SI Sicilia

[ggugliandolo]

Spero che questo pezzo sia oggetto di un largo dibattito. La moneta mi è particolarmente cara (in tutti i sensi!).

Ecco i dati in mio possesso:

Calacte AE 15 mm 241 - 210 a.C. peso: 1,00 g

D: Testa di giovane Dionisio a destra; R: KAΛAKTINΩN grappolo d'uva SNG. ANS 1199. RR

La classificazione è corretta? Potreste darmi ulteriori informazioni? In poche parole, che ve ne pare? :)

Ciao a tutti,

Giacomo

Modificato 1 Ottobre, 2006 da ggugliandolo

[cori]

....meritava un'immagine migliore... :D

....Antica città della Sicilia, fra Cefalù e Milazzo....il significato del suo nome "la bella costa" fondata verso la metà del V° secolo a.C. dal siculo Ducezio che reduce da Corinto, dove era in esilio, riunì in quella località una popolazione mista di greci ed indigeni...in età romana é ricordata da Cicerone, tra le "Civitates decumanae" da Plinio e da Tolomeo.

tratto da Montenegro...

Montenegro 3989

il peso mi sembra basso....sei sicuro?

la descrizione é esatta...

Marco

[ggugliandolo]

Hai ragione Marco :D

Il peso effettivo della moneta è di circa 2 g.

Qual è la tua impressione sulla moneta?

Io pensavo che l'antica Calacte fosse l'attuale Caronia :(

[nunzio]

Bella moneta, la posizione dell'antica Kalakte è incerta come afferma anche questo sito:

http://www.bio.vu.nl/home/vwielink/WWW_MGC...nfoKalakte.html

Nunzio

[ggugliandolo]

Queste sono le notizie di cui sono in possesso sull'odiera cittadina di Caronia.

Le origini di Caronia sono sospese tra storia e mito. Sembra che a fondare il primo nucleo abitato intorno all'VIII secolo a. C., con il nome di Kale Akte (Kalh Acth "bella costa"), furono dei coloni greci. Notizie piu' certe sulle origini della colonia, tuttavia, sono da collocare in epoca successiva. Secondo lo storico Diodoro Siculo, infatti, la fondazione di Calacte, su preesistenti insediamenti, risalirebbe al 447 a. C. ad opera di Ducezio, re dei siculi, di ritorno dall'esilio di Corinto osservando le disposizioni di un oracolo divino.

Calacte rivesti' grande importanza sia in epoca ellenistica che romana. Batteva moneta propria e riforniva direttamente Roma con il proprio grano. Della citta' ne parla ampiamente anche Cicerone nelle Verrine.

Nei secoli successivi la citta' venne citata in tutti i trattati geografici del tempo, dall' Itinerarium Antonini, alla Geographia di Guidone, risalente al IX secolo, dove il nome latino Calacta viene modificato in Colan.

Giacomo

[cori]

Hai ragione Marco  :D

Il peso effettivo della moneta è di circa 2 g.

Qual è la tua impressione sulla moneta?

Io pensavo che l'antica Calacte fosse l'attuale Caronia :(

157627[/snapback]

...l'unica impressione...é che nelle MIE...non c'é... :D

...é una moneta sicuramente interessante, per chi raccoglie le monete della Sicilia...

Marco

[yafet_rasnal]

Hai ragione Marco  :D

Il peso effettivo della moneta è di circa 2 g.

Qual è la tua impressione sulla moneta?

Io pensavo che l'antica Calacte fosse l'attuale Caronia :(

157627[/snapback]

Da quanto ne so e' Caronia, o meglio una sua frazione di cui al momento non ricordo il nome.Chiedero' ad un mio amico che e' appunto di Caronia e con cui tempo fa parlavamo appunto delle rovine che ci sono sul territorio di quel comune.