Vai al contenuto

Cerca nel Forum

Risultati per Tag 'Carausio'.

  • Cerca per Tag

    Tag separati da virgole.
  • Cerca per Autore

Tipo di contenuto


Forum

  • La più grande community di numismatica
    • Campagna donazioni 2024
  • Comitato Scientifico
    • Antologia di Numismatica e Storia
    • Biblioteca Numismatica
  • Identifica le tue monete
    • Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
  • Mondo Numismatico
    • La piazzetta del numismatico
    • Bibliografia numismatica, riviste e novita' editoriali
    • Rassegna Stampa
    • Segnalazione mostre, convegni, incontri e altro
    • Contest, concorsi e premi
  • Sezioni Riservate
    • Le prossime aste numismatiche
    • Falsi numismatici
    • Questioni legali sulla numismatica
  • Monete Antiche (Fino al 700d.c.)
    • Monete Preromane
    • Monete Romane Repubblicane
    • Monete Romane Imperiali
    • Monete Romane Provinciali
    • Monete greche: Sicilia e Magna Grecia
    • Monete greche: Grecia
    • Altre monete antiche fino al medioevo
  • Monete Medioevali (dal 700 al 1500d.c.)
    • Monete Bizantine
    • Monete dei Regni Barbarici
    • Monete Medievali di Zecche Italiane
    • Altre Monete Medievali
  • Monete Moderne (dal 1500 al 1800d.c.)
    • Monete Moderne di Zecche Italiane
    • Zecche Straniere
  • Stati preunitari, Regno D'Italia e colonie e R.S.I. (1800-1945)
    • Monetazione degli Stati Preunitari (1800-1860)
    • Regno d'Italia: identificazioni, valutazioni e altro
    • Regno D'Italia: approfondimenti
  • Monete Contemporanee (dal 1800 a Oggi)
    • Repubblica (1946-2001)
    • Monete Estere
  • Euro monete
    • Monete a circolazione ordinaria di tutti i Paesi dell’Area Euro.
    • Euro Monete da collezione Italiane e delle altre Zecche Europee.
    • Altre discussioni relative alle monete in Euro
  • Rubriche speciali
    • Tecniche, varianti ed errori di coniazione
    • Monete e Medaglie Pontificie
    • Monete e Medaglie dei Savoia prima dell'unità d'Italia
    • Monete della Serenissima Repubblica di Venezia
    • Monete e Medaglie delle Due Sicilie, già Regno di Napoli e Sicilia
    • Medaglistica
    • Exonumia
    • Cartamoneta e Scripofilia
  • Altre sezioni
    • Araldica
    • Storia ed archeologia
    • Altre forme di collezionismo
    • English Numismatic Forum
  • Area Tecnica
    • Tecnologie produttive
    • Conservazione, restauro e fotografia
  • Lamoneta -Piazza Affari-
    • Annunci Numismatici
  • Tutto il resto
    • Agorà
    • Le Proposte
    • Supporto Tecnico
  • Discussioni
  • GRUPPO NUMISMATICO QUELLI DEL CORDUSIO (Circolo) in area Discussioni
  • Circolo Numismatico Ligure "Corrado Astengo" (Circolo) in area Discussioni
  • Circolo Numismatico Patavino (Circolo) in area Discussioni
  • Centro Culturale Numismatico Milanese (Circolo) in area Discussioni
  • Circolo Numismatico Asolano (Circolo) in area Discussioni
  • CENTRO NUMISMATICO VALDOSTANO (Circolo) in area SITO
  • Circolo Filatelico e Numismatico Massese (Circolo) in area Discussioni
  • associazione numismatica giuliana (Circolo) in area Discussioni
  • Circolo Numismatico Monzese (Circolo) in area Discussioni
  • Circolo Culturale Filatelico Numismatico Morbegnese (Circolo) in area Mostra di banconote per la Giornata dell'Europa

