Τaras Posted May 4, 2013 Share #1 Posted May 4, 2013 Sfogliando il catalogo online della prossima asta Lanz mi sono imbattuto, con dolore, nel seguente lotto: http://www.sixbid.com/browse.html?auction=776&category=17087&lot=772872 L'ennesima moneta antica scempiata, da buttare, vittima di un ottuso "principio di novità" anacronistico e deturpante, che sembra aver contagiato inesorabilmente il mercato tedesco di monete antiche. Gli autori di queste idiozie dovrebbero essere denunciati per atti di vandalismo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
skubydu Posted May 4, 2013 Share #2 Posted May 4, 2013 Sfogliando il catalogo online della prossima asta Lanz mi sono imbattuto, con dolore, nel seguente lotto: http://www.sixbid.com/browse.html?auction=776&category=17087&lot=772872 L'ennesima moneta antica scempiata, da buttare, vittima di un ottuso "principio di novità" anacronistico e deturpante, che sembra aver contagiato inesorabilmente il mercato tedesco di monete antiche. Gli autori di queste idiozie dovrebbero essere denunciati per atti di vandalismo. ciao, ma ancora piu incredibile è che venga definita "Sehr schön" e proposta a 1200 € di base (da 2000 € di stima). mah .. ciao skuby Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
corzanopietro Posted May 4, 2013 Share #3 Posted May 4, 2013 (edited) ciao skuby voglio allargarmi un pò. Penso che il problema sia un pochino più indietro in una legislazione italiana in materia che spinge le monete trovate nel nostro suolo ai mercati esteri accondiscendenti dai quali poi, noi italiani cultori del classico numismatico, ci rivolgiamo e comperiamo, col giustificativo della lecita provenienza dal suolo tedesco, inglese, frqancese, svizzero, s. marino, ecc., le monete recuperate sotto casa, e per la legge italiana ci sentiamo in regola. Non sarebbe più facile far si che si possa mantenere e perchè no sviluppare questo mercato in Italia??? con regole chiare facilmente comprensibili con l'obiettivo (sacrosanto) possibile, raggiungibile e realizzabile della salvaguardia e della conservazione del beni culturali (numismatici) sul suolo italiano. a chi giova il perdurare attuale; rispondo come pierino alla maestra: io lo sò ma non lo dico. ciao pietro Edited May 4, 2013 by corzanopietro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
skubydu Posted May 4, 2013 Share #4 Posted May 4, 2013 ciao skuby voglio allargarmi un pò. Penso che il problema sia un pochino più indietro in una legislazione italiana in materia che spinge le monete trovate nel nostro suolo ai mercati esteri accondiscendenti dai quali poi, noi italiani cultori del classico numismatico, ci rivolgiamo e comperiamo, col giustificativo della lecita provenienza dal suolo tedesco, inglese, frqancese, svizzero, s. marino, ecc., le monete recuperate sotto casa, e per la legge italiana ci sentiamo in regola. Non sarebbe più facile far si che si possa mantenere e perchè no sviluppare questo mercato in Italia??? con regole chiare facilmente comprensibili con l'obiettivo (sacrosanto) possibile, raggiungibile e realizzabile della salvaguardia e della conservazione del beni culturali (numismatici) sul suolo italiano. a chi giova il perdurare attuale; rispondo come pierino alla maestra: io lo sò ma non lo dico. ciao pietro Ciao Pietro, i problemi ci sono e non dobbiamo certo fare come gli struzzi. Dei problemi che hai indicato tu se ne è discusso, se ne sta discutendo in altra sezione, e se ne discuterà.... Limitandomi alla moneta, e a quello che ho sempre sostenuto, credo sia corretto riportare nelle descrizione gli interventi che un pezzo puo avere subito, e un grado di conservazione il piu possibile attinente alla realtà... ciao skuby Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
corzanopietro Posted May 4, 2013 Share #5 Posted May 4, 2013 (edited) caro skuby con l'allargare il tiro intendevo dire, giustamente, e mi è parso di capire che la moneta postata è di bassa conservazione ad un prezzo elevato, che ha subito interventi deturpanti. ( penso agli arnesi usati per lo scempio/aggiustature, che penso tu conosca) riporto quanto scritto da taras moneta antica scempiata, da buttare, vittima di un ottuso "principio di novità" anacronistico e deturpante, che sembra aver contagiato inesorabilmente il mercato tedesco di monete antiche. Gli autori di queste idiozie dovrebbero essere denunciati per atti di vandalismo. condivido in toto quanto ha scritto. il mio ragionamento è semplice; la moneta trovata in Italia passa da più mani per arrivare ad un'asta di uno stato estrero per poi ritornare magari ad un collezionista italiano, questi passaggi aumentano il prezzo finale. per sostenere poi il prezzo ecco gli interventi di restauro/abbellimento i camuffamenti dei difetti, gli aggiustamenti necessari al venditore/asta per sostenere un prezzo di vendita. (spesso chi effettua questi lavori non è molto abile e capace, e, il risultato è appunto lo scempio) la rarità del prodotto i vari passaggi fanno si che il prezzo va alle stelle anche se il prodotto è alle stalle. intendevo anche questo (mi ero forse spiegato male !?) ciao Pietro Edited May 5, 2013 by corzanopietro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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