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IGNORED

solido valentiniano autentico?


volituripsetibiphoebus

Risposte migliori

Salve a tutti,

un po' per esercizio, un po' perchè ho ricevuto per email un catalogo di monete a prezzo fisso da una nota casa d'aste europea vorrei provare a giudicare con chi avrà voglia di rispondere l'autenticità di un solido, non in grande conservazione ma a prima vista (per me) piacevole (almeno nel ritratto al dritto) e comunque relativamente poco costoso.

Allego foto 1

A dispetto del fatto che riterrei difficile ritenere un falso la proposta a prezzo fisso di una nota casa d'aste,

mi insospettiscono un po' i seguenti aspetti:

Al dritto, la presenza di piccole immagine sferiche vicino alla "L" ed alla prima "N" del nome

Al rovescio una "sbafatura" ruvida sulla "E" di REI PVBLICA, i graffi profondi in corrispondenza della S dell'indicazione della zecca (peraltro molto poco leggibile, anche per il grado di usura e rispetto alle altre lettere del nome della zecca, che ho ricostruito grazie ad un lavoro di "centurioneamico" ) e del pennacchio sull'asta del labaro (anzi per sapere che lì ci fosse un pennacchio ho cercato un esemplare simile, che pur essendo anche più usurato lo trova ancora ben evidente)...poi alcuni aspetti del rovescio (globo tenuto dalla mano sx, polpacci, spalla sx) mi sembrano un po' "paffuti" ripetto ad altre parti delle figure, e con un usura meno omogenea, sempre rispetto all'esemplare di confronto.

allego anche l'immagine dell'esemplare di confronto (foto 2 molto usurato), che direi invece originale per l'assenza dei reperti notati nel primo esemplare e che per l'aspetto poroso e segni sul bordo (come ho imparato in un altra discussione grazie ai contributi di altri lamonetiani più esperti: "tuttonero". e "providentiaoptimiprincipis") potrebbe essere da montatura (altro possibile punto a favore della sua originalità?).

Purtroppo non ho trovato una foto di esemplare della stessa zecca in conservazione elevata.

post-49149-0-74593400-1452730090_thumb.j

post-49149-0-43855400-1452730163_thumb.j

Modificato da volituripsetibiphoebus
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Salve @@volituripsetibiphoebus (nickname certamente di "rutilnamaziana" memoria!), la moneta in questione - sinceramente - non mi sembra presentare anomalie tali da farla sospettare un falso.
Lungi dallo scadere nella fobia dei fusi, ritengo che le "sbavature" sospette della legenda del diritto, altro non siano che semplici apicature delle lettere, molto frequenti, specie nel caso della L.
Anche la E di REIPVBLICAE non mi sembra particolarmente sospetta, così come pure i graffi del rovescio non mi destano particolari  inquietudini.

Stantibus sic rebus, scagionerei la moneta da ogni probabile sospetto, ritenendola quasi certamente autentica: se non fossi contrario - per principio - al collezionismo privato, ti suggerirei finanche di acquistarla.

 

Cordialiter!

Modificato da Theodor Mommsen
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Grazie infinite e complimenti per l'identificazione del nickname (che identifica anche i mio principale periodo di interesse numismatico - v. anche l'immagine del profilo).

Avevo necessità di un confronto proprio perchè, pur studiando possibili indizi in linea teorica, è difficile valutarli con il giusto peso ed importanza nel giudicare una possibile autenticità o contraffazione (pur partendo io stesso dal presupposto che una nota casa europea difficilmente scadrebbe in una proposta di acquisto diretta di una moneta non verificata)...grazie per il tempo che ha speso nel leggere il mio post e nel rispondermi.

Avrei anche speso un Mi piace, ma per oggi non ne ho a quanto pare, a disposizione!

Quindi me la cavo con un: Libet!

Salve @@volituripsetibiphoebus (nickname certamente di "rutilnamaziana" memoria!), la moneta in questione - sinceramente - non mi sembra presentare anomalie tali da farla sospettare un falso.

Lungi dallo scadere nella fobia dei fusi, ritengo che le "sbavature" sospette della legenda del diritto, altro non siano che semplici apicature delle lettere, molto frequenti, specie nel caso della L.

Anche la E di REIPVBLICAE non mi sembra particolarmente sospetta, così come pure i graffi del rovescio non mi destano particolari inquietudini.Stantibus sic rebus, scagionerei la moneta da ogni probabile sospetto, ritenendola quasi certamente autentica: se non fossi contrario - per principio - al collezionismo privato, ti suggerirei finanche di acquistarla.

Cordialiter!

Salve @@volituripsetibiphoebus (nickname certamente di "rutilnamaziana" memoria!), la moneta in questione - sinceramente - non mi sembra presentare anomalie tali da farla sospettare un falso.

Lungi dallo scadere nella fobia dei fusi, ritengo che le "sbavature" sospette della legenda del diritto, altro non siano che semplici apicature delle lettere, molto frequenti, specie nel caso della L.

Anche la E di REIPVBLICAE non mi sembra particolarmente sospetta, così come pure i graffi del rovescio non mi destano particolari inquietudini.Stantibus sic rebus, scagionerei la moneta da ogni probabile sospetto, ritenendola quasi certamente autentica: se non fossi contrario - per principio - al collezionismo privato, ti suggerirei finanche di acquistarla.

Cordialiter!

Modificato da volituripsetibiphoebus
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