eliodoro 3,175 Posted November 12, 2017 Report Share #1 Posted November 12, 2017 (edited) Ecco un denaretto, raro di Giovanna II° ( 1414-1435) ultima imperatrice d'Angiò -Durazzo Classificato dal Mir al n. 47, presenta la seguente legenda: D:/ +IhOANNA° REG°S°DEI°G° , nel campo grande Y coronata; R:/+ hVGARIE°IERL°E° SIC, nel capo croce fogliata m Edited November 12, 2017 by eliodoro Quote Report Link to post Share on other sites
eliodoro 3,175 Posted November 12, 2017 Author Report Share #2 Posted November 12, 2017 Politicamente, Giovanna II° fu un disastro..tra amanti, matrimoni ed aneddoti su una sua certa " famelicità" di tipo sessuale, non riuscì ad avere eredi..in un primo tempo, al fine di arginare l'intervento del Papa Martino V che voleva che re di Napoli fosse Luigi III, si alleò con Alfonso V d' Aragona, riconoscendogli, nel 1422, il diritto di successione ..svanita la paura di Luigi III; l'alleanza angioina aragonese cominciò a mostrare tutte le sue crepe, per cui Giovanna, nel 1423 ( 1° luglio), revocò l'adozione dell'aragonese, nominando erede legittimo, proprio Luigi III° ... Alfonso V°, pertanto, dopo lo sfortunato assedio della città de L'Aquila, da sempre filo angioina, ed il mancato appoggio dei baroni, dovette stipulare una tregua decennale ( 7 luglio 1433) e rimanere nel Regno di Sicilia...Intanto il principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini, fu dichiarato ribelle, e, per colpa sua, gli Angioini, con il capitano Caldara a cui si aggiunse, Luigi III, cinsero d'assedio la città di Taranto.. Ma il destino volgeva contro gli Angioini, prima morì il 15 novembre 1434, poco più che trentenne a causa di una grave malattia, Luigi III, poi, poco dopo, morì anche Giovanna II a Napoli i 2 novembre 1435.... in ogni caso, Giovanna fece in tempo a designare nuovo erede del regno di Napoli, Renato D'Angiò, fratello di Luigi III.. 2 Quote Report Link to post Share on other sites
eliodoro 3,175 Posted November 12, 2017 Author Report Share #3 Posted November 12, 2017 riguardo il peso del denaro...riprendendo quanto scritto da Giuliani /Fabrizi nel libro: "Le monete degli Angioini nell'Italia Meridionale", la tipologia del denaro con la Y coronata fu emessa, all'inizio per un peso di 17 sterlini di fino d'argento, poi scesi ad 15, ed al taglio di 60-70 unità per oncia, con un peso legale di ,0,44 g.- 0,38 g...orbene, mentre nel catalogo degli stessi autori, il peso dei denari censiti è maggiore, precisamente, tra gli 0,50 g. e 0,76 g..il denaro che ho postato pesa 0,40 g e, quindi, rientra nella media del peso legale.. 1 Quote Report Link to post Share on other sites
gennydbmoney 2,189 Posted November 12, 2017 Report Share #4 Posted November 12, 2017 grazie per le interessanti notizie... Quote Report Link to post Share on other sites
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