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e devo ancora farvi vedere...ROMA...LAZIO...CAMPANIA... e tanto altro...

Adesso, elledi dice:

e devo ancora farvi vedere...ROMA...LAZIO...CAMPANIA... e tanto altro...

 

E pensare che qualcuno ha scritto su FB che io che ho osato commentare certe affermazioni mi sogno di avere una valida bibliografia di supporto...mah..

Non dico di avere tutto...ma sto investendo molto nella mia biblioteca che, ribadisco, copre solo il periodo temporale che esplora il Corpus..Non ho praticamente niente delle romane o della Magna Grecia...ma del resto, come già aveva pensato VEIII, impossibile coprire anche quei periodi veramente d'oro per la numismatica..

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Inviato
1 ora fa, elledi dice:

e devo ancora farvi vedere...ROMA...LAZIO...CAMPANIA... e tanto altro...

E pensare che qualcuno ha scritto su FB che io che ho osato commentare certe affermazioni mi sogno di avere una valida bibliografia di supporto...mah..

Non dico di avere tutto...ma sto investendo molto nella mia biblioteca che, ribadisco, copre solo il periodo temporale che esplora il Corpus..Non ho praticamente niente delle romane o della Magna Grecia...ma del resto, come già aveva pensato VEIII, impossibile coprire anche quei periodi veramente d'oro per la numismatica..

 

Creare una biblioteca numismatica il più possibile completa (nell'ambito delle sole monografie) inerente il settore delle zecche italiane medievali e moderne, richiede non poco spazio, almeno una stanza totalmente dedicata, se già si vuole estendere una biblioteca simile anche ai periodici e cataloghi d'asta ci vuole almeno un'altra stanza, e se poi ci si allarga anche ai settori della numismatica antica, greca, romana repubblicana, romana imperiale e bizantina, allora ci vuole una casa intera e pure grande 😅

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16 ore fa, talpa dice:

Creare una biblioteca numismatica il più possibile completa (nell'ambito delle sole monografie) inerente il settore delle zecche italiane medievali e moderne, richiede non poco spazio, almeno una stanza totalmente dedicata, se già si vuole estendere una biblioteca simile anche ai periodici e cataloghi d'asta ci vuole almeno un'altra stanza, e se poi ci si allarga anche ai settori della numismatica antica, greca, romana repubblicana, romana imperiale e bizantina, allora ci vuole una casa intera e pure grande 😅

 

Infatti..niente numismatica antica ecc ecc...😄


Inviato
21 ore fa, elledi dice:

E pensare che qualcuno ha scritto su FB che io che ho osato commentare certe affermazioni mi sogno di avere una valida bibliografia di supporto...mah..

Avere una bella biblioteca però significa però essere preparati, la differenza la fa il metodo di studio di chi usa la biblioteca e l'analisi che se ne fa delle fonti.

 
Chi ti ha criticato è un personaggio... particolare. Parlando di una certa monetazione, cita un presunto documento molto molto particolare. Alla mia richiesta della fonte di questa documentazione mi è stato detto che la fonte è il documento stesso che conserva lui in copia. Alla richiesta di foto non ha mai, e ripeto MAI, mandato nulla. Anzi prima mi è stato chiesto a quale scopo volessi il documento e poi alla fine sono stato perculato ricevendo come risposta un'intestazione di questo bando (sempre se esiste) e zero info sul contenuto, del quale non mi è stato mai mandato nulla, ne foto, ne eventuale trascrizione (della quale avrei comunque dubitato in mancanza di immagini del documento stesso). Sono soltanto stato invitato a citarlo come fonte di riferimento.
 

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Inviato
1 ora fa, ggpp The Top dice:

Avere una bella biblioteca però significa però essere preparati, la differenza la fa il metodo di studio di chi usa la biblioteca e l'analisi che se ne fa delle fonti.

