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IGNORED

Regalino da un papà collezionista...


Guysimpsons

Risposte migliori

Ciao a tutti!

Ieri sera mio padre ha recuperato una vecchia scatola polverosa... e mi ha dato delle belle banconote che aveva tenuto da parte (trovate chissà quando e chissà dove!)

Sono un dozzina mi piacerebbe sapere dai Guru qualche notizia e spero che possa interessare tutti gli appassionati...

veneto1frontefa2.jpg

Di questa serie ho 10 centesimi,50 centesimi, 1 e 2 lire!

Appena posso le scarico!

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Sono dei buoni di cassa emessi in Veneto (e dintorni) durante l'occupazione austriaca negli anni '20 ma per i dettagli ci vuole Petronius, lo sai che prima degli anni '60 non sono granchè ferrato :D

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Sono dei buoni di cassa emessi in Veneto (e dintorni) durante l'occupazione austriaca negli anni '20

172286[/snapback]

L'occupazione austriaca è finita nel 1918 quindi se hanno circolato anche negli anni '20, non credo siano legate all'occupazione.

Più probabilmente furono emessi per esigenze causate dalla guerra.

Comunque ogni chiarimento è benvenuto.

Modificato da simone
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Sono dei buoni di cassa emessi in Veneto (e dintorni) durante l'occupazione austriaca negli anni '20

172286[/snapback]

L'occupazione austriaca è finita nel 1918, quindi non credo siano legate all'occupazione. Più probabilmente furono emessi per esigenze causate dalla guerra.

Comunque ogni chiarimento è benvenuto.

172299[/snapback]

Il 1918 lo conoscevo come data, ma non volevo dare un'indicazione precisa perchè non sono sicuro, quindi ho detto anni '20 (anche se poi è risultato essere inesatto) :P

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Dal Crapanzano-Giulianini:

OCCUPAZIONE AUSTRIACA DEL VENETO

Cassa veneta dei prestiti

"Dopo la ritirata di caporetto del 24 ottobre 1917, le forze armate austro-ungarico-tedesco invasero il Veneto sino alla linea del Piave. Nella primavera del 1918, le autorità austriache decisero l'emissione di Buoni di Cassa destinati alla circolazione nei territori occupati, e gli italiani ivi residenti furono costretti ad accettarli.

Dopo la vittoria, il governo italiano provvide al rimborso parziale dei buoni riconoscendo prima il 40% del valore e, in seguito, un ulteriore 20%"

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Dal Crapanzano-Giulianini:

OCCUPAZIONE AUSTRIACA DEL VENETO

Cassa veneta dei prestiti

"Dopo la ritirata di caporetto del 24 ottobre 1917, le forze armate austro-ungarico-tedesco invasero il Veneto sino alla linea del Piave. Nella primavera del 1918, le autorità austriache decisero l'emissione di Buoni di Cassa destinati alla circolazione nei territori occupati, e gli italiani ivi residenti furono costretti ad accettarli.

Dopo la vittoria, il governo italiano provvide al rimborso parziale dei buoni riconoscendo prima il 40% del valore e, in seguito, un ulteriore 20%"

172318[/snapback]

Se ne deduce che hanno circolato solo nel solo anno 1918. Giusto ?

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Sono in effetti dei Buoni di Cassa, legati all'occupazione del Veneto dopo quella che, per gli austriaci, fu la vittoria di Caporetto :P

Pochi giorni dopo gli austriaci si diedero da fare per creare uno strumento di pagamento da utilizzare nei territori italiani occupati.

Venne così costituita la Cassa Veneta dei Prestiti, con sede a Udine, che iniziò a far circolare i suoi biglietti il 20 maggio 1918, anche se sugli stessi compare la data del 2 gennaio; il cambio fu fissato in ragione di 100 lire per 95 corone.

Dal 1° giugno la valuta in corone austro-ungariche fu dichiarata fuori corso in tutti i territori italiani occupati, con obbligo di conversione delle banconote in lire venete; in questo modo gli occupanti limitavano la circolazione e l'inflazione delle proprie banconote, cambiandole con una moneta d'occupazione garantita solo da un'ipotetica vittoria, che non ci fu mai :lollarge:

Questi Buoni, dei quali era stata promessa la copertura perpetua presso la Banca Austro-ungarica, a guerra finita dovettero essere rimborsati dalla Banca d'Italia, che si limitò dapprima a corrispondere il 40% del loro valore e, successivamente, un ulteriore 20%, per Buoni presentati al cambio fino al 30 aprile 1924.

