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Bustine in acetato


Jack04

Risposte migliori

Ciao a tutti

Conservo le mie monete del regno in bustine di acetato inserite in un album

Secondo voi le monete si conservano bene o sono meglio le capsule?

Grazie 

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31 minuti fa, Jack04 dice:

Ciao a tutti

Conservo le mie monete del regno in bustine di acetato inserite in un album

Secondo voi le monete si conservano bene o sono meglio le capsule?

Grazie 

Le buste con tasche della SVAR ,che trovi su ebay, sono esenti da acidi che possano influire sulla conservazione delle monete che vi vengono custodite : vai sul sicuro .

Salutoni

odjob

  • Grazie 1
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Supporter

Anche quelle della masterphil sono esenti da acidi ,ma io comunque metto sempre anche la bustina,saluti Aldo.

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personalmente utilizzo le Buste della SVAR e non conosco altri marchi. Da ragazzino non badavo ai marchi e conservavo le monete ugualmente nelle Buste perforate con taschine ,ma ,con il passare del tempo, notavo che le monete conservate assumevano una patina verdognola appiccicosa,ora non più .

Salutoni

odjob  

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Supporter

Cos’è veramente il cellofan (o cellophane)?

Il nome più adatto per questo prodotto è “cellophane” in quanto derivante dalla radice "cello", che richiama il materiale di base, vale a dire la cellulosa, e dalla parola greca "diaphanis", che significa trasparente.

I sacchetti di cellophane trasparente di vario diametro per conservare singole monete sono quindi costituiti da cellulosa, polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale dove costituisce il componente base della parete cellulare, la cui formula di struttura si scrive comunemente nella forma (dalla Treccani in rete):

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La cellulosa è quindi formata da lunghe catene di monomeri di D-glucosio in forma piranica che si legano tra loro con legami β (I-4) glicosidici con eliminazione di una molecola d’acqua.

Se la soluzione molto viscosa a base di xantato di cellulosa (comunemente detta “viscosa”) che si ottiene nella produzione della cellulosa è fatta passare attraverso due rulli e si procede in una sorta di laminazione seguita dalla riconversione dello xantato nella cellulosa insolubile, è possibile ottenere il cellophane. Così lo si può definire come foglio trasparente di vario spessore (da 0,01 mm fino a ca. 0,5 mm), flessibile e resistente, costituito da cellulosa in forma di lamine sottili ottenuta per laminazione della viscosa.

 

L’acetilcellulosa è l’estere della cellulosa con l’acido acetico (detto anche, impropriamente, acetato di cellulosa) e la tri-acetilcellulosa è il derivato con tutti e tre gli ossidrili di ogni monomero acetilati. Per le applicazioni pratiche la tri-acetilcellulosa viene trasformata in un prodotto a minor grado di sostituzione per parziale idrolisi, come ad es. la di-acetilcellulosa con due ossidrili acetilati per monomero. Il prodotto commerciale si presenta sotto forma di polvere incolore grossolana, più o meno dura e friabile, solubile in molti solventi. Si usa come materiale termoplastico da cui si ottengono molteplici manufatti chiari, leggeri; si impiega, tra l’altro, per lacche, vernici, come materiale isolante per elettrotecnica.

 

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Sto notando da un po' di tempo che un po' tutte le aziende stanno offrendo prodotti privi di acidi, anzi, ormai credo che vendono solo quelli. Naturalmente bisogna acquistare i nuovi prodotti e non quelli stoccati in magazzino o rimanenze varie dei commercianti.

Penso che le aziende abbiano capito che i vecchi prodotti non andavano più bene e si sono messe al passo con i tempi!

I vecchi fogli vanno bene per cartoline, schede, anche numismatica come doppioni o mb, ma non per banconote o monete di valore per cui sarebbe sempre bene usare fogli di qualità e/o bustine, capsule o oblò. Meglio ancora i vassoi, ma quello è un'altro discorso.

Anche perché i vecchi prodotti, dopo un po' di anni (soprattutto per le banconote), incominciavano ad aggrinzarsi e a formare bolle d'aria davvero fastidiose per la vista e per le stesse banconote. Quelli per monete invece (soprattutto i più vecchi) rilasciavano sostanze appiccicose ed erano un vero problema.

