Vai al contenuto
IGNORED

Quarto di Grosso Carlo I° - Forse di TIPO INEDITO?


Risposte migliori

Buongiorno a Tutti,

posto questa moneta, appartenente alla collezione di un amico Francese, che NON RIESCE AD IDENTIFICARLA CORRETTAMENTE.

Trattasi senza ombra di dubbio di un QUARTO DI GROSSO DI CARLO I°

ma il rovescio NON CORRISPONDE PROPRIO! la legenda non quadra con quelle di Carlo I°

Avete qualche idea in merito?

Sembra una:

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CA1/28

QUARTO DI GROSSO PER CARLO I° (1° Tipo)
Zecca di CHAMBERY – Zecchiere : Pierre Balligny
Rif : Sim 15 - Biaggi 208 - MIR 240
Senza Data: PC

LEGENDA AL DRITTO: KAROLUS • DUX • SABAUD • PC

Ma al rovescio la legenda é

LEGENDA AL ROVESCIO: A DO FACTVM EST ISTUD

Ora: come già detto da un competente Amico:

“Non mi risultano censiti dei quarti con questa leggenda per Carlo I. A DO FACTVM EST ISTUD è una legenda utilizzata sia da Filiberto I sia da Filippo II...I due duchi sia precedenti che posteriori a Carlo. Possibile quindi che sia stata utilizzata anche da Carlo I ma come ti dicevo non mi risulta censita”

Avete per caso qualche info superiore in merito da darmi?

Grazie a tutti

S.B.

post-9710-0-12599500-1382518806_thumb.jp

post-9710-0-35995900-1382518788_thumb.jp

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Chiederei ai moderatori di spostare questa discussione sulla sezione Savoia...

Mi sembra più appropriata...

Link al commento
Condividi su altri siti


potrebbe essere Filippo II°

Mhm...Non mi tornerebbe, perché al dritto si legge abbastanza chiaramente KAROLVS.

effettivamente il rovescio non ha proprio quella legenda recensita...

Link al commento
Condividi su altri siti


Alcuni quarti del predecessore (Filiberto I) presentano al R/ la legenda "A DO FACTVM EST ISTVD": potrebbe quindi trattarsi di una tipologia ibrida., il che renderebbe ragione dell'inedito.

Modificato da Littore
Link al commento
Condividi su altri siti


Alcuni quarti del predecessore (Filiberto I) presentano al R/ la legenda "A DO FACTVM EST ISTVD": potrebbe quindi trattarsi di una tipologia ibrida., il che renderebbe ragione dell'inedito.

Infatti è ciò che pare plausibile anche a me.

Di solito gli "Ibridi" sono sempre tra i primi ad essere battuti, quindi (ed ipotizzo) si potrebbe pensare ad una PRIMISSIMA EMISSIONE per Carlo I° che appunto riprendeva le legende di Filiberto I° al rovescio. (la moneta sembra per tipo di conio e dettagli in tutto e per tutto uguale ad una normale emissione da 1 quarto del I° Tipo di Carlo I°)

Emissione alla quale ha fatto subito seguito IL QUARTO DI GROSSO DI PRIMO TIPO NORMALMENTE CONOSCIUTO.

a questo punto si potrebbe quasi azzardare (ma ammetto che sto totalmente "VANEGGIANDO") che sia questo il PRIMO TIPO DI QUARTO DI GROSSO PER CARLO I° - e che i quarti dovrebbero a questo punto essere recensiti in 5 tipi e non più in 4.

E MI RIPETO - sto "vaneggiando"...ma comunque potrebbe essere un'ipotesi.

Link al commento
Condividi su altri siti


E' quello che ipotizzo anche io. Un altro esempio ibrido è il quarto di Filippo II con al R/ la legenda dei quarti di Carlo Giovanni Amedeo.

Bisogna tenere conto, tra l'altro, che i quarti di Filiberto I con tale legenda sono molto rari, quindi potrebbero essere, in via ipotetica essere gli ultimi coniati da Filiberto e i primi di Carlo, rimpiazzati quasi subito dagli altri più comuni. Oppure potrebbe essere semplicemente un "pacciugo" compiuto da qualche zecchiere. :D

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Alcuni quarti del predecessore (Filiberto I) presentano al R/ la legenda "A DO FACTVM EST ISTVD": potrebbe quindi trattarsi di una tipologia ibrida., il che renderebbe ragione dell'inedito.[

/quote]

sono daccordo per cio' che si dice per il fatto che sia probabilmente inedito...

Ma anche il sucessore (se non contiamo il figlio carlo giovanni amedeo) ha battuto quarti con quella legenda...

Il che fa supporre che non si deve considerare come prima tipologia battuta ma come tipologia normalmente battuta...

Bisognerebbe controllare le varie ordinanze di battitura...