 
Chi ti ha criticato è un personaggio... particolare. Parlando di una certa monetazione, cita un presunto documento molto molto particolare. Alla mia richiesta della fonte di questa documentazione mi è stato detto che la fonte è il documento stesso che conserva lui in copia. Alla richiesta di foto non ha mai, e ripeto MAI, mandato nulla. Anzi prima mi è stato chiesto a quale scopo volessi il documento e poi alla fine sono stato perculato ricevendo come risposta un'intestazione di questo bando (sempre se esiste) e zero info sul contenuto, del quale non mi è stato mai mandato nulla, ne foto, ne eventuale trascrizione (della quale avrei comunque dubitato in mancanza di immagini del documento stesso). Sono soltanto stato invitato a citarlo come fonte di riferimento.
 

 

Io non ho mai accettato la gelosia che certe persone hanno...al punto che alcuni scrittori ti ignorano anche nella bibliografia delle opere che pubblicano. E non lo capisco. Io scrivo per Montenegro, ma non vedo perchè non debba fare riferimento a testi autorevoli come i MIR, i Crippa, e tutti gli altri autori che portano linfa nuova alla numismatica. Eppure ancora oggi c'è chi omette di citarmi nelle loro opere preferendo scritti ormai desueti. Io metto quelli del passato e quelli moderni, proprio perchè un'opera deve essere completa e di valido indirizzo per chiunque...ma mi rendo conto di chiedere troppo..

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Il 10/04/2025 alle 14:52, fabioanz dice:

Complimenti per la ricca biblioteca.

Fabio 

 

Grazie..Mancano ancora le foto delle altre parti...😀


  • 3 settimane dopo...
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La settimana scorsa ho acquistato 10 annate di una rivista di Storia e ieri mi sono aggiudicato annate di un'altra rivista di Storia(riviste di cui non farò il nome per non avere concorrenti qualora mi venisse lo"schiribizzo"di acquistare altre annate) : avrò molto da "spulciare " nei prossimi giorni.

Oggi, continuo con Cipolla, libro con meno pagine rispetto a quello da me precedentemente postato, scritto da lui, ma non privo di importanza di argomenti:

 

 

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Libro piccolo ma ‚gigante‘ per l‘importanza che riveste per comprendere la storia e l‘evoluzione economica medioevale come ben l‘amico @talpa sa bene con la sua passione per la storia economica. 
Capitoli come „il problema della moneta piccola“ e „civiltà e prezzi“ sono veri e propri caposaldi per la comprensione di quello che successe - monetariamente parlando - nell‘epoca medioevale 


Inviato (modificato)
Il 19/01/2025 alle 22:01, talpa dice:

Mentre talpescamente pellegrinavo in siti librari virtuali alla ricerca di buoni e saporiti libri inerenti la sapienza monetaria della Sicilia antica e della Magna Grecia, mi sono imbattuto in una botta di magno culo su uno dei siti più ordinari, Amazon... A volte su tale piattaforma avvengono misteriose e arcane vicissitudini che da un giorno all'altro, improvvisamente e inspiegabilmente, abbattono o innalzano vertiginosamente i prezzi di alcuni libri, e in questo bailamme di occulte forze prezziarie mi sono ritrovato davanti un'importante e costosa opera di Fischer Bossert sui tetradrammi di Siracusa, normalmente prezzata attorno ai 200 euro, precipitata a 60 euro... e tra Magna Grecia e magno culo, che altro potevo fare? Ho magnato pure io 😁

Fischer Bossert.jpg

 

Tanto per citare, anch’io ho finito per trovare su lidi (è il caso di dirlo) assai “commerciali” - una vera “riviera romagnola dell’acquisto” - la mia copia di un volume che cercavo da un po’… ma mai a prezzi accessibili (e solo in rarissimi casi a un prezzo proprio! sembrava nessuno se ne volesse più sbarazzare…)

Certo, le macchie di matita in sovracopertina (solo e soltanto, beninteso! l’interno è intatto!) non sono proprio una bellezza, ma in fondo dei libri a me interessa il contenuto - non me ne voglia @talpa, se posso trovare una versione pdf su Web Archive aggratis di un contributo che mi serve, la acchiappo volentieri… E poi così l’ho trovato a una miseria (mi è costata molto di più la spedizione…)

