saggio "Le monete al tempo di Francesco Petrarca

[Esse]

Salve a tutti!

Sono una studentessa universitaria e sto scrivendo una tesi sulle "aste numismatiche". Un capitolo concernerà anche là storia del collezionismo numismatico, quindi sono alla ricerca di materiale sull' argomento...

Ho cercato online il saggio della Travaini "Le monete al tempo di Francesco Petrarca", ma senza successo....

Qualcuno mi potrebbe aiutare?

[Fadius]

Salve a tutti!

Sono una studentessa universitaria e sto scrivendo una tesi sulle "aste numismatiche". Un capitolo concernerà anche là storia del collezionismo numismatico, quindi sono alla ricerca di materiale sull' argomento...

Ho cercato online il saggio della Travaini "Le monete al tempo di Francesco Petrarca", ma senza successo....

Qualcuno mi potrebbe aiutare?

L'articolo della Travaini da te citato lo trovi nella collana NAC (Numismatica e Antichità Classiche - Quaderni Ticinesi) volume 34 del 2005. Di solito questi volumi sono nelle biblioteche universitarie quindi non dovresti avere problemi a trovarlo. Tu in quale ateneo studi?

In bocca al lupo.

[Esse]

Studio a Cà Foscari. In biblioteca c'è, però rimarrà chiusa fino al 18 agosto, e speravo che qualcuno mi potesse mandare il pdf. Nelle biblioteche nella mia regione non c'è.

[Fadius]

Studio a Cà Foscari. In biblioteca c'è, però rimarrà chiusa fino al 18 agosto, e speravo che qualcuno mi potesse mandare il pdf. Nelle biblioteche nella mia regione non c'è.

Prova alla Biblioteca Nazionale Marciana oppure spera in qualche utente che possa aiutarti...

[Liutprand]

ti ho inviato un MP

[Giov60]

Salve a tutti!

Sono una studentessa universitaria e sto scrivendo una tesi sulle "aste numismatiche". Un capitolo concernerà anche là storia del collezionismo numismatico, quindi sono alla ricerca di materiale sull' argomento...

Ho cercato online il saggio della Travaini "Le monete al tempo di Francesco Petrarca", ma senza successo....

Qualcuno mi potrebbe aiutare?

Ca' Foscari: immagino Dipartimento di Economia, dunque le Aste dal punto di vista del tipo d'asta, realizzi, crescita di questa modalità commerciale? ... O cos'altro?

Comunque ti consiglio di leggere il contributo del prof. Ermanno Arslan, persona gradevolissima e grande esperto di Numismatica e di collezionismo numismatico. Il saggio della Travaini mi sembra troppo specifico. Segui questo link (aspetta il caricamento perchè è un pdf di circa 10 Mbytes. http://www.ermannoarslan.eu/Contributi/1998-EAA-Bilancio-CollezionismoNumismatico.pdf .

In bocca al lupo

:)

[Esse]

Si. In realtà ho due relatori, il prof. di numismatica e una prof. di matematica, la mia è un'interfacoltà. L'idea sarebbe sviluppare una prima parte, più umanistica, sulle aste nella storia e il collezionismo numismatico, là seconda più scientifica. Vorrei riuscire a dimostrare che più che sono i collezionisti a far crescere i prezzi durante una battuta d'asta e che il motivo principale che spinge all'acquisto delle monete non è tanto là ricerca di un "buon investimento", ma il desiderio da parte del collezionista di aggiungere un altro "pezzo" alla propria collezione.

Suggerimenti?

[mfalier]

Scusa se mi permetto un commento, ma una cosa non esclude assolutamente l'altra. Ci può essere chi con pazienza accumula una collezione completa o comunque molto ricca (e aggiunge pezzi alla collezione) e poi ad un certo punto decide di vendere per necessità o per noia e monetizza la collezione (magari non all'asta) in vista di altri scopi. L'attenzione ai particolari del collezionista (ma anche del commerciante) permette di individuare varianti rare o uniche che in un'asta normale passerebbero inosservate, ma che opportunamente valorizzate aumentano enormemente di valore.

