situazione rientri dopo il periodo di festività... a me basterebbe anche solo la garanzia che la corrispondenza non sia andata persa...

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Sono sempre più perplesso dal funzionamento del servizio postale, sempre più "altro" e sempre meno efficiente come  gestore di corrispondenza... 

È proprio in questi periodi che si dovrebbe avere  efficienza e invece.... 

Mah..

 

Skuby 

 

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Giusto per condividere l'insoddisfazione (per dire poco) verso Poste Italiane. 

Arriva un libro dall'estero con iva da pagare alla consegna. Lasciano avviso perché non sono in ufficio.

Nell'apposito spazio dell'avviso non indicano in quale ufficio ritirare.

Telefono, e dopo 15 min di musica, mi indicano l'ufficio. Su mia specifica domanda, mi dicono che il pacchetto è già in giacenza in ufficio.

Vado in ufficio: il pacco non è ancora arrivato, lo ha il corriere, anche se non sono previste altre consegne.

"Dovrebbe arrivare in ufficio in giornata". Chiedo se c'è un numero di telefono per chiedere conferma che sia arrivato prima di fare un'ora di spostamento. Non esiste numero da chiamare in ufficio per i clienti. 

Torno il giorno dopo all'ufficio postale e dopo ricerche mi dicono che quel codice di avviamento postale (il mio) non lo ricevono in quell'ufficio...

Ciliegina sulla torta: dopo 10 giorni in teoria rimandano al mittente. 

Come fanno a stare sul mercato? Rido per non piangere

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14 ore fa, Emilio Siculo dice:

Come fanno a stare sul mercato? Rido per non piangere

 

sono di fatto l'unico gestore di spedizione di corrispondenza.

checché se ne dica, corrieri e servizi alternativi non hanno ancora la concorrenza economica tale da sostituirsi in toto al servizio postale.

a me non piace prendermela con la "categoria" dei dipendenti delle poste. né con quelli addetti allo smistamento né con quelli che fanno sportello né con chi consegna la corrispondenza ecc perché immagino i ritmi di lavoro cui devono sottostare, gli stipendi che avranno, i contratti di lavoro ecc ecc ecc non sono LORO il problema, ma l'azienda e i suoi vertici in quanto sono questi che fanno le scelte strategiche e che gestiscono i lavoratori.

poi certo, ci sarà lo scortese, il lento, lo scorbutico, la mela marcia... come in tutte le categorie di lavoratori: dall'avvocato all'addetto alla pressa, dal primario allo spazzino... non è né il lavoro né il lavoratore a essere o non essere dignitoso, ma chi gestisce chi fa il lavoro.

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1 ora fa, grigioviola dice:

corrieri e servizi alternativi non hanno ancora la concorrenza economica tale da sostituirsi in toto al servizio postale

Ciao,

in realtà i corrieri sono moooolto più economici delle poste, se lo sono relativamente poco per la corrispondenza, il salto per i pacchi è abissale. Il problema risiede nel fatto che la rete di filiali dei corrieri è molto meno capillare rispetto agli uffici postali. Qui, per esempio, ho le poste dietro casa mentre l'unica sede di Nexive (per citarne uno molto più economico) mi costringerebbe ogni volta a prendere la macchina per andare dalla parte opposta della città.

Detto ciò, a mio avviso non dovete crucciarvi tanto, comprendo il fastidio ma in questo periodo è la norma. Anch'io sto aspettando della posta da UK e non si è ancora vista, attendete che le feste finiscano, a quel punto se proprio non arriva.... beh, allora è finito per davvero sotto l'albero di qualcuno.....

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@Sator ma anche te risulta uscita da UK e non ancora tracciata? e con che date?

perchè a questo punto mi vien da pensare che il problema possa dipendere da un particolare hub o centro di smistamento....

Modificato da grigioviola
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1 ora fa, Monetaio dice:

da quanto tempo NON funziona il tracking online delle spedizioni, sul sito delle poste

Troppa gente che cerca invano la propria corrispondenza....

 

@grigioviola a dire il vero non lo so, in genere, salvo casi eccezionali, non sto mai a pormi troppi problemi col tracking e non lo controllo proprio... comunque ho provato ora ma non funziona, arriverà quando arriverà.... se arriva

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4 ore fa, grigioviola dice:

 

sono di fatto l'unico gestore di spedizione di corrispondenza.

checché se ne dica, corrieri e servizi alternativi non hanno ancora la concorrenza economica tale da sostituirsi in toto al servizio postale.

a me non piace prendermela con la "categoria" dei dipendenti delle poste. né con quelli addetti allo smistamento né con quelli che fanno sportello né con chi consegna la corrispondenza ecc perché immagino i ritmi di lavoro cui devono sottostare, gli stipendi che avranno, i contratti di lavoro ecc ecc ecc non sono LORO il problema, ma l'azienda e i suoi vertici in quanto sono questi che fanno le scelte strategiche e che gestiscono i lavoratori.

poi certo, ci sarà lo scortese, il lento, lo scorbutico, la mela marcia... come in tutte le categorie di lavoratori: dall'avvocato all'addetto alla pressa, dal primario allo spazzino... non è né il lavoro né il lavoratore a essere o non essere dignitoso, ma chi gestisce chi fa il lavoro.

Caro grigioviola, 

certo, la colpa non è dei singoli. Alla fine però il servizio è molto scadente. 

Ha dell'incredibile che l'ulteriore ufficio che mi hanno indicato ieri non ha il mio plico. Si troverebbe - il condizionale è d'obbligo - in un ufficio sda.

Alla fine non so di chi sia la colpa, ma perché tutte queste indicazioni sbagliate? Sono tornato due volte in ufficio che mi è stato detto dopo non essere il destinatario delle giacenze per quel cap, ed ho rischiato di andare in un altro ufficio molto distante.  Oggi andrò in un altro ufficio - sda questa volta - che dovrebbe avere il plico.

Chiaramente il tracking non sta funzionando più...

La fatica renderà ancora più gustosa la lettura? Ve lo dirò 

Ciao

ES

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@grigioviola incredibile!!!!!! La tracciatura sul sito delle poste è tornata a funzionare e, finalmente, la mia spedizione partita dal Regno Unito in data 02/12/2016 risulta in lavorazione presso il Centro Operativo Postale di Peschiera Borromeo (MI) Naturalmente aspetto a cantare vittoria fino a quando non avrò il pacchetto tra le mie mani, ma perlomeno ora so che è arrivata in Italia e non si è smarrita in qualche passaggio di chissà dove...speriamo ora che il percorso di consegna riesca a proseguire nel suo normale flusso senza ulteriori "sorprese" in modo da riuscire ad averla per la prossima settimana.... Per la tue, hai visto se ci sono novità?

 

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