Quando lo scudo non c'è

[Ramossen]

Buonasera a tutti, la mia domanda è estremamente semplice; se la condicio sine qua non per poter parlare di araldica è la presenza di uno scudo ad inquadrare gli elementi e considerando che non mi risulta che altre culture avessero l'abitudine di segnare in battaglia la propria arma con un'insegna colorata distintiva, possiamo ragionevolmente parlare dell'araldica come una disciplina esclusivamente occidentale ? In altre parole si puo' parlare di un'araldica cinese o africana dal momento che queste popolazioni non avevano - a mio sapere - l'abitudine di distinguersi in battaglia o se lo facevano usavano altri mezzi ?

Saluti

R.

[Corbiniano]

Buonasera a tutti, la mia domanda è estremamente semplice; se la condicio sine qua non per poter parlare di araldica è la presenza di uno scudo ad inquadrare gli elementi

Sì, esatto.

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e considerando che non mi risulta che altre culture avessero l'abitudine di segnare in battaglia la propria arma con un'insegna colorata distintiva,

Considerazione interessante, alla quale occorre agganciare ulteriori riflessioni circa le "altre culture" cui accenni: sulle epoche di riferimento, sulle possibilità tecnologiche, sugli esiti delle arti parallele, e su altri temi ad esse inerenti.

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possiamo ragionevolmente parlare dell'araldica come una disciplina esclusivamente occidentale?

Le risposte secche, a fronte di domande così ampie, sono una brutta diminutio, della quale ti chiedo scusa...

...ma ti buttò li un "no".

Che subito ti stempero in un "è nata occidentale, ma oggi è mondiale".

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In altre parole si puo' parlare di un'araldica cinese o africana dal momento che queste popolazioni non avevano - a mio sapere - l'abitudine di distinguersi in battaglia o se lo facevano usavano altri mezzi ?

Filologicamente parlando, non si può.

Nel senso che "araldica" è termine ormai abbinato (e da secoli) alla codificata maniera di decorare gli scudi bellici, nata durante il medioevo occidentale.

Maniera poi diffusasi per tutto il mondo e fino ad oggi.

Maniera che è stata il modo con cui il medioevo occidentale ha risposto a un'esigenza antica come il mondo.

L'esigenza di differenziarsi.

Che in altri tempi e/o luoghi ha preso altre forme e seguito altre codifiche.

Così come tuttora, in parallelo all'araldica, esistono altre codificate maniere per differenziarsi...

...oggi hai seguito il Gran Premio di Monza di Formula Uno, per caso?

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Saluti

R.

Il tuo post conferma che le domande semplici sono spesso le più affascinanti, oltre che ricche di risvolti.

Ai diversi punti del tuo interessantissimo quesito, mio caro amico, mi sono permesso di aggiungere altri spunti su cui dialogare e ragionare tutti assieme.

Ma che, direi, si basa su un assioma di fondo: per avere uno stemma :good:

[Utente.Anonimo3245]

Buonasera a tutti, la mia domanda è estremamente semplice; se la condicio sine qua non per poter parlare di araldica è la presenza di uno scudo ad inquadrare gli elementi e considerando che non mi risulta che altre culture avessero l'abitudine di segnare in battaglia la propria arma con un'insegna colorata distintiva, possiamo ragionevolmente parlare dell'araldica come una disciplina esclusivamente occidentale ? In altre parole si puo' parlare di un'araldica cinese o africana dal momento che queste popolazioni non avevano - a mio sapere - l'abitudine di distinguersi in battaglia o se lo facevano usavano altri mezzi ?

Saluti

R.

Ciao Ramossen, peccato che ieri sei andato via presto, in chiusura di serata con Corbiniano abbiamo affrontato un ragionamento simile aperto da Paleologo. Ciao

[Ramossen]

"in chiusura di serata con Corbiniano abbiamo affrontato un ragionamento simile aperto da Paleologo"

Evidentemente l'argomento era interessante e ha stimolato in noi le stesse problematiche ;)

[Ramossen]

Il tuo post conferma che le domande semplici sono spesso le più affascinanti, oltre che ricche di risvolti.

Ai diversi punti del tuo interessantissimo quesito, mio caro amico, mi sono permesso di aggiungere altri spunti su cui dialogare e ragionare tutti assieme.

Ma che, direi, si basa su un assioma di fondo: per avere uno stemma :good:

Grazie per la risposta e a presto

[Utente.Anonimo3245]

"in chiusura di serata con Corbiniano abbiamo affrontato un ragionamento simile aperto da Paleologo"

Evidentemente l'argomento era interessante e ha stimolato in noi le stesse problematiche ;)

Certamente, l'argomento è molto interessante, approfondire le origini dell'araldica ci porta ad una migliore conoscenza della Storia.

Ciao