Mirko8710 Posted May 4, 2013 Share #1 Posted May 4, 2013 Ebbene sì, anche gli imperatori invecchiavano. Noi li vediamo sempre lì, impressi in quelle monete, immobili da 2000 anni, eppure, anche loro, così come la Monna Lisa o la Dama con l'Ermellino, invecchiavano. Si potrebbe quasi dire, però, che la tendenza in auge fosse quella della giovinezza eterna, un ritratto che ti portava nell'aldilà nel migliore dei modi, così come per gli egizi, anche per i romani, prima che subentrasse il realismo esasperato nella statuaria, la tendenza era quella di rimanere giovani per sempre. Facciamo qualche piccolo esempio: Augusto Questa è una persona di 90 anni? :) Oh poffarbacco come li portava bene... :D Il suo ritratto è rimasto sostanzialmente invariato nei 41 anni di regno. Claudio Dite che lui possa dimostrare 51 anni? E ho preso uno dei ritratti migliori. Così fu sostanzialmente per tutto l'Alto Impero...ma c'è stata una pecora nera, una di quelle personalità che si è voluta distinguere a tutti i costi, una persona per molto tempo tacciata (dannata), sì, un po' pazzoide, ma chi non lo è? Questa persona è Nerone e riguardo ai suoi 14 anni di Regno possiamo vantare di una discreta gamma di "cambiamenti" fisici, comprensivi anche della maturazione e dell'adolescenza; non dimentichiamo che è morto a soli 31 anni... Ma divertiamoci un po' in questa scorribanda di ritratti. Immortalato per la prima volta sotto Claudio, si può supporre che egli avesse dai 13 ai 16 anni (53 d.C.) La successiva "fotografia", invece, avvenne non appena salì al potere a 17 anni (54 d.C.). Eccolo nei suoi splendidi 18 anni, pronto a prendere la patente!! :good: Intanto le guanciotte si facevano sempre più rotonde... (55 d.C.). L'anno dopo decise di mettersi a dieta e questo portò nel suo aspetto uno sguardo più maturo, sotto quel toro sopra orbitale si nascondono gli occhi che saranno caratteristici del ritratto più conosciuto di Nerone (56 d.C.) I 22-23 anni li passa abbastanza bene. I tratti si aggravano e si nota una maturità nel suo aspetto...sta diventando uomo (59-60 d.C.) Dai 24 ai 25 lo diventa a tutti gli effetti. Naso ben formato, tratti mascellari definiti (61-62 d.C.). 4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
Mirko8710 Posted May 4, 2013 Author Share #2 Posted May 4, 2013 Nel frattempo, dal 63 al 64 deve essere andata di moda una nuova pettinatura...e lui, in qualità di imperatore, non si trattenne dal proporla al popolo...la porterà fino alla morte...aveva ora 26-27 anni. ...ed eccolo qua...alla soglia dei 30...è lui, il Nerone che tutti conosciamo, quello che rimarrà nell'immaginario collettivo...colui che consacrò la sua immagine in eterno...(65-66 d.C.) ed infine, in un momento che non doveva essere per niente tranquillo, mentre probabilmente sapeva che di li a poco sarebbe morto, il suo viso si incupì, divenne cattivo, la rabbia di aver fatto finire la dinastia Giulio Claudia...la rabbia di non poter essere morto di vecchiaia come ogni uomo vorrebbe per se (67-68 d.C.). Finisce così la vita di un Imperatore e proprio come negli epiloghi dei film, come nel Titanic, quando si vede la vita di Rose trascorrere fino alla vecchiaia, o come in Armageddon, quando Henri vede la vita di sua figlia prima di far esplodere l'asteroide, anche a noi è stato concesso di veder il passare del tempo dei brevi 14 anni dell'impero di Nerone. Per questo amo le fotografie...i ritratti nello specifico...e dedico questo piccolo excursus a chi si è visto togliere la vita prima del dovuto e a chi come il nostro caro Agrippa ha riempito la sua lunga, ma mai troppo, di bontà e generosità verso il prossimo. Spero vi sia piaciuto questo excursus, vi lascio con una visione completa del tutto. Mirko :) p.s. no, non mi sono dimenticato di Marco Aurelio e dei suoi due o tre ritratti e nemmeno di Caracalla...ma emozionanti come quelli di Nerone, credo che non ce ne siano altri... 6 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
Illyricum65 Posted May 4, 2013 Share #3 Posted May 4, 2013 Ciao, in effetti gli anni passano più leggeri per gli Imperatori. Ma dipende dallo stile del periodo? Il ritratto di Traiano varia nel corso del regno... più che altro perde le fattezze di Nerva e poi diventa più "rotondo"... direi più "unico", autonomo. Adriano diventa più pingue dopo 17 anni. Hadrian AE sestertius, 117 AD. IMP CAES DIVI TRA PARTH F DIVI NER NEP TRAIANO HADRIANO AVG, laureate, heroic bust right, draped left shoulder / PONT MAX TR POT COS, FORT RED SC below, Fortuna seated left holding rudder and cornucopiae. 