angelo73 Posted March 16, 2013 Share #1 Posted March 16, 2013 (edited) Salve, da quando avevo 7 anni ho maturato una passione per la numismatica. Rovistando monete da tutti i parenti mi son ritrovato anche qualche monetina di epoca classica. Sicuramente di poco valore commerciale, ma per me di grande valore affettivo e storico. Non vendo o acquisto monete ma amo la mia collezioncina, e quando identifico una moneta è un momento magico, leggo i riferimenti storici del periodo e immagino le persone che avranno utilizzato tale moneta. Incredibile avere in mano una moneta di più di 2000 anni e come tornare indietro nel tempo! Ovviamente in giro ci son tanti falsi, io stesso ne ho scovati un bel po'. amo pure la mia collezione di falsi ma spero di trovarne sempre meno. ad esempio mi piacerebbe sapere se questo Follis di Costantino sia autentico. Vi ringrazio e a presto! Edited March 16, 2013 by angelo73 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cancun175 Posted March 16, 2013 Share #2 Posted March 16, 2013 (edited) Per favore, metti peso e diametro. E...benvenuto! :hi: Edited March 16, 2013 by cancun175 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Illyricum65 Posted March 16, 2013 Share #3 Posted March 16, 2013 Ciao, così, a naso, è autentica. Un follis di Costantino SOL INVICTO COMITI, zecca di Londinium (PLN). Ciao Illyricum :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cancun175 Posted March 16, 2013 Share #4 Posted March 16, 2013 (edited) Di questa tipologia Londra ne ha battute molte varianti. Potrebbe essere questa: London RIC VII 138 Constantine I AE Follis. CONSTANTINVS P F AVG, laureate cuirassed bust right / SOLI INVIC-TO COMITI, Sol standing left, chlamys across left shoulder, holding globe, right hand raised, crescent to left, PLN in ex. Anche se ho problemi sul PF del D/ Edited March 16, 2013 by cancun175 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emiliano77 Posted March 16, 2013 Share #5 Posted March 16, 2013 benvenuto, dalle foto mi sembra genuina se mi indichi peso e diametro ci aiuti a capirlo meglio :good: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Exergus Posted March 16, 2013 Share #6 Posted March 16, 2013 Ciao, benvenuto nel Forum. La moneta sembra autentica, per la classificazione precisa ho qualche dubbio: la legenda al dritto sembra essere CONSTANTINVSAVG (tipo 1d senza spezzatura) busto laureato e corazzato rivolto a dx (tipo B5); al verso PLN in esergo e crescente a sx di Sol. Non trovo nel RIC una moneta con queste caratteristiche, quella che si avvicina di più è il RIC VII 151 ma dovrebbe avere una stella a dx di Sol, dalla foto non la vedo. Bisogna tener conto che, vista la varietà di questa emissione, forse è una variante non citata dal RIC, bisogna inoltre considerare che potrei sbagliarmi... Sentiamo altri pareri. Ciao, Exergus :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cancun175 Posted March 16, 2013 Share #7 Posted March 16, 2013 Ciao, benvenuto nel Forum. La moneta sembra autentica, per la classificazione precisa ho qualche dubbio: la legenda al dritto sembra essere CONSTANTINVSAVG (tipo 1d senza spezzatura) busto laureato e corazzato rivolto a dx (tipo B5); al verso PLN in esergo e crescente a sx di Sol. Non trovo nel RIC una moneta con queste caratteristiche, quella che si avvicina di più è il RIC VII 151 ma dovrebbe avere una stella a dx di Sol, dalla foto non la vedo. Bisogna tener conto che, vista la varietà di questa emissione, forse è una variante non citata dal RIC, bisogna inoltre considerare che potrei sbagliarmi... Sentiamo altri pareri. Ciao, Exergus :) Scusa Exergus, ora potrei sbagliarmi io. Ma il RIC 151 non è Arlate? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Exergus Posted March 16, 2013 Share #8 Posted March 16, 2013 Esiste anche il 151 di Arelate, come esiste il 151 di Londinium :) 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
angelo73 Posted March 16, 2013 Author Share #9 Posted March 16, 2013 grazie,appena posso vi fornisco peso e diametro, spero che la bilancia da cucina possa pesarla... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
angelo73 Posted March 16, 2013 Author Share #10 Posted March 16, 2013 (edited) Sapete il significato della U sulla sinistra sotto il braccio proteso? Non mi risulta una zecca con U o V...Grazie :) Edited March 16, 2013 by angelo73 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
angelo73 Posted March 17, 2013 Author Share #11 Posted March 17, 2013 Diametro 18/19mm. Peso 2g Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
karnescim Posted March 17, 2013 Share #12 Posted March 17, 2013 Di questa tipologia Londra ne ha battute molte varianti. Potrebbe essere questa: London RIC VII 138 Constantine I AE Follis. CONSTANTINVS P F AVG, laureate cuirassed bust right / SOLI INVIC-TO COMITI, Sol standing left, chlamys across left shoulder, holding globe, right hand raised, crescent to left, PLN in ex. Anche se ho problemi sul PF del D/ cito Cancun, si tratta di un crescente lunare..... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Exergus Posted March 17, 2013 Share #13 Posted March 17, 2013 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
angelo73 Posted March 17, 2013 Author Share #14 Posted March 17, 2013 :O Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Emiliano77 Posted March 17, 2013 Share #15 Posted March 17, 2013 Esiste anche il 151 di Arelate, come esiste il 151 di Londinium :) Grazie Exergus, non lo sapevo :good: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Exergus Posted March 17, 2013 Share #16 Posted March 17, 2013 Grazie Exergus, non lo sapevo :good: I volumi VI, VII, VIII e IX del RIC sono divisi per zecca, la numerazione parte da 1 per ogni zecca, quindi tutte le zecche che hanno più di 150 tipi elencati hanno per forza un 151 :) ovviamente non sempre hanno lo stesso rovescio, ad esempio il RIC VII 151 di Lugdunum è un BEATA TRANQVILLITAS, quello di Siscia è una votiva di Crispo; quelli di Londinium ed Arelate sono entrambi SOL INVICTO, ma è solo un caso, non corrispondono nè il dritto nè i caratteri in campo al verso. Infatti per indicare correttamente una moneta bisogna riportare sempre il volume del RIC e la zecca emittente oltre che il numero progressivo. I volumi dal I al Vb sono divisi per imperatore, nel RIC X, benchè sia diviso (quasi tutto) per imperatore, i riferimenti sono progressivi dal primo all'ultimo, vanno da 1 a 3819. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.