…e, per questo argomento, è proprio la pietra miliare…

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Modificato da Ulpianensis
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Inviato (modificato)
17 minuti fa, Ulpianensis dice:

Tanto per citare, anch’io ho finito per trovare su lidi (è il caso di dirlo) assai “commerciali” - una vera “riviera romagnola dell’acquisto” - la mia copia di un volume che cercavo da un po’… ma mai a prezzi accessibili (e solo in rarissimi casi a un prezzo proprio! sembrava nessuno se ne volesse più sbarazzare…)

Certo, le macchie di matita in sovracopertina (solo e soltanto, beninteso! l’interno è intatto!) non sono proprio una bellezza, ma in fondo dei libri a me interessa il contenuto - non me ne voglia @talpa, se posso trovare una versione pdf su Web Archive aggratis di un contributo che mi serve, la acchiappo volentieri… E poi così l’ho trovato a una miseria (mi è costata molto di più la spedizione…)

…e, per questo argomento, è proprio la pietra miliare…

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E bravo @Ulpianensis... Ottima acquisizione, con un po' di fortuna e molta pazienza si possono risparmiare non pochi quattrini e trovare bei libri, certo, bisogna rinunciare a quello che io chiamo il "supplemento urgenza"...

Riguardo i pdf, figurati, io ne arraffo a tonnellate nelle mie peregrinazioni nel web in stile balenottera azzurra che draga gli oceani pappando plancton a fanoni spalancati 😁, la biblioteca tradizionale cartacea non è la sola che curo, massima attenzione e passione sono investiti anche in quella digitale che mi consente un grandissimo risparmio di soldi e spazio oltrechè la goduria di potermi leggere ovunque l'equivalente di pesanti tomoni o migliaia di articoli e saggi... Sono un bibliofilo particolare, adoro i libri cartacei, tutti, non solo quelli rari e antichi (e anch'io non mi faccio problemi se un volume è un po' sciupato, se mi interessa seriamente e non è facile a reperirsi, lo prendo comunque, l'importante è che il testo sia intatto e completo), ma adoro anche le comodità e la praticità dei nuovi mezzi tecnologici e le biblioteche digitali sono uno dei miei interessi più accesi, anche sul piano professionale..

Modificato da talpa
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Inviato (modificato)
13 ore fa, talpa dice:

Riguardo i pdf, figurati, io ne arraffo a tonnellate nelle mie peregrinazioni nel web in stile balenottera azzurra che draga gli oceani pappando plancton a fanoni spalancati 😁,

😂😂😂😂 mi compiaccio, allora non ci sono solo io a dragare gli articoli più disparati, saccheggiare WebArchives e hackerare tomi secolari (da jStor mi copio con tasto “stamp” pagina per pagina per poi stampare in modalità pdf e poter conservare i testi senza dover andare online😉); ho addirittura creato un indirizzo e-mail apposta e mi mando lì tutto in pdf…

Questo è l’ultima cosa che mi ha davvero dato soddisfazione spigolare…

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Auguste Ladè, 1984…
…l’avrei condivisa volentieri, ma è troppo grande per caricarla…😅

Modificato da Ulpianensis
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Inviato

In ogni caso, dimenticavo la mia chicca biblionumismatica per me più ghiotta… solitamente lontana dagli occhi perché ben chiusa in un cassetto dato che è un po’ “fragile” (ma la rilegatura - sebbene un po’ “tremolina” - tiene ancora) e per ora tenuta in standby (sono in fase “italica”, ma aspetto con pazienza di farmi ri-travolgere da quella “English” per rimettermi su questa acquisizione e su una marea di altri articoli di contorno…😂)

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Inviato

Buongiorno a tutti, sono d'accordo sul fascino del cartaceo, quando posso acquisto, ma altrettanto sull'enorme capacità di immagazzinare sul digitale. 