Calendari

  • Eventi culturali
  • Eventi Commerciali
  • Eventi Misti
  • Eventi Lamoneta.it
  • Aste
  • GRUPPO NUMISMATICO QUELLI DEL CORDUSIO (Circolo) in area Eventi
  • Circolo Numismatico Ligure "Corrado Astengo" (Circolo) in area Eventi
  • Circolo Numismatico Patavino (Circolo) in area Eventi
  • Centro Culturale Numismatico Milanese (Circolo) in area Eventi
  • Circolo Filatelico Numismatico Savonese "Domenico Giuria" (Circolo) in area Eventi
  • Circolo Culturale Castellani (Circolo) in area La zecca di Fano
  • CENTRO NUMISMATICO VALDOSTANO (Circolo) in area Collezionare.......non solo monete
  • Associazione Circolo "Tempo Libero" (Circolo) in area Eventi
  • Circolo Filatelico e Numismatico Massese (Circolo) in area Eventi
  • Circolo Culturale Filatelico Numismatico Morbegnese (Circolo) in area Mostra di banconote d'Europa / 6-10 maggio 2023, convento di S. Antonio, Morbegno

Categorie

  • Articoli
    • Manuali
    • Portale
  • Pages
  • Miscellaneous
    • Databases
    • Templates
    • Media

Product Groups

  • Editoria
  • Promozioni
  • Donazioni

Categorie

  • Libri
    • Monete Antiche
    • Monete Medioevali
    • Monete Moderne
    • Monete Contemporanee
    • Monete Estere
    • Medaglistica e sfragistica
    • Numismatica Generale
  • Riviste e Articoli
    • Rivista Italiana di Numismatica
  • Decreti e Normative
  • GRUPPO NUMISMATICO QUELLI DEL CORDUSIO (Circolo) in area File
  • Circolo Numismatico Patavino (Circolo) in area File
  • Circolo Numismatico Patavino (Circolo) in area File 2
  • Cercle Numismatique Liegeois (Circolo) in area File
  • CIRCOLO NUMISMATICO TICINESE (Circolo) in area VERNICE- MOSTRA
  • Circolo Numismatico Asolano (Circolo) in area Documenti dal circolo
  • associazione numismatica giuliana (Circolo) in area File
  • Circolo Culturale Filatelico Numismatico Morbegnese (Circolo) in area Mostra di banconote d'Europa / 6-10 maggio 2023

Collections

  • Domande di interesse generale
  • Contenuti del forum
  • Messaggi
  • Allegati e Immagini
  • Registrazioni e Cancellazioni
  • Numismatica in generale
  • Monetazione Antica
  • Monetazione medioevale
  • Monetazione degli Stati italiani preunitari
  • Monetazione del Regno d'Italia
  • Monetazione in lire della Repubblica Italiana
  • Monetazione mondiale moderna
  • Monetazione mondiale contemporanea
  • Monetazione in Euro

Categorie

  • Monete Italiane
    • Zecche italiane e Preunitarie
    • Regno D'Italia
    • Repubblica Italiana (Lire)
  • Euro
  • Monete mondiali
  • Gettoni
  • Medaglie
  • Banconote, miniassegni...
  • Cataloghi e libri
  • Accessori
  • Offerte dagli operatori
  • Centro Culturale Numismatico Milanese (Circolo) in area Annunci
  • CIRCOLO NUMISMATICO TICINESE (Circolo) in area Interessante link
  • Circolo Culturale Castellani (Circolo) in area AnnunciRaccolta di medagliette devozionali

Trova risultati in.....

Trova risultati che...


Data di creazione

  • Inizio

    Fine


Ultimo Aggiornamento

  • Inizio

    Fine


Filtra per....

