Vai al contenuto
IGNORED

Strana moneta ...guardate


francesco6141

Risposte migliori

In effetti, una grandissima percentuale di monete ottomane sono arrivate ai giorni nostri bucate.

In Grecia, molte persone tenevano (e tengono ancora oggi) diverse monete ottomane d’oro tesaurizzate durante il periodo di occupazione turca durata circa 400 (!) anni e finita solo nel 1821.

Nel corso degli anni, molte di queste monete sono arrivate pian piano nelle mani degli orafi e di chi ritira l’oro in generale.Tanti anni fa (ero ancora un ragazzo) avevo visto presso un orafo, amico di famiglia, un sacchetto pieno di monete d’oro ottomane.Sono passati molti anni da allora, e io dovevo ancora cominciare a collezionare monete, ma ricordo comunque bene l’impressione che mi avevano fatto queste monete “con queste scritte incomprensibili”.

Inoltre erano sottilissime, cosi sottili che il bordo era tagliente come un coltello! Infine avevano tutte un buco!L’amico orafo mi aveva spiegato che venivano bucate per far passare un cordoncino e usarle come una specie di gioiello da appendere al collo o ai vestiti per esempio di una sposa.

Naturalmente la presenza del buco nella tua moneta diminuisce parecchio il suo valore, ma questo non vuol dire che automaticamente la quotazione scende al valore dell’intrinseco.Se la moneta dopo una corretta identificazione risulti di tipo raro, il suo valore potrebbe superare il valore dell’oro contenuto.

Link al commento
Condividi su altri siti


é un falso di una moneta ottomana:

Nella seconda foto c'è il dritto...dove troviamo la Tughra...ovvero una sorta di "monogramma" specifico d'ogni Sultano.

Nella prima foto c'è il rovescio

dove solitamente appaiono dall'alto in basso:

anno di regno, zecca, anno d'insediamento

dalla data d'insediamento al trono 1222 si deduce che è di Mustafà IV

(datazione araba 1222-1223 ovvero 1807-1808)

la zecca indicata è quella di Costantinopoli.

Questo sultano ha regnato un solo anno....ma sulla moneta l'anno di regno è 78 :o

Stando così le cose, mi spiace...ma la moneta è un falso :(

Preciso....non è un falso vero e proprio, infatti non è una riproduzione di una moneta reale, ma una moneta inventata allo scopo di essere utilizzata per decorare gli abiti...queste monete d'ottone o altro metallo venivano prodotte appositamete per quello scopo, per questo presenta un "errore" come quello di un anno di regno del tutto improbabile come il 78esimo.

Non è una moneta..ma può comunque avere interesse etnografico

ciao! Marco

Modificato da numes
Link al commento
Condividi su altri siti


L’amico orafo mi aveva spiegato che venivano bucate per far passare un cordoncino e usarle come una specie di gioiello da appendere al collo o ai vestiti per esempio di una sposa.

185186[/snapback]

A quanto pare l'uso delle monete come ornamento per gli abiti era molto diffuso nel costume tradizionale e non solo per le cerimonie. Ad esempio i miei amici di Creta mi hanno spiegato che le monete di rame si foravano per appenderle alla fascia del copricapo, una specie di cuffia aderente, e questo sicuramente avveniva ancora almeno fino al tempo della seconda guerra mondiale. Questo è il motivo per cui le monete di quell'area geografica sono in genere difficili da trovare in ottima conservazione, ed è anche il motivo per cui un commerciante di Chania voleva rifilarmi un 2 lepta della Comunità Cretese (inizi XX sec.) a 80€. Perfido levantino! :P

Ciao, P. ;)

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.