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Risposte migliori

Inviato

Buongiorno a tutti,

tempo fa reperii alcune monetine romane presso una nota casa d'aste bavarese.

Sto cercando ora di venirne a capo e chiedo il vostro aiuto.

Penso possa trattarsi di un denario per Caracalla, forse un RIC 44 dell'emissione  SECVRIT ORBIS.

Il peso ammonta a 2,1 grammi mentre il diametro risulta essere 16,5 mm.

Mi auguro che le foto siano un supporto chiaro e utile.

Sono piuttosto inesperto come "studioso" di romane e, pertanto, il mio dubbio consiste nel fatto che, ammesso e non concesso che la moneta sia autentica, che si tratti effettivamente di denario, essa non abbia la parvenza di argento. 

Gradirei un parere ed un'illuminazione dagli utenti più esperti di me. Buon divertimento con questa monetina, un grazie anticipato e buon fine settimana.

P_20171214_122004 (2).jpg

P_20171214_122029 (2).jpg


Inviato

potrebbe essere il RIC 43

car079.jpg
RIC 43d, C 572 Denarius Obv: ANTONINVSAVGVSTVS - Laureate, draped and cuirassed bust right.
Rev: SECVRITORBIS - Securitas seated left, holding scepter and resting head on hand.


Inviato

DE GREGE EPICURI

La moneta è quella, però non sembra d'argento. Potrebbe essere (forse) un denario di bronzo del Limes. Sono un po' stupito che "note case d'asta bavaresi" vendano monete in questo stato; forse era in un lotto?


Inviato

secondo me sotto questa patina nera,probabilmente dovuta a presenza eccessiva di zolfo,  c'è argento...... 


Inviato

Innanzitutto vi ringrazio caldamente per esservi interessati alle mie monete.

 

3 ore fa, gpittini dice:

DE GREGE EPICURI

La moneta è quella, però non sembra d'argento. Potrebbe essere (forse) un denario di bronzo del Limes. Sono un po' stupito che "note case d'asta bavaresi" vendano monete in questo stato; forse era in un lotto?

Effettivamente era parte di un piccolo lotto di, se si può dire, Savoca Coins di qualche tempo fa.

 

29 minuti fa, profausto dice:

secondo me sotto questa patina nera,probabilmente dovuta a presenza eccessiva di zolfo,  c'è argento...... 

Interessante davvero. Perdonate la mia ignoranza, tanto numismatica, quanto chimica. A cosa si può imputare la presenza di zolfo? Ambiente di conservazione? Contatto prolungato con determinati agenti?

Mi interessa approfondire la cosa.

Buona serata e grazie


Inviato
36 minuti fa, centfranc dice:

A cosa si può imputare la presenza di zolfo? Ambiente di conservazione? Contatto prolungato con determinati agenti?

presumibilmente al terreno...


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