Saluti 

Alberto 

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Inviato
4 ore fa, Ulpianensis dice:

😂😂😂😂 mi compiaccio, allora non ci sono solo io a dragare gli articoli più disparati, saccheggiare WebArchives e hackerare tomi secolari (da jStor mi copio con tasto “stamp” pagina per pagina per poi stampare in modalità pdf e poter conservare i testi senza dover andare online😉); ho addirittura creato un indirizzo e-mail apposta e mi mando lì tutto in pdf…

Questo è l’ultima cosa che mi ha davvero dato soddisfazione spigolare…

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Auguste Ladè, 1984…
…l’avrei condivisa volentieri, ma è troppo grande per caricarla…😅

 

Credo che chiunque sia appassionato di cultura e libri non si comporti molto diversamente da noi, le opportunità attuali di procurarsi testi di ogni tipo e di ogni epoca in formato digitale, molto pratici da conservare e organizzare e a costo zero, sono davvero troppo ghiotte per limitarsi al solo formato tradizionale cartaceo, il presente e soprattutto il futuro dello studio e della ricerca è nelle biblioteche digitali fermo restando l'impagabile piacere per chi è più bibliofilo o libridinoso di formarsi anche la propria personale biblioteca tradizionale e di continuare a cercare, consultare e studiare anche sui cari vecchi libri cartacei...

Molto saporito il tuo bel volume sulle monete medievali inglesi del British Museum, mi fa sempre piacere sapere che ci siano persone interessate anche ad ambiti più particolari della numismatica, la storia delle monete è immensa e gli ambiti esplorabili e collezionabili sono davvero tanti, io stesso non riesco a stare quieto, ho il neurone canguro che salta gioioso da un'epoca e un argomento monetoso all'altro, alcuni anche molto esotici (in questo momento mi sono immerso nella sapienza storico-monetaria dell'Africa orientale (Somalia, Kenya, Uganda, Tanzania e Zanzibar) tra ottocento e primo novecento, un argomento molto più ricco e complesso di quanto pensassi con interrelazioni davvero suggestive tra storia politica ed economica, aspetti antropologici e monetazioni usate... ma certi temi non potrei neanche pensare di approcciarli senza l'enorme disponibilità testuale e anche la stessa possibilità di sapere che esistano certi testi ricavabile dal web... Vi è la possibilità di esplorare interi universi e cosmologie monetarie, strane e remote monete, là dove nessun collezionista ha mai immerso prima il neurone monetofilo (mi si perdoni la citazione alla sigla classica di Star Trek 😁


Inviato

Hai proprio ragione… il web è una miniera così ricca che quando ti sembra di aver trovato un documento tanto cercato e poi all’ultimo ti accorgi che non è (ancora, magari) scaricabile o anche solo visualizzabile, ti sembra quasi impossibile… ma davvero già così c’è di che perdere la testa, e anzi diventa difficile riuscire a selezionare e limitare, dal momento che il tempo e le energie sono limitati, e tutto non si può fare/seguire/sapere… ma per la curiosità furiosa, il rischio hikikomori è talvolta dietro l’angolo!😅

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Inviato
3 ore fa, Ulpianensis dice:

Hai proprio ragione… il web è una miniera così ricca che quando ti sembra di aver trovato un documento tanto cercato e poi all’ultimo ti accorgi che non è (ancora, magari) scaricabile o anche solo visualizzabile, ti sembra quasi impossibile… ma davvero già così c’è di che perdere la testa, e anzi diventa difficile riuscire a selezionare e limitare, dal momento che il tempo e le energie sono limitati, e tutto non si può fare/seguire/sapere… ma per la curiosità furiosa, il rischio hikikomori è talvolta dietro l’angolo!😅

 

Come diceva Massimo Troisi: "I libri sono milioni e io sono uno a leggere..." 😄

 

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Inviato
10 ore fa, Ulpianensis dice:

ma per la curiosità furiosa, il rischio hikikomori è talvolta dietro l’angolo!

Esagerato …😁

bisogna invece conoscere il mondo .. c‘e‘ tanta bella roba in giro…😄

la conoscenza dei libri, articoli, estratti e‘ fondamentale ( li adoro e ne ho a tonnellate) ma poi c‘e‘ il mondo - conoscere gli oggetti ( musei), le strutture ( non solo monete ma il contesto archeologico dei siti) , i palazzi, i castelli, i paesi, le cittz, i territori, questo integra e completa la conoscenza.