L'emissione comprende tagli da 5-10 e 50 centesimi (comunissimi) 1-2-10 e 20 lire (comunissimi o comuni) 100 lire (raro) e 1000 lire (R4 con valutazioni di catalogo dai 300 euro per un MB ai 1800 euro per il FDS).

ciao.

petronius B)

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Sono in effetti dei Buoni di Cassa, legati all'occupazione del Veneto dopo quella che, per gli austriaci, fu la vittoria di Caporetto :P

Pochi giorni dopo la strepitosa vittoria, gli austriaci si diedero da fare per creare uno strumento di pagamento da utilizzare nei territori italiani occupati.

Venne così costituita la Cassa Veneta dei Prestiti, con sede a Udine, che iniziò a far circolare i suoi biglietti il 20 maggio 1918, anche se sugli stessi compare la data del 2 gennaio; il cambio fu fissato in ragione di 100 lire per 95 corone.

Dal 1° giugno la valuta in corone austro-ungariche fu dichiarata fuori corso in tutti i territori italiani occupati, con obbligo di conversione delle banconote in lire venete; in questo modo gli occupanti limitavano la circolazione e l'inflazione delle proprie banconote, cambiandole con una moneta d'occupazione garantita solo da un'ipotetica vittoria, che non ci fu mai :lollarge:

Questi Buoni, dei quali era stata promessa la copertura perpetua presso la Banca Austro-ungarica, a guerra finita dovettero essere rimborsati dalla Banca d'Italia, che si limitò dapprima a corrispondere il 40% del loro valore e, successivamente, un ulteriore 20%, per Buoni presentati al cambio fino al 30 aprile 1924.

L'emissione comprende tagli da 5-10 e 50 centesimi (comunissimi) 1-2-10 e 20 lire (comunissimi o comuni) 100 lire (raro) e 1000 lire (R4 con valutazioni di catalogo dai 300 euro per un MB ai 1800 euro per il FDS).

ciao.

petronius B)

172327[/snapback]

una specie di AM Lire ante-litteram?

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Ecco una banconota da ammirare per la sua bellezza anche se ha "meno da raccontare" rispetto alla precedente!!

172497[/snapback]

Anche questa ha una storia interessante ;)

La Francia, dopo l'occupazione tedesca, venne divisa in due zone; il nord fu direttamente controllato dai tedeschi mentre al sud fu costituita la formalmente autonoma Repubblica di Vichy.

In campo cartamonetario, mentre al nord furono ristampati i biglietti antecedenti la guerra, la Repubblica di Vichy emise una nuova serie di banconote, di cui fa parte la tua, stampata a più riprese dal giugno 1940 al maggio 1942.

Sia le banconote stampate al nord che quelle della Repubblica di Vichy circolavano liberamente in tutta la Francia.

petronius B)

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Ecco una banconota da ammirare per la sua bellezza anche se ha "meno da raccontare" rispetto alla precedente!!

172497[/snapback]

Anche questa ha una storia interessante ;)

La Francia, dopo l'occupazione tedesca, venne divisa in due zone; il nord fu direttamente controllato dai tedeschi mentre al sud fu costituita la formalmente autonoma Repubblica di Vichy.

In campo cartamonetario, mentre al nord furono ristampati i biglietti antecedenti la guerra, la Repubblica di Vichy emise una nuova serie di banconote, di cui fa parte la tua, stampata a più riprese dal giugno 1940 al maggio 1942.

Sia le banconote stampate al nord che quelle della Repubblica di Vichy circolavano liberamente in tutta la Francia.

petronius B)

172685[/snapback]

nella mia raccolta ho le monete emesse da Vichy

0.10-0.20-0.50-1-2 franchi

valeva lo stesso discorso che hai fatto per le banconote?

circolavano liberamente in tutta la francia?

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quella postata da guysimpson è una banconota curiosa anche per un altro motivo....

il tizio raffigurato sopra si chiama Jacques Coeur e l'ingegnoso bozzettista della banconota per la zona da riservare alla filigrana anzichè usare il solito cerchio o il solito quadrato ha realizzato uno spazio bianco a forma di cuore. Bello!

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nella mia raccolta ho le monete emesse da Vichy

0.10-0.20-0.50-1-2 franchi

valeva lo stesso discorso che hai fatto per le banconote?

circolavano liberamente in tutta la francia?

173336[/snapback]

Si certo.

A differenza delle banconote, che non avevano nessun segno particolare, le monete di Vichy si distinguono nettamente da quelle d'anteguerra; al posto di "Republique Francaise" c'è "Etat Francais" e la classica triade "Libertè, Egalitè, Fraternitè" è sostituita da "Travail, Famille, Patrie" <_<

petronius :)

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nella mia raccolta ho le monete emesse da Vichy

0.10-0.20-0.50-1-2 franchi

valeva lo stesso discorso che hai fatto per le banconote?

circolavano liberamente in tutta la francia?

173336[/snapback]

Credo di si :)

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