Cerca nel Forum
Risultati per Tag 'Piemonte'.
Trovato 347 risultati
-
Piemonte Scudo Vittorio Emanuele II 1854 Torino - Falso d'Epoca?
vathek1984 ha aggiunto un nuovo link in Monetazione degli Stati Preunitari (1800-1860)
Come da titolo, sono graditi i commenti su questo particolare tondello.. Vi sembra un normale falso d'epoca? -
Piemonte Grosso della zecca di Asti
Luca_AT ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Buonasera a tutti, vorrei tornare su un grosso della zecca di Asti già apparso sul forum, ma che continua a lasciarmi dei dubbi. La moneta è la seguente "dichiarata" come grosso, ma la casa d'asta purtroppo non fornisce ne il peso ne il diametro. Ci sono diversi particolari che mi lasciano dei dubbi. In primis il non allineamento delle due croci patenti, nel campo e in legenda (in tutte le monete dela zecca di Asti che ho potuto vedere le ho sempre trovate allineate). Secondo, le S coricate... nemmeno nei denari primitivi sono fatte così male. Terzo, i caratteri della C e della E, chiuse sarebbero tipiche dei doppi grossi, ma in genere in questo tipo di moneta sono molto più curate di queste, e questa in ogni caso è dichiarata come grosso. Idem la R di REX nel campo mi sembra troppo rozza e i globetti troppo grandi confrontati con quelli di altri grossi astigiani... insomma, potrebbe trattarsi di un falso d'epoca? INASTA 23 del 10.11.2007 lotto 971 ASTI - Comune (1140-1336) - Grosso - CVNRADUS II; nel campo REX - R/ ASTENSIS; Croce patente - AG RR CNI 1/2 e 11/15; MIR 33, BB+ -
Piemonte Asti. Forte, Carlo duca D'Orleans
Luca_AT ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Buonasera a tutti, vorrei mostrarvi una monetina per Asti che non si vede molto di frequente. Non è bellissima ma piuttosto rara! MIR 44/1 - CNI 26 - R3. Al di là della valutazione del MIR secondo voi quanto può valere in queste condizioni?- 1 commento
-
- 1
-
Piemonte Tassarolo - Luigino 1658
massi67 ha aggiunto un nuovo link in Monete Moderne di Zecche Italiane
Buonasera a tutti, sto classificando questo Luigino che secondo me dovrebbe essere un Cammarano 351. Mi confermate questo giudizio? Grazie. -
Lombardia Sesino Carlo V Imperatore per Milano
piergi00 ha aggiunto un nuovo link in Monete Moderne di Zecche Italiane
Aggiunta in collezione questa piccola moneta astigiana Sesino Carlo V Imperatore per Milano -
Piemonte Obolo bianco Giovanni I Paleologo (1338-1372)
piergi00 ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
V i presento una piccola moneta della zecca di Chivasso Obolo bianco Giovanni I Paleologo (1338-1372) D/ IOhANES ; Croce patente R/ MONTISFERATI ; Grande M gotica 0,55 gr. Mistura Mir Piemonte 388 -
Piemonte Grossi tornesi di Chivasso e Cortemili
Luca_AT ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Cercando di approfondire lo studio dei grossi astigiani, ho ampliato verso le altre zecche limitrofe ed ho rilevato una incongruenza. Mi spiego meglio. Luca Gianazza in: La circolazione monetaria nel basso Piemonte tra Due e Trecento: percorsi di ricerca, parlando del grosso tornese francese, della sua entrata e circolazione in Piemonte e di come le zecche locali abbiano coniato moneta simile, scrive: pag. 120: Asti, Chivasso, Cortemilia, Cuneo e Torino coniano a loro volta una moneta con caratteristiche non dissimili da quelle del gros tournois, percepibili non solo in un