Hikikomori is a self-inflicted wound and limitation..

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Inviato (modificato)

A proposito di documenti che non trovo… qualcuno avrebbe in biblioteca

L. Travaini, Miliarenses e grossi argentei: un’identificazione errata?, Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo, 1992, vol. 98, pp. 383-394

per caso?

Modificato da Ulpianensis

Inviato
Il 01/05/2025 alle 08:47, Ulpianensis dice:

A proposito di documenti che non trovo… qualcuno avrebbe in biblioteca

L. Travaini, Miliarenses e grossi argentei: un’identificazione errata?, Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo, 1992, vol. 98, pp. 383-394

per caso?

 

Ciao Ulpianensis, ho trovato questo su internet , anche se ,probabilmente, tu lo abbia già trovato io lo posto ugualmente, a benefico tuo e di altri che leggono questi post:

 http://www.rmoa.unina.it/2025/1/RM-Travaini-Moneta.pdf

 


Inviato

Grazie @odjob… bel pezzo e molto interessante, ma purtroppo cita soltanto l’articolo che mi serviva… grazie lo stesso!

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Inviato
Il 09/04/2025 alle 08:28, viganò dice:

Buongiorno, potresti per favore postare un elenco completo di questi volumi?

Un saluto e grazie in anticipo.

 

Buongiorno! Ti chiedo scusa se rispondo solo ora. A ogni modo non sono in grado di scrivere qui a memoria un elenco completo dei volumi. E a essere sincero, i volumi che ho acquistato finora ancora sono impilati nelle cataste di libri da organizzare e da riporre per bene.

Ti invito però a leggere qui il messaggio #153 e seguenti dell'ottimo @talpa.

Puoi inoltre consultare l'OPAC SBN per avere un'idea di tutti i volumi.

Gentile @viganò, puoi cercare informazioni anche in quest'altra mitica discussione: 

 

  • Grazie 1

Inviato

…e per non far mancare riferimenti all’”esotico”, finalmente posso dire di aver recuperato una piccola chicca che sciabordava alla deriva nel mare magnum del liberamente accessibile ma non così facilmente “immagazzinabile”…😉

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A catalog of square islamic coins of Spain, Portugal, and North Africa - 1130-1816 A.D. - H. Edmund Hohertz