Trovato 5 risultati

  1. grigioviola

    Linchmere hoard

    Recentemente è passata in un'asta inglese una piccola porzione di monete provenienti dal Linchmere Hoard: poco meno di una quarantina di monete (39 più una copia in resina) che erano rimaste in possesso di miss F. E. Abbott (proprietaria dei terreni in cui venne scoperto il ripostiglio) dal 1924. Le monete in questione, battute nell'asta "Militaria, Coins & Medals" del 27 maggio 2021 della casa d'aste Lawrences Auctioneers, erano montate in un quadro-pannello espositivo: Il gruppo è stato suddiviso e le monete vendute singolarmente. The Linchmere Hoard. Contesto e storia del ritrovamento. Nel mese di dicembre del 1924, a seguito di alcuni lavori in un campo che si trova a nord della strada che porta da Haslemere e Shotter Milll a Liphook vicino al punto in cui all'epoca si incontravano le tre contee di Hants, Surrey e Sussex, venne alla luce un vaso in terracotta contenente 812 antoniniani. Miss F. E. Abbott e Mrs Hoyle, proprietarie del terreno e conseguentemente anche del piccolo tesoretto, decisero di consegnare il tutto al dipartimento di numismatica del British Museum consentendo così la catalogazione e lo studio di uno dei ripostigli considerati fondamentali e di riferimento per la storia della monetazione dell'usurpatore britannico Carausio. Il ripostiglio infatti presenta una composizione alquanto singolare: degli 812 antoniniani presenti, solamente 278 sono riferibili a zecche continentali e ad autorità dell'impero centrale, mentre la restante porzione di 534 monete è composta unicamente di antoniniani di Carausio! Il primo gruppo si presenta così suddiviso: Della rimanente porzione di 534 monete di Carausio, la maggior parte presenta mint marks e dalla loro analisi possono essere suddivise in 488 esemplari provenienti da Londinium e 46 dalla cosiddetta C-Mint (Colchester) secondo questo schema: Il contenitore che ospitava le monete è un vaso di produzione locale identificato come proveniente dal centro produttivo romano di Alice Holt Forest dello Hampshire. Il sito di produzione emerse durante alcuni scavi eseguiti per dei ripristini stradali nella foresta che rivelarono, oltre a discariche di manufatti e frammenti vari, anche importanti resti industriali tra cui quelli di un forno con doppia canna fumaria con base in malta, pareti in pietra e rivestimento in argilla. Grazie ad alcune indagini archeo-magnetiche è stato possibile scoprire che nella sua ultima cottura, datata tra il 220 e il 280, questo forno era alimentato da ceppi di rovere, prevalentemente ceduo, nel camino principale e con una combinazione di legni vari nell'altro, probabilmente per favorire il controllo della temperatura. Il ripostiglio è importante ovviamente per il suo contenuto, ma anche (e probabilmente soprattutto) per ciò che non contiene: sono pressoché assenti gli antoniniani degli usurpatori gallici di Postumo e successori, che invece sono attestati frequentemente nei ripostigli che contengono emissioni di Carausio e Alletto e che conseguentemente circolavano ancora massicciamente durante il regno degli usurpatori britannici; oltre alle emissioni ufficiali gallici, sono anche assenti i radiati imitativi e se questo può sembrare una logica conseguenza dell'osservazione precedente, lo è meno la completa assenza di moneta di produzione locale battuta a nome di Carausio (e che probabilmente va collocata in una fase iniziale della produzione di monete di questo imperatore in continuità produttiva con le emissioni imitative galliche probabilmente a opera dei medesimi atelier locali più importanti come volume di coniazione); mancano completamente le emissioni continentali di Carausio della zecca di Rouen mancano le emissioni con marca RSR di Carausio (Redeunt Saturnia Regna) mancano le emissioni della cosiddetta serie Carausius et Fratres Svi con la legenda terminante con la triplice G: AVGGG mancano altri nominali quali aurei (aspetto questo comune) e denari nessuna delle monete di Aureliano è precedente al 270 Il gruppo delle emissioni continentali, epurato della presenza gallica che non risulta significativa, si estende in un lasso temporale assai breve di 18 anni (270-288). Il ripostiglio, che può essere considerato coevo a quello di Little Orme, può essere datato, come chiusura e interramento, al 290 d.C. circa. Le monete si presentano quasi tutte in ottimo stato, specialmente le emissioni di Carausio che per buona parte risultano in condizioni di zecca tuttavia erano state consegnati al British Museum intonse, così come rinvenute, presentandosi coperti da una spessa e ruvida patina verdastra che li rendeva pressoché illeggibili. Nel laboratorio di restauro del British Museum, la pulitura è stata condotta per step progressivi. Inizialmente due monete sono state trattate con acido formico riscontrando ottimi e rapidi risultati di pulitura, ma a scapito dell'argentatura superficiale dei pezzi: le monete trattate con l'acido infatti si presentavano alla fine dell'intervento in ottimo stato di conservazione e perfettamente leggibili, ma completamente imbrunite. Si è deciso quindi di procedere diversamente per gli altri pezzi provando degli ammolli in una soluzione alcalina molto debole a base di bicarbonato di sodio. Inizialmente le monete vennero immerse a freddo, ma i risultati non furono incoraggianti. Portando a ebollizione la soluzione invece si notarono dei miglioramenti notevoli: la patina verdastra si scioglieva e la moneta alla fine del trattamento, una volta asciugata, si presentava perfettamente leggibile ma completamente annerita. Tuttavia la patina nera che si sviluppava con questo procedimento risultava facilmente rimovibile mediante una spazzolatura energica con spazzole con setole in fili d'ottone molto morbidi rivelando alla fine del trattamento l'argentatura superficiale perfettamente conservata. Le monete furono quindi tutte trattate con questo procedimento provvedendo, in alcuni casi, a ripetere il ciclo fino a 5-6 volte per ottenere un risultato ottimale. L'intero studio del ripostiglio con la sua catalogazione venne pubblicato da P. H. Webb nel 1925 su Numismatic Chronicle, a questo link potete leggere l'intero lavoro: https://www.forumancientcoins.com/numiswiki/view.asp?key=Linchmere Hoard
  2. Quintus