peso perfettamente in linea con quello della moneta francese, ma anche nella tipologia, con la ripresa del doppio giro di legende e della croce patente. Non mancano tuttavia elementi di originalità. Le monete di Asti, Chivasso e Cortemilia sostituiscono l’immagine del castello con la scritta REX in cerchio che già caratterizzava i denari astesi. Il dscorso viene ripreso qualche pagina dopo... pag. 123: La zecca di Asti avrebbe sfruttato la diffusione del gros tournois - a sua volta, come è stato mostrato, potenzialmente "moneta cattiva" nei confronti del grosso di Venezia, e forse dello stesso imperiale milanese - per produrre una moneta in quantità che dovettero essere consistenti, come porta a pensare l'elevato numero di gros tournois di Asti sopravvissuti fino ad oggi. Le zecche di Cortemilia e Chivasso avrebbero a loro volta fatto leva su questa situazione per produrre un grosso tornese ad imitazione di quello di Asti, come suggerisce la scritta REX nel campo comune alle tre monete. Non è a questo punto un azzardo ritenere anche le monete di Cortemilia e Chivasso di valore inferiore al nominale francese. La produzione di queste zecche rimase comunque più contenuta rispetto a quella di Asti: di Chivasso conosciamo oggi un solo esemplare, emerso nel ritrovamento di Lurate Abbate, mentre per Cortemilia il numero dei pezzi resta più incerto, in ogni caso dell'ordine dei tre-cinque esemplari 11. Nota 11: Nel CNI sono segnalati tre esemplari, dei quali due conservati a Torino e uno a Venezia. Mi è stata data segnalazione di due ulteriori esemplari, dei quali tuttavia non ho al momento ancora avuto modo di comprovare l'attendibilità. Andando a vedere il CNI ecco che trovo l'incongruenza che dicevo all'inizio. Secondo il CNI non ci sarebbe la scritta REX ne nel grosso tornese di Cortemilia (dove sarebbe PEX per APEX) ne in quello di Chivasso (dove sarebbe FER)... quindi?! -
Piemonte 5.000 lire 1 caravella
mezzo baiocco ha aggiunto un nuovo link in Cartamoneta e Scripofilia
Buonasera, come ho scritto nella mia presentazione inizierò a tediarvi chiedendovi info su monete e banconote. Questa è la prima, decreto 4 gen 68 a firma carli pacini, dovrebbe trattarsi di carta bianca, volevo sapere stato di conservazione ed eventuale valore. Mi scuso per le foto ma con lo smartphone non riesco a fare di meglio poi sono 3 giorni che qui nevica e le ho fatte con la luce artificiale, grazie a tutti coloro che interverranno. -
Piemonte Denaro di Asti ribattuto
Luca_AT ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Buongiorno a tutti, vorrei proporvi un denaro di Asti del primo periodo, stile primitivo, bordo perlinato, classe B1 per il MEC 12, chiaramente ribattuto... ma su cosa? Il MEC (pag. 115) parla di Genova, Melgueil, Carcassone e altri denari della Francia meridionale. Non mi sembra di intravedere tracce di Melgueil come in questo caso... voi riuscite ad individuare qualcosa? Sotto alla crocetta della legenda + ASTENSIS mi sembra di vedere un cerchio. -
Buonasera a tutti, sono Domizio, da molti anni colleziono monete di tutti i tipi perchè mi piace custodirle e ammirarle anche se non hanno un grande valore. Vorrei porre a quelli più esperti di me ( sarete in molti) la seguente domanda: che valore ha una serie di quattro banconote da 200Euro (del 2002) FDS con numero di serie consecutivo? Ringrazio tutti.
