Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato (modificato)

Grueber, Coins of the Roman Republic in the British Museum, Italy, 777 e 778
Nominale: quinario o mezzo vittoriato (?)
Materiale: argento
Diametro: 13,97-15,24 mm (fonte: Grueber)
Peso: 1,65-1,74 g (fonte: Grueber)
Zecca: forse in Spagna
Data: per le differenti ipotesi, vedere la descrizione

post-13865-0-76526500-1360663050_thumb.j

Modificato da Rapax

Inviato (modificato)

È una moneta rara e soggetta a falsificazioni da lungo tempo. La testa laureata al dritto compare in due versioni, una più somigliante a Giove, l'altra chiaramente riconducibile ad Apollo.

Borghesi attribuisce la moneta a Caludius Unimanus, Pretore in Spagna Ulteriore nel 149; Mommsen la data al 204-194 e ipotizza che si tratti di un mezzo vittoriato od un sesterzio e mezzo (= 3,75 assi); Blacas la data all'89, attribuendola a un discendente omonimo dell'Unimanus; Babelon conferma l'89 ma è scettico sull'attribuzione alla gens Claudia; Grueber interpreta la legenda come VN (da sciogliere in quinarius nummus, così come HSN significa sestertius nummus) seguìto da un segno (di significato ormai ignoto) e ne ricava una datazione antecedente alla Lex Clodia del 104 (a partire dalla quale il quinario fu identificato dalla lettera Q). Per Crawford, infine, si tratta unicamente di una variante dell'emissione 373/1b (il cui sitratto al dritto è sempre identificato in Apollo), datata all'81, di zecca incerta.

Modificato da L. Licinio Lucullo

Inviato (modificato)

Perchè "Non in RRC" ?

Spiegazione per il futuro: avevo sbagliato a indicare il "tag" (avevo messo "Non in RRC"). Ora è stato corretto. Chiedo scusa per la svista

Modificato da L. Licinio Lucullo

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.