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Generalmente quando si pensa ai libri sulle monete o ad una biblioteca numismatica, lo si fa come ad un accessorio complementare, cioè uno strumento che serve a classificare e organizzare una collezione o a capire e contestualizzare le singole monete possedute, i libri, quindi, sono quasi sempre un ex post rispetto alle monete, prima vengono le monete e poi, eventualmente, i libri che aiutano a studiarle... Io però sto vivendo un'esperienza opposta, nel senso che nel mio caso una parte della mia biblioteca numismatica era stata pensata come indipendente e autonoma dal collezionismo, per il puro piacere di scoprire, conoscere e approfondire alcuni aspetti della storia umana, da alcuni anni mi sono appassionato alla storia dei prodromi di quel fenomeno che oggi definiamo con il termine di globalizzazione e che ha avuto le sue prime manifestazioni con l'espandersi delle interazioni economiche e commerciali tra Europa, Africa e Asia in età tardo-medievale per poi svilupparsi in maniera sempre più spinta e complessa a partire dalle nuove scoperte ed esplorazioni geografiche, l'entrata in scena del Nuovo Mondo, la circumnavigazione dell'Africa, il contatto diretto degli Europei con l'India e l'estremo oriente, e l'Oceano Indiano che diventa da quel momento l'epicentro di un enorme flusso e interazione di uomini, merci, metalli e monete. provenienti da tutti i continenti... Mettendo assieme sempre più libri e saggi su tali tematiche ho potuto approfondire argomenti anche numismatici di cui non sapevo nulla, l'esistenza di monete internazionali usate di preferenza nei grandi scambi commerciali a lunga distanza, le monete che saranno denominate nel corso dell'ottocento come "trade dollars", ma anche tutta una serie di monete diverse, non solo in forma monetale convenzionale, che hanno avuto un ruolo spesso enorme o comunque importante nei traffici commerciali delle aree dell'Oceano indiano e anche altrove, gli esempi classici sono i cauri, conchiglie moneta provenienti dalle Maldive e poi usate per secoli in India, Sud Est asiatico, Africa orientale e occidentale, così come le perle di vetro (molte delle quali prodotte a Venezia), i tessuti di cotone (alcune delle tipologie più apprezzate in Africa orientale e usate come moneta erano prodotte negli USA), i larin, barrette d'argento usate nei commerci internazionali nell'area del Golfo Persico fino alle coste occidentali dell'India, insomma ho scoperto un mondo monetario ricchissimo e straordinariamente complesso che nel tempo mi ha consentito anche solo di poterla concepire una collezione di monete sull'argomento , nel mio caso infatti i libri sono stati fondamentali per arrivare a conoscere l'esistenza di oggetti monetari e paramonetari che potevano formare una possibile collezione di notevole interesse storico e didattico, cioè è la collezione ad essere diventata complementare ed esplicativa alle storie raccontate nei libri... Uno dei tanti esempi che potrei fare, credo anche uno dei più stimolanti e meno scontati, riguarda l'acquisto negli ultimi mesi di alcune monetine di rame, un quarto di Anna dell'India Britannica del 1833, un pysa di Zanzibar del  1881 e un Pice di Mombasa, in Kenya, del 1888, tutte monete apparentemente diverse e senza nessuna connessione tra loro, eppure da come si può notare dalle immagini del dritto, la bilancia presente in tutte e tre le monete, qualcosa in comune già la si può desumere, poi si può scoprire che valore ( un quarto di anna equivale a un paisa nel sistema angloindiano che a sua volta è equivalente al pysa di Zanzibar e al pice di Mombasa), diametro e peso sono sostanzialmente gli stessi, e infatti leggendo un saggio sulla diffusione della rupia angloindiana nell'Africa Orientale si viene a sapere che prima ancora che la rupia si insediasse come moneta preferenziale negli scambi in quell'area, le necessità degli scambi minuti e la scarsità delle monete di più piccolo taglio resero necessario l'afflusso dall'India a Zanzibar durante la metà dell'ottocento di una cospicua quantità di quarti di anna/paisa, la moneta di riferimento in India per il commercio quotidiano e ordinario, equivalente ad un 1/64 della rupia, diventando in questo modo moneta di riferimento per tali scambi anche nelle aree costiere dell'Africa orientale, dalla Somalia italiana (le bese, equivalenti del pice/paisa/pysa) fino alla Tanzania tedesca (e anche in alcune zone costiere della penisola araba come in Oman)... Si tratta solo di uno degli esempi possibili, ma credo sia molto indicativo per capire come dai libri sia possibile scoprire storie assai interessanti che poi possono ispirare delle collezioni esplicative in tal senso, un modo per raccontare attraverso le nostre amate monete eventi apparentemente minori o comunque poco noti di un mondo passato che è possibile conoscere e approfondire solo grazie alla lettura di monografie e saggi dedicati... La biblioteca numismatica quindi non solo come complemento e sussidio, ma anche come ispiratrice e generatrice di possibili nuove e originali collezioni...

East India Company-un quarto di anna-1833-dritto.webp

Zanzibar-Pysa-1881-rovescio.webp

Mombasa-Pice 1888.jpg

Currencies of the Indian Ocean world.jpg

Monetary Transitions.jpg

Screenshot (26).png

Modificato da talpa
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Inviato

Saltando di palo in frasca:

Per leggere e comprendere un po' come siano andate le cose ai Romani in Europa, con anche riferimenti al costo della vita, ho anche questo bel libro in cofanetto.

 

IMG_3682 (532 x 739).jpg

IMG_3683 (564 x 729).jpg

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