-
Piemonte Obolo di Moncalvo R3
Luca_AT ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Buona sera a tutti, vorrei segnalare nella prossima asta di InAsta n. 71 il passaggio di quello che dovrebbe essere un rarissimo obolo (R3) della zecca di MONCALVO - Guglielmo II Paleologo (1494-1518). Riferimenti: CNI 176/181; MIR 846/c (MI; 0,36 g) Questo il link: https://asta.inasta.com/it/lot/61502/zecche-italiane-moncalvo-guglielmo-ii-/ -
Piemonte OBOLO o MEZZO DENARO - ZECCA DI ASTI
Luca_AT ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Buongiorno a tutti, vorrei aprire una discussione dedicata in modo specifico agli oboli della zecca Asti (a nome di Corrado II). Mi piacerebbe presentare una carrellata di immagini, di oboli vostri, o segnalati da aste o cataloghi, perché mentre sui denari si è già scritto e detto molto, gli oboli sono a mio avviso meno considerati ma molto più rari (almeno R2, alcuni li indicano R3) e spesso mal conservati, ma a mio avviso potrebbero fornire qualche nuovo indizio per migliorare e approfondire la classificazione anche delle altre tipologie emesse dalla zecca astense. Vorrei iniziare presentandovi un particolare obolo di Asti, passato nel circuito commerciale almeno due volte negli ultimi anni (Tintinna e Memoli). Presenta una caratteristica alquanto insolita per le monete di Asti, che finora non avevo rilevato in nessun'altro esemplare (obolo, denaro, grosso o tornese), un particolare che non viene citato sul recente MEC... le S delle legende sono speculari. Avete mai visto un denaro o obolo di Asti con questa particolarità?! Numismatica Tintinna - Asta elettronica n° 52 - lotto 5008 - 16 gennaio 2015- 7 commenti
-
- 1
-
Come per le zecche di Milano e Pavia, l'imperatore Corrado II concesse il diritto di battere monete alo comune di Asti intorno al 1140, anche se la città non iniziò a godere subito di tale privilegio. Quindi nella zona compresa fra le Alpi e il Po, la lira Imperiale fu presto sostituita dalle monete coniate da queste zecche, sempre riportanti il nome dell'Imperatore. Precedentemente alla battitura della monete comunali, la valuta più usata era il denaro di Pavia. Le prime notizie riguardanti le monete Astigiane riguardano alcune trasnazioni, databili al 1162 1. Le monete coniate dal comune sono tutte abbastanza simili, anche se quelle più recenti hanno dei caratteri (forma delle lettere) diversi e qualche piccola rosetta o trifoglio, aggiunta "per vezzo del conio" 2. Inizialmente le monete coniate furono il denaro e l'obolo. Il denaro era detto anche "Minuto" o "Imperiale", valeva 1/12 di soldo (moneta di conto !). L'obolo invece valeva 1/24 di soldo, corrispondendo alla metà del denaro. Entrambi recano il nome dell'Imperatore CVNRADVS II e nel campo REX, con lettere disposte a triangolo. Queste monete godettero di un discreto successo, ma ben presto ne furono alterate le caratteristiche. Di fatti iniziò ad essere specificato nei documenti "denari buoni" (bonorum astensium minutorum). La svalutazione procedette incessabile, forse a causa delle guerre che Asti dovette sostenere contro quasi tutti i suoi vicini; guerre che costarono enormi cifre alla città. Come spesso si fa in tempi di crisi si cercò di trovare un guadagno diminuendo il fino della moneta. Tornata la pace la città potè contare su un periodo di prosperità che la indusse ad attuare alcune riforme in campo monetario. Fra il 1270 e il 1280 il comune di Asti intraprendeva numerosi scambi commerciali con la Francia, decise di imitare le zecche Lombarde, coniando il grosso ad imitazione di quello Francese. Questo grosso valeva 1/3 di soldo (che rimaneva una moneta di conto), e fu per questo che venne soprannominato "Terzarolo". ____________________________________ 1 Domenico Promis, Monete della zecca di Asti 2 Domenico Promis, Monete della zecca di Asti ____________________________________________________________________________________________________________ Le mie conoscenze si fermano purtroppo qui. Devo dire che sull'argomento ho letto solo il Promis e non possiedo nessuna moneta di questa zecca, anche se è in lista ;)
-
Piemonte Doppio Tornese Delfino Tizzone
piergi00 ha aggiunto un nuovo link in Monete Moderne di Zecche Italiane
Doppio Tornese Delfino Tizzone (1583-1598) , Zecca di Desana -
Piemonte Muragliola Agostino Tizzone
piergi00 ha aggiunto un nuovo link in Monete Moderne di Zecche Italiane
La collezione delle zecche piemontesi continua : Muragliola Agostino Tizzone (1559-1582)- Zecca di Desana -
Buonasera, vi posto questa bella medaglia comprata ieri ad un mercatino, mi è stato detto essere una variante della medaglia coniata per l'Ostensione della Sindone del 1898, voi ne conoscevate l'esistenza? Il diametro è di 52 mm.
-
Salve amanti della Cartamoneta, volevo farvi partecipi del mio ultimo acquisto : alcuni pezzi da 25 lire delle Regie Finanze di Torino in conservazione incredibile (qFds) e alcune con numeri consecutivi. Cosa ne pensate ?