Poi ci sono pezzi che volano in un'asta e poi ricompaiono ad un prezzo molto più basso qualche tempo dopo in un'altra: corsa pazza di un collezionista che poi si pente e svende (???) o tecnica di "valorizzazione" (capita a volte anche con i saldi, no?).

Infine una questione di metodo: come si fa a sapere se chi compra è un collezionista o un "investitore"? Il prezzo vola perché una moneta è contesa fra accaniti collezionisti (magari solo due!) o fra abili commercianti attenti alle monete che "tirano di più" in un certo periodo?

[Arka]

Ti consiglio la biblioteca del Museo Bottacin di Padova. E' chiuso solo nel fine settimana di Ferragosto. Sicuramente troverai i Quaderni Ticinesi e migliaia di altri testi, riviste e aste di carattere numismatico. Potresti anche trovare qualche collezionista...

Arka

Modificato 20 Luglio, 2013 da Arka

[numa numa]

Si. In realtà ho due relatori, il prof. di numismatica e una prof. di matematica, la mia è un'interfacoltà. L'idea sarebbe sviluppare una prima parte, più umanistica, sulle aste nella storia e il collezionismo numismatico, là seconda più scientifica. Vorrei riuscire a dimostrare che più che sono i collezionisti a far crescere i prezzi durante una battuta d'asta e che il motivo principale che spinge all'acquisto delle monete non è tanto là ricerca di un "buon investimento", ma il desiderio da parte del collezionista di aggiungere un altro "pezzo" alla propria collezione.

Suggerimenti?

molto interessanti come temi anche se il legame tra le due parti non è evidente.

Il collezionismo è antichissimo, già alcuni imperatori romani avevano delle collezioni, di marmi e antichità varie ma anche monete sembra.

Petrarca era un collezionista è provato, anche se l'ispirazione era piu' dovuta a motivazioni storiche che prettamente numismatiche (rarità del pezzo, tipologia, etc.).

Le aste invece compaiono molto tardi sulla scena, verso la d^fine del 1600 e si sviluppano con volumi significativi solo dalla seconda metà del 1700 e soprattutto nel XIX secolo.

I meccanismi e le "esternalità" (visto che sei un'economista) che influenzano le aste (mercato sommamente imperfetto) sono moltissime. Basti pensare a due collezionsiti che possono arrivare a far salire il prezzo normale per una moneta ben oltre il suo valore di mercato nella loro contesa, moneta che poi magari resterà al paléo o su valori decisamente piu' bassi se uno dei due non puo' per qualche motivo partecipare all'asta . Difficile estrapolare delle tendenze anche s e oggi si puo' sostenere che la diffusione di internet ha dato un impulso eccezionale al mercato numismatico che non è mai stato su questi livelli per : numero degli operatori (30 anni fa erano una frazione le case d'asta rispetto alle odierne); volumi di transazioni; valore delle transazioni.

Sarebbe interessante fare un bello studio sulle transazioni numismatiche tramite casa d'aste ma è un tema diverso da quello che intendi sviluppare e necessiterebbe comunque di dati che non credo sia cosi facile reperire.

Infine anche se la componente investimento è piu' frequente ultimamente come motivazione per l'acquisto di monete, la grande maggioranza delle transazioni per asta viene fatto ancora per motivi legati al collezionismo numismatico o eventualmente da commercianti per approvvigionarsi di stock.(anche questa componente deve essere vista come parte della "domanda piü prettamente numismatica " in quanto fa parte dell'offerta che soddisfa la domanda collezionistica e non effettuata a fini di investimento o tesurizzazione.

[Arka]

Per far salire il prezzo di collezionisti ne basta uno solo.... ;)

Arka