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

E' quello che ipotizzo anche io. Un altro esempio ibrido è il quarto di Filippo II con al R/ la legenda dei quarti di Carlo Giovanni Amedeo.

Bisogna tenere conto, tra l'altro, che i quarti di Filiberto I con tale legenda sono molto rari, quindi potrebbero essere, in via ipotetica essere gli ultimi coniati da Filiberto e i primi di Carlo, rimpiazzati quasi subito dagli altri più comuni. Oppure potrebbe essere semplicemente un "pacciugo" compiuto da qualche zecchiere. :D

i quarti con legende miste io ipotizzo a volte i recuperi dei coni...

Specialmente in momenti di urgenza di moneta...

Riutilizzare dei coni gia' pronti a volte era piu' facile e veloce...

Ma dovrebbero esserci ordinanze che dettano l impronta delle monete...

Link al commento
Condividi su altri siti


Sicuramente mi sbaglierò, ma non credo che nelle ordinanze vengano stabilite le impronte delle monete, nel periodo di Carlo I.

Mi pare di ricordare, forse sbagliando, che all'epoca nelle ordinanze fosse riportato solo il tipo, con il peso, il valore, la bontà e il signoraggio.

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Sicuramente mi sbaglierò, ma non credo che nelle ordinanze vengano stabilite le impronte delle monete, nel periodo di Carlo I.

Mi pare di ricordare, forse sbagliando, che all'epoca nelle ordinanze fosse riportato solo il tipo, con il peso, il valore, la bontà e il signoraggio.

questo non lo so..

So che piu' avanti nel tempo non era cosi'..

La moneta veniva descritta nelle sue impronte...

Comunque le sigle sono PC e mi pare ci siano in Carlo I e nel suo successore...

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

....Sarebbe da inserire la nuova tipologia nei caraloghi... Sta per uscire il nuovo MIR...

Link al commento
Condividi su altri siti


La risposta dovrebbe celarsi nel Duboin anche se non riporta tutte le effigi delle battiture (sono presenti solo 2 quarti) mentre riporta peso, titolo, tolleranza e signoraggio.

Cito testualmente quanto riportato nella nota a pie' pagina 977 :

" Dal duca Carlo I nei primi anni del suo regno, qual ebbe principio nell'aprile 1482, non si emanarono provvedimenti per battitura di monete. Quelle che coniaronsi in questi anni nelle varie officine monetarie che erano in esercizio nelle diverse parti dello Stato, si lavoravano giusta il prescritto dai provvedimenti emanati dal Duca Filiberto I suo antecessore e fra altri dalle Lettere Ducali del 1478 28 Dicembre sovrainserte nel testo.Sebbene il Duca Carlo predetto abbia pel primo fatta porre la sua effigie sulle monete, tuttavia questa non trovasi in quelle coniate col suo nome prima del 1485, giusta il prescritto di anteriori Sovrani provvedimenti."

Sembrerebbe quindi che la legenda A DO FACTVM EST ISTVD sia proprio quella ripresa dal quarto di Filiberto I suo padre e la battitura fatta a Chambery da Pierre Balligny tra il 1482 e il 1484...

Ovviamente servirebbero smentite/conferme autorevoli :good:

Andrea

Modificato da andyscudo
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Che sia ad inizio regno o successiva trattasi comunque di nuova tipologia...

Amo le Savoia!!

Continuano a darci sorprese!!

Se mi vienecdato il permesso di utilizzare l immagine vorrei inserirla a catalogo

Link al commento
Condividi su altri siti


Che sia ad inizio regno o successiva trattasi comunque di nuova tipologia...

Amo le Savoia!!

Continuano a darci sorprese!!

Se mi vienecdato il permesso di utilizzare l immagine vorrei inserirla a catalogo

Lo chiedo al mio amico e te lo dico subito.

S.B.

Link al commento
Condividi su altri siti


Il Mio Amico ACCORDA VOLENTIERI la foto per i Cataloghi.

"Bien sur pour l'autorisation pour la mettre sur le site la moneta"

sarebbe il caso di metterla anche sul MIR per aggiornare la tipologia se volete fatemi sapere le modalità

S.B.

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Sbaglio o la legenda al D/ inizia con KAROL (segno di zecca) anziche' KAROLVS ?

mi sembra più KAROLV DVX SABAVD PC

anche gli altri esemplari presenti al catalogo nel primo tipo sono con questa abbreviazione...

non è nell'interpunzonatura il segno ma ci sono le sigle a fine legenda....

... più la guardo e più me ne innamoro....

Modificato da savoiardo
Link al commento
Condividi su altri siti


... più la guardo e più me ne innamoro....

NON PREOCCUPARTI!, non ci lasceremo scappare una parola con Tua moglie... :lollarge: :lollarge:

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.