-
Mi chiamo Alberto e sono della provincia di Cuneo. Sono venuto in possesso della medaglia sotto allegata. Non sono un hobbista ne un professionista del settore. Ho contattato coloro i quali sono i degli eredi della sotto citata medaglia e cioè la sezione ANA di Verona nella loro sezione di rievocazione storica del Battaglione Verona perchè mi sembra giusto che l'abbiano loro. Mi hanno confermato il loro interessamento. La valutazione la ignoro totalmente fatto salvo che ho trovato che è considerata RR che credo voglia dire Molto Rara. Da "vecchio" Alpino se vale poco la cedo gratis volentieri se è quotata il discorso cambia. Mi potete aiutare? Grazie.
-
Salve ho acquistato questa moneta che dovrebbe essere una maglia di bianchetto di giovanni iii paleologo..Casale Monferrato. .siccome non sono riuscito a trovarla sul vostro catalogo mi piacerebbe sapere il grado di rarità e in questa conservazione che prezzo ha..per sapere se pagata il giusto grazie 13mm 0,44gr
-
Piemonte medaglia IV centenario Emanuele Filiberto X della vittoria
azzogsal ha aggiunto un nuovo link in Medaglistica
Ho recentemente acquistato la medaglia in questione( un bel modulo secondo me) e per catalogarla ho consultato il catalogo di LAMONETA ma ho trovato alcune imprecisioni credo sia una svista secondo me, il centenario che commemora la medaglia è il IV non il V quindi commemora il 400 anno. La medaglia è stata coniata dallo stabilimento Sacchini di Milano ma il catalogo lo indica come anche autore o incisore, purtroppo la firma che si trova sotto la zampa del cavallo anche con una lente non sono riuscito a risolverla chiedo quindi agli esperti di confermarmi l'incisore. Grazie -
Gettone Manifattura Tabacchi Torino Stabilimento ex Manifattura Tabacchi Nella zona nord della città sorge il palazzo del Viboccone a metà XVI secolo, podere per l’allevamento e lo svago. Danneggiato durante gli assedi del 1640 e 1706 viene ristrutturato diventando a metà Ottocento l'affermato stabilimento della Regia Fabbrica del Tabacco. La Manifattura cessa la sua attività nel 1996. L'edificio è oggi sede di uffici dell'Università. CORSO REGIO PARCO 142 Costruzione: 1768 Bombardamento: 13 Luglio 1943 probabile Abbandono: 1996 Trasformazione: 2002 Approvazione progetto di ristrutturazione e recupero
-
Piemonte Chivasso, Teodoro l Paleologo (1307-1338) denaro imperiale piccolo
Luca_AT ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Vorrei condividere con voi l'ultimo regalo di Natale che mi sono fatto. CHIVASSO. Teodoro I Paleologo, 1307-1338. Denaro imperiale piccolo. Mi, 0,82 g. D/ + MARChIO Nel campo le lettere T°h°E°O° disposte a croce, attorno a globetto. R/ + MON | TISFE | RATI Iscrizione su tre righe. Sopra e sotto rosone tra due trifogli. Vedete anche voi un piccolo globetto in mezzo alle stanghette oblique della M di MARChIO? CNI vol. 2, pag. 204, n. 11; MIR 380. Rarissimo. BB Provenienza: Numismatica Ranieri, Asta 12, lotto 495 del 9/12/2017. Asta Finarte 898, lotto 77, del 25/5/1994. Se non vado errato è il secondo presentato sul forum, dopo quello pubblicato da @dabbene in questa discussione. Per approfondire, c'è qualcuno che ha il seguente volume? Roberto Maestri, 2007 - La Chivasso dei Paleologi di Monferrato: atti del convegno, Chivasso, 16 settembre 2006 Circolo culturale I marchesi del Monferrato - 109 pagine.- 2 commenti
-
- 2
-
Piemonte Classificazione dei denari della zecca di Asti sensu MEC 12
Luca_AT ha aggiunto un nuovo link in Monete Medievali di Zecche Italiane