Io per esempio uso di tutto. Ma per ogni sistema c'è la moneta che va bene e quella che non va bene.

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Anche a me è capitato in un vecchio album la plastica si è ingiallita e deformata rilasciando sostanza appiccicosa sulle monete per fortuna di valore nullo infatti non mi fido più dei vecchi prodotti se non per euro circolanti

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  • 2 anni dopo...

Ciao, scusate se riesumo una vecchia discussione ma, dopo la lettura di alcune sezioni del forum e post in merito, ancora non vengo a capo di quale possa essere una buona soluzione per la conservazione delle monete.
Baso la mia esperienza sui primi raccoglitori (fogli in plastica, ipotizzo pvc, con tasca estraibile lateralmente) da me acquistati ormai trenta anni fa, della marca Secrian di Milano (che mi pare non esista più). Le monete lì conservate (per lo più del 1900 dei metalli più disparati) sono ad oggi ancora perfette.
Ora, volendo sistemare le mie antiche imperiali romane (di recente acquisto) mi sto orientando verso una sistemazione in taschina pvc a sua volta inserita in foglio ad anelli in pvc.
Nonostante la mia esperienza con questo materiale sia ad oggi estremamente positiva molti affermano esserci il rischio di interazione fra il pvc ed il metallo, che può rovinarsi (specialmente il rame).
L'alternativa parrebbe il monetiere, che tiene comunque nascosta una faccia della moneta, obbligando a maneggiarla con conseguente deposito del grasso delle dita. Inoltre l'aria potenzialmente umida presente in maggior misura nel monetiere potrebbe portare ossidazioni...
Insomma non ne vengo fuori...scambiamo qualche esperienza così da trovare il bandolo della matassa?
Personalmente propendo per i fogli in pvc perchè permettono di vedere bene le monete ma non vorrei per questo rovinarle.
Grazie e visto che ci sono buon 2022.

Modificato da Hoeg78
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43 minuti fa, Hoeg78 dice:

Ciao, scusate se riesumo una vecchia discussione ma, dopo la lettura di alcune sezioni del forum e post in merito, ancora non vengo a capo di quale possa essere una buona soluzione per la conservazione delle monete.
Baso la mia esperienza sui primi raccoglitori (fogli in plastica, ipotizzo pvc, con tasca estraibile lateralmente) da me acquistati ormai trenta anni fa, della marca Secrian di Milano (che mi pare non esista più). Le monete lì conservate (per lo più del 1900 dei metalli più disparati) sono ad oggi ancora perfette.
Ora, volendo sistemare le mie antiche imperiali romane (di recente acquisto) mi sto orientando verso una sistemazione in taschina pvc a sua volta inserita in foglio ad anelli in pvc.
Nonostante la mia esperienza con questo materiale sia ad oggi estremamente positiva molti affermano esserci il rischio di interazione fra il pvc ed il metallo, che può rovinarsi (specialmente il rame).
L'alternativa parrebbe il monetiere, che tiene comunque nascosta una faccia della moneta, obbligando a maneggiarla con conseguente deposito del grasso delle dita. Inoltre l'aria potenzialmente umida presente in maggior misura nel monetiere potrebbe portare ossidazioni...
Insomma non ne vengo fuori...scambiamo qualche esperienza così da trovare il bandolo della matassa?
Personalmente propendo per i fogli in pvc perchè permettono di vedere bene le monete ma non vorrei per questo rovinarle.
Grazie e visto che ci sono buon 2022.

Personalmente le inserisco nelle bustine di acetato. Sempre trovato bene. Un tempo le tenevo nelle bustine di pvc e solo su pochissime monete ho avuto qualche leggero problema. Però soprattutto il rame non le terrei nel pvc. Saluti. Ultimamente ho usato anche le capsule. Molto valide anche queste! 

