marcus86 Posted May 1, 2013 Share #1 Posted May 1, 2013 vorrei un vostro parere circa l'identificazione e il possibile valore economico di questa moneta: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giulira Posted May 1, 2013 Share #2 Posted May 1, 2013 Clemente XI, mezzo bolognino, zecca di Bologna Chimienti 698, CNI assente, Muntoni 213 d/ BONONIA DOCET, nel campo stemma di Bologna inquartato ovale in corona d'alloro R/ MEZO BOLOGNINO, nel campo leone rampante su cartiglio di cui: 1712 Il Chimienti la da come R3, e' la variante piu' rara dei mezzi bolognini per Bologna di Clemente XI Conservazione direi MB+, bella e rara, Complimenti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
giulira Posted May 1, 2013 Share #3 Posted May 1, 2013 Per la valutazione economica non saprei cosa dirti, non ho passaggi in asta ed e' una zecca molto poco collezionata. Mi sa che e' una moneta da asta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
dabbene Posted May 1, 2013 Share #4 Posted May 1, 2013 Viene riportato come tipo 791 sul Bellocchi, credo non sia facile trovarle in buona conservazione, in particolare questa del 1712. Sposto la discussione però nella sua sezione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcus86 Posted May 1, 2013 Author Share #5 Posted May 1, 2013 Innanzitutto grazie per l'esauriente risposta. Pensavo fosse una monetina comune ed invece... non sono particolarmente interessato (a livello collezzionistico) a questo periodo e tipologia monetale, per questo motivo volevo farmi un'idea sul suo valore economico... avete qualche consiglio da dirmi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
rcamil Posted May 2, 2013 Share #6 Posted May 2, 2013 Il Chimienti la da come R3, e' la variante piu' rara dei mezzi bolognini per Bologna di Clemente XI La classificazione della rarità mi pare giusta, a memoria non ricordo di avere mai visto questa tipologia, assai più curata nelle incisioni del tipico mezzo bolognino del periodo, con incisioni molto più "rozze"; indubbiamente si tratta di un incisore di altra caratura. Detto ciò, rimane difficile stimarne il valore, in mancanza di riferimenti oggettivi (es. passaggi d'asta), purtroppo la conservazione non è delle migliori, per cui va cercato il collezionista giusto, che abbia "necessità" di questa rarissima moneta per la sua collezione. Se intendi cederla, il canale migliore può essere quello delle aste, dove può avere la giusta visibilità. Ciao, RCAMIL. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.