Il MEC 12 è ormai uscito da tempo e vorrei provare a presentarvi di seguito la "nuova" classificazione che viene proposta per i denari di Asti, senza nulla togliere al lavoro di classificazione "Astensis" realizzato dai soci del forum. Nel suo contributo Matzke si spinge finalmente oltre le tre fasi indicate da Promis e dal CNI per la monetazione astense, anche sulla scorta di indicazioni che provengono da alcuni ripostigli in precedenza sconosciuti o comunque non studiati adeguatamente. Matzke suddivide le monete comunali di Asti in numerose classi, ripartite a loro volta in diversi sottotipi. Questo consente allo studioso di creare una griglia tipologica a maglie molto più fini di quanto era stato fatto in passato. Non è questa la sede per un’analisi dettagliata della seriazione proposta da Matzke, forse discutibile in alcuni punti e ulteriormente perfettibile in altri, ma è evidente come essa risulti senza alcun dubbio un deciso passo in avanti per la storia degli studi delle monete di Asti e un nuovo punto di partenza per chiunque voglia studiare questa monetazione. Tratto da: L. Oddone (2017) Monete anomale della zecca di Asti o falsi cigoiani? Monete e Storia, Suppl. Archivio Veneto VI serie - n. 13. pagg. 73-87. Di seguito si riporta la traduzione delle classi così come individuate nel MEC 12, sopra illustrate: CLASSE A (1141-1160) Stile rozzo: tondello irregolare, conii sovradimensionati, bordi grossolanamente perlinati, croce relativamente piccola con braccia leggermente concave, A trapezoidale, R tripartita con gambetta triangolare, S in diagonale o inclinate. ---------------------------------------------------------- CLASSE B1 (1160-1200) Stile regolare; tondelli e conii in genere della stessa dimensione, bordi inizialmente perlinati ma in seguito finemente rigati, croce patente relativamente piccola (4-5 mm) con braccia dritte, A triangolare con semiluna sulla parte sommitale, S inizialmente inclinate, poi orizzontali, N con diagonale relativamente ampia, R con parte sommitale leggermente concava e gambetta lunga e stretta. CLASSE B2 Spina nel terzo quarto della croce al rovescio. (Torino, MR - Padova, Fasciolo hoard). ---------------------------------------------------------- CLASSE C1 (1200-1240) Stile genovese; ampia croce nel campo centrale al rovescio tangente il bordo interno, crocetta in legenda staccata dal bordo; 1 o 2 globetti sulla destra (e sulla sinistra) della legenda, grazie della X e della crocetta molto curate, E con braccia orizzontali allungate, R chiaramente tripartita, A e V realizzate con due punzoni triangolari, nelle più recenti N con globetto nella diagonale. CLASSE C2 Crocetta nella legenda al rovescio che diparte direttamente dal bordo. ---------------------------------------------------------- CLASSE D1 (1240 - 1260) Stile raffinato; crocetta al rovescio piccola (4-5 mm), in legenda al rovescio globetto sulla destra o su entrambi i lati della crocetta staccata dal bordo, S ed E con corpo e linee che si restringono e si allargano, N con diagonale fine spesso con globetto. CLASSE D2 Crocetta in legenda al rovescio in stile genovese unita al bordo interno. CLASSE D3 Crocetta staccata dal bordo ma braccio discendente privo di grazia e di forma triangolare. ---------------------------------------------------------- CLASSE E1 (1260-1290) Come la classe D ma con globetti su entrambi i lati della crocetta, braccio centrale della E con globetto (sferico o lineare); piccola spina tra la R e la A di CVNR'ADVS. CLASSE E2 Due globetti sovrapposti su entrambi i lati della crocetta in legenda al rovescio. --------------------------------------------------------- CLASSE F1 (1290-1330) Stile onciale: C ed E onciali chiuse, A con parte sommitale a semiluna, S e X con linee curve (S con corpo centrale ingrossato, come nei tornesi), piccole rosette come interpunzione, N classica.- 5 commenti
-
- 8
-
- piemonte
- denari asti
-
(e altri 1 tag)
Taggato come:
-
Ciao a tutti, da un pò di tempo mi piace collezionare monete e mi è capitata in un asta su ebay questa moneta che dalla descrizione mi indicava essere della zecca di Desana-Piemonte. E' la prima volta che ne vedevo una di questa zecca, ho letto da qualche parte che queste monete erano coniate dai Tizzoni, che erano dei falsari (correggetemi se sbaglio). mi chiedevo se qualcuno potesse darmi indicazioni sul nominativo di questa moneta e che valore potrebbe avere, grazie in anticipo.
-
Buongiorno, avete dei libri da consigliarmi per lo studio dell'araldica di Casa Savoia (e rami collaterali) e delle famiglie nobili Piemontesi in generale? Grazie!