    Carausius...

    Il mio viaggio negli imperi secessionisti continua. Questo è il mio primo Carausio, non certo un fior di conio ma credo possa (a me certamente) dare ancora tante emozioni. Peso 3.51 gr, diametro 22 mm. L'ho classificato (correggetemi se sbaglio) come: Carausius AE Antoninianus. London mint 287-293 AD. IMP C CARAVSIVS PF AVG, radiate, draped and cuirassed bust right. PAX AVG, Pax standing left, holding branch and sceptre. F-O across fields. Mintmark ML. RIC V-2, London 98 Anche se il venditore non è d'accordo con me (RIC 101; Cohen 209). E per chi non conoscesse Carausio un piccolo "furto" da Wikipedia. Carausio Marco Aurelio Mauseo Carausio (latino: Marcus Aurelius Maus(aeus?) Carausius; ... – 293 ) è stato un comandante militare romano, nato nella Gallia Belgica, che nel 286 usurpò il potere, proclamandosi imperatore della Britannia e della Gallia settentrionale. Tenne il potere per sette anni, prima di essere assassinato dal suo tesoriere, Allecto, che gli succedette. Carausio era di umili origini e proveniva dalla tribù belgica dei Menapi. Si era distinto durante la campagna militare condotta dall'imperatore Massimiano contro i Bagaudi nel 286. Divenne poi comandante della classis britannica, che pattugliava la Manica, col compito di ripulirla dai pirati franchi e sassoni, che devastavano la costa dell'Armorica e quella della Gallia Belgica. Ma Massimiano, sospettando che Carausio fosse sceso a patti con loro, ordinò la sua eliminazione. Avendo saputo ciò, nel tardo 286 o agli inizi del 287, Carausio si autoproclamò imperatore della Britannia e della Gallia settentrionale. Nel 288 o nel 289, Massimiano preparò un'invasione della Britannia, che però fallì, forse anche in seguito all'invasione dei Franchi Sali del loro re Gennobaude, che impegnò l'Augusto lungo il fronte renano, meritandogli alla fine il titolo di Germanicus maximus insieme a Diocleziano. Carausio iniziò allora a sperare di essere riconosciuto dal potere centrale e cominciò a battere moneta a Londra, a Rouen e, forse, a Colchester. Nelle sue monete egli si attribuisce i titoli di "Restitutor Britanniae" ("Restauratore della Britannia") e di "Genius Britanniae" ("Spirito della Britannia"), a dimostrazione di come egli abbia fatto leva sul risentimento della popolazione nei confronti del governo di Roma. Questo stato di cose continuò fino al 293, quando Costanzo Cloro, divenuto Cesare d'Occidente, marciò in Gallia. Isolò Carausio assediando il porto di Bononia e invadendo la Batavia (delta del Reno), così da assicurarsi le spalle da possibili attacchi degli alleati franchi di Carausio. Ma decise di non tentare una nuova invasione della Britannia, finché non avesse costruito una flotta adeguata. Ma in quello stesso anno, il tesoriere di Carausio, Allecto, assassinò l'usurpatore, prendendone il posto. Dopo tre anni di regno, Allecto fu sconfitto e ucciso per incaprettamento (cioè per strangolamento) da un uomo di Costanzo Cloro, Giulio Asclepiodoto . Ciao! TWF
  3. 4 downloads

    Note a cura di Helene Huvelin sulla serie monetale di Carausio con segno di zecca RSR. Articolo tratto dal sito persée.fr
  4. 8 downloads

    Articolo con licenza "creative commons" a firma di Jean-Baptiste Giard che tratta la zecca continentale di Carausio identificata comunemente a Rouen, riaprendo la problematica dell'identificazione geografica.
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.