134-138 AD. HADRIANVS AVG COS III PP, bare head right / RESTITVTORI GALLIAE, Hadrian standing right, reaching out with right hand to Gaul seated left, SC in ex. Il menzionato Marco Aurelio e suo figlio partono glabri e diventano... barbuti. Più tardi, Costantino copre un vasto arco temporale ma le differenze sono date dalla zecca, non dalla data di emissione. Ciao Illyricum :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mirko8710 Posted May 4, 2013 Author Share #4 Posted May 4, 2013 Anche queste che hai postato sono differenze notevoli ma comunque solcano sempre i binari di un viso maturo. Traiano perde le fattezze di Nerva, secondo me, per lo stesso motivo della somiglianza marito/moglie. Era suo figlio e la memoria doveva continuare a lungo...fino ad arrivare al Traiano che tutti conosciamo del "ritratto del decennale", dove Traiano si mostrò così com'era realmente. Sì, è vero, nessuno o pochi hanno avuto il decorso di Nerone ma la tendenza, secondo me, era quella di portare in moneta il ritratto in versione pubblica, quello ideale...e nel contempo si affermavano anche le sculture private...con Imperatori rugosi e "vivi". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
Illyricum65 Posted May 4, 2013 Share #5 Posted May 4, 2013 Sì, chiaramente il ritratto veniva un po' idealizzato o modellato su alcune esigenze (vedi il richiamo di Traiano al "padre" Nerva). Ma in alcuni periodi il ritratto è estremamente verista. Sotto i Flavi, ad esempio. Vespasiano non era un adone ed è stato rappresentato, ritengo, tale e quale. Se ben ricordo (ho letto di recente un articolo n merito ma non ricordo dove :( ) scelse questo approccio "verista" proprio per rimarcare la differenza con Nerone. Anche nel III secolo si ha una statuaria verista... Ciao Illyricum :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mirko8710 Posted May 4, 2013 Author Share #6 Posted May 4, 2013 Sì, chiaramente il ritratto veniva un po' idealizzato o modellato su alcune esigenze (vedi il richiamo di Traiano al "padre" Nerva). Ma in alcuni periodi il ritratto è estremamente verista. Sotto i Flavi, ad esempio. Vespasiano non era un adone ed è stato rappresentato, ritengo, tale e quale. Se ben ricordo (ho letto di recente un articolo n merito ma non ricordo dove :( ) scelse questo approccio "verista" proprio per rimarcare la differenza con Nerone. Anche nel III secolo si ha una statuaria verista... Ciao Illyricum :) E' proprio sotto i Flavi, infatti, che nacque il ritratto Pubblico (idealizzato per la propaganda) e il ritratto Privato (verista nei minimi dettagli quasi esasperato). Vespasiano è sì tale e quale, ho qualche dubbio su Domiziano, che mi pare di impronta più idealista. Era anche a discrezione dell'Imperatore. Nerone, secondo me, proprio per aver marcato queste differenze negli anni, invece, porta con se un ritratto "vero"... Credo che comunque, un esempio come questo di Nerone, non esista così marcatamente in tutta la monetazione... :) Mirko Ritratto Ufficiale Ritratto Verista Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
numizmo Posted May 5, 2013 Share #7 Posted May 5, 2013 Non solo non invecchiavano..ringiovanivano ( vedi nerva) e diventavano anche belli ( vedi Traiano e Tito).. Miracoli del potere...ancora non si asfaltavano la testa per far sparire la pelata, ma miglioravano l'immagine, eccome se lo facevano... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
vitellio Posted May 5, 2013 Share #8 Posted May 5, 2013 Non solo non invecchiavano..ringiovanivano ( vedi nerva) e diventavano anche belli ( vedi Traiano e Tito).. Miracoli del potere...ancora non si asfaltavano la testa per far sparire la pelata, ma miglioravano l'immagine, eccome se lo facevano... A ben vedere qualche imperatore ha cercato di far sparire la pelata, come ad esempio Otone, si vede benissimo anche nelle sue monete la presenza di una parrucca, come ci ricorda anche Svetonio.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mirko8710 Posted May 5, 2013 Author Share #9 Posted May 5, 2013 A ben vedere qualche imperatore ha cercato di far sparire la pelata, come ad esempio Otone, si vede benissimo anche nelle sue monete la presenza di una parrucca, come ci ricorda anche Svetonio.... Giuste osservazioni. Otone sia in moneta che in marmo non ha mai accettato quel suo "difetto"...e la parrucca è evidente anche nei busti. Probabilmente le sue origini nobili spinsero verso questa scelta, nonostante in fin dei conti, il povero Otone, sia stato un forte comandante. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
vickydog Posted May 6, 2013 Share #10 Posted May 6, 2013 (edited) Andare a scoprire la personalità reale dietro l'immagine iconoclastica di facciata lo trovo un thread interessantissimo... Solo per dirvi questo, e incoraggiarvi :) . Edited May 6, 2013 by vickydog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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