nikita_ Posted April 13, 2013 Supporter Share #1 Posted April 13, 2013 L'ho trovata in un lotto di monete e gettoni stranieri dell'800 alquanto usurati. Il materiale sembra rame, ma magari è bronzo... diametro mm. 41 - peso gr. 23,00. Falso d'epoca? riproduzione moderna? in buona sostanza.. è solo un tondello di metallo impresso o potrebbe essere interessante? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
francesco77 Posted April 13, 2013 Share #2 Posted April 13, 2013 L'ho trovata in un lotto di monete e gettoni stranieri dell'800 alquanto usurati. Il materiale sembra rame, ma magari è bronzo... diametro mm. 41 - peso gr. 23,00. Falso d'epoca? riproduzione moderna? in buona sostanza.. è solo un tondello di metallo impresso o potrebbe essere interessante? E' un raro falso d'epoca, mi sembra di non averne mai visti del 1790 con sigle R C. Complimenti! :hi: 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rex Neap Posted April 13, 2013 Share #3 Posted April 13, 2013 Considerato il peso potrebbero aver usato l'unione dello stagno con il rame. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nikita_ Posted April 13, 2013 Supporter Author Share #4 Posted April 13, 2013 E' un raro falso d'epoca, mi sembra di non averne mai visti del 1790 con sigle R C. Questa notizia mi rallegra, grazie :) mi sarebbe dispiaciuto mettere in collezione qualcosa di moderno e pacchiano. Domandone da 100 milioni di Grana :lol: Coniata o fusa? Potrebbe averla prodotta la stessa zecca ufficiale? Considerato il peso potrebbero aver usato l'unione dello stagno con il rame. Può darsi ma non ne capisco... mi stranizza solo quel rossiccio intenso in corrispondenza della base di tutti i rilievi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
Rex Neap Posted April 13, 2013 Share #5 Posted April 13, 2013 Credo che sia stata coniata.....i falsari hanno usato il procedimento del conio anche se non facile da attuarsi....i falsari dovevano procurarsi un torchio o un bilanciere. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rex Neap Posted April 13, 2013 Share #6 Posted April 13, 2013 E' un raro falso d'epoca, mi sembra di non averne mai visti del 1790 con sigle R C. Complimenti! :hi: Io ne ho uno (1790 R.C.) ed in questo caso mi sembra che la moneta sia uscita dal procedimento di fusione....da notare la differenza della lavorazione del taglio tra il mio esemplare e quello di nikita. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rex Neap Posted April 13, 2013 Share #7 Posted April 13, 2013 > 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nikita_ Posted April 14, 2013 Supporter Author Share #8 Posted April 14, 2013 Questa del 1798 c'e' l'ho da tantissimo tempo..... non certo dai tempi della sua creazione! :D Sul bordo non c'e' quasi nulla, a parte qualche segnetto irregolare poco profondo che si ripete. Rame, mm. 40 diametro e gr. 22.50 - Credo che sia fusa, almeno dalla presenza di tutti quei forellini. Lo stato in cui si trova questo specifico millesimo si riscontra spesso? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
francesco77 Posted April 16, 2013 Share #9 Posted April 16, 2013 Secondo me il primo falso d'epoca postato potrebbe esser coniato, ma per stabilirlo con certezza andrebbe osservato dal vivo, nessun conio ufficiale ovviamente, (tranne che per alcuni casi rari) non esistono monete napoletane in metalli diversi da quelli ufficiali. Alcuni falsi vennero fatti all'epoca molto molto bene, ma nulla di più. Interessantissimo il falso d'epoca di Pietro del 1790 e l'ultimo del 1798, questi due certamente fusi. Vi segnalo un 'interessante studio pubblicato su CN dall'esimio Giuseppe Ruotolo, appena lo trovo in archivio ve lo posto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rex Neap Posted April 16, 2013 Share #10 Posted April 16, 2013 Secondo me il primo falso d'epoca postato potrebbe esser coniato, ma per stabilirlo con certezza andrebbe osservato dal vivo, nessun conio ufficiale ovviamente, (tranne che per alcuni casi rari) non esistono monete napoletane in metalli diversi da quelli ufficiali. Alcuni falsi vennero fatti all'epoca molto molto bene, ma nulla di più. Interessantissimo il falso d'epoca di Pietro del 1790 e l'ultimo del 1798, questi due certamente fusi. Vi segnalo un 'interessante studio pubblicato su CN dall'esimio Giuseppe Ruotolo, appena lo trovo in archivio ve lo posto. Ciao Francesco.....con questa frase tra le parentesi mi hai un pò spiazzato.....spiegati meglio, cosa hai voluto intendere ? io ero consapevole di: "nessun conio ufficiale" - "non esistono monete napoletane in metalli diversi da quelli ufficiali" Grazie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gennydbmoney Posted April 17, 2013 Share #11 Posted April 17, 2013 Ciao Francesco.....con questa frase tra le parentesi mi hai un pò spiazzato.....spiegati meglio, cosa hai voluto intendere ? io ero consapevole di: "nessun conio ufficiale" - "non esistono monete napoletane in metalli diversi da quelli ufficiali" Grazie http://www.lamoneta.it/topic/86604-vera-prova-di-conio-di-una-piastra-ferdinando-ii/?hl=prova 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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