Modificato da DOGE82
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1 ora fa, Hoeg78 dice:

Ciao, scusate se riesumo una vecchia discussione ma, dopo la lettura di alcune sezioni del forum e post in merito, ancora non vengo a capo di quale possa essere una buona soluzione per la conservazione delle monete.
Baso la mia esperienza sui primi raccoglitori (fogli in plastica, ipotizzo pvc, con tasca estraibile lateralmente) da me acquistati ormai trenta anni fa, della marca Secrian di Milano (che mi pare non esista più). Le monete lì conservate (per lo più del 1900 dei metalli più disparati) sono ad oggi ancora perfette.
Ora, volendo sistemare le mie antiche imperiali romane (di recente acquisto) mi sto orientando verso una sistemazione in taschina pvc a sua volta inserita in foglio ad anelli in pvc.
Nonostante la mia esperienza con questo materiale sia ad oggi estremamente positiva molti affermano esserci il rischio di interazione fra il pvc ed il metallo, che può rovinarsi (specialmente il rame).
L'alternativa parrebbe il monetiere, che tiene comunque nascosta una faccia della moneta, obbligando a maneggiarla con conseguente deposito del grasso delle dita. Inoltre l'aria potenzialmente umida presente in maggior misura nel monetiere potrebbe portare ossidazioni...
Insomma non ne vengo fuori...scambiamo qualche esperienza così da trovare il bandolo della matassa?
Personalmente propendo per i fogli in pvc perchè permettono di vedere bene le monete ma non vorrei per questo rovinarle.
Grazie e visto che ci sono buon 2022.

Personalmente, per le mie imperiali, uso un vassoio in floccato con coperchio inserito in un contenitore fai-da-te in legno. Se voglio osservare la moneta uso dei semplici guanti di cotone. La trovo una soluzione tutto sommato economica ma molto gradevole, tanto per me quanto per ospiti/amici/parenti.

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(la foto non è un granché, ma spero che renda comunque l’idea ?)

Modificato da Pacaziano
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@Pacaziano bella collezione, vi allego le foto del mio piccolo progetto divulgativo, per adesso gli unici discenti sono i miei figli (ed io, che mi sto divertendo un mondo).

In poche parole vorrei raccontare loro la storia e dell'impero attraverso gli imperatori e le loro monete.

20220103_151750.jpg

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Ciao, io da circa un anno colleziono denari ed antoniniani imperiali e mi trovo benissimo con le capsule, nelle quali sistemo le monete e le ripongo in un vassoio tipo quello del post precedente. Così da poterle prendere ogni qualvolta voglio, aprirle e così poterle vivere(specifico che sono monete di valore economico molto modesto ma pur sempre di grande valore storico). Per quanto riguarda te non so se collezioni monete romane di grande valore economico(in tal caso qualche precauzione nel toccarle e maneggiare è accettabile). Hanno resistito migliaia di anni e sono comunque arrivate fino ad oggi, resisteranno sicuramente anche a noi ed alle nostre dita, percui goditele tranquillamente (indipendentemente da come le conservi, i metodi che ti sono stati consigliati sono tutti validi) ?.                                 ANTONIO 

 

IMG_20220103_155401.jpg

Modificato da Pxacaesar
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10 minuti fa, Hoeg78 dice:

@Pacaziano bella collezione, vi allego le foto del mio piccolo progetto divulgativo, per adesso gli unici discenti sono i miei figli (ed io, che mi sto divertendo un mondo).

In poche parole vorrei raccontare loro la storia e dell'impero attraverso gli imperatori e le loro monete.

20220103_151750.jpg

Molto interessante, complimenti! Da storico (e da ex-insegnante di storia&geografia di scuola media), non posso che essere super contento di conoscere genitori come te! ? far apprendere la storia attraverso questo tipo di documenti fa spesso la differenza e affascina sempre (per i miei ragazzi portavo ogni tanto alcune monete che mostravo durante la lezione, ad esempio!)

Modificato da Pacaziano
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@Pxacaesar la tua soluzione è molto interessante. Anche le mie monete sono di valore modesto, in fin dei conti per l'obiettivo che mi sono posto contano più il valore storico e l'allegoria che il valore economico della moneta.

@Pacaziano grazie, infatti ne parlerò con le maestre dei miei bimbi. Spero a loro piaccia l'idea.

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14 minuti fa, Hoeg78 dice:

@Pxacaesar la tua soluzione è molto interessante. Anche le mie monete sono di valore modesto, in fin dei conti per l'obiettivo che mi sono posto contano più il valore storico e l'allegoria che il valore economico della moneta.

@Pacaziano grazie, infatti ne parlerò con le maestre dei miei bimbi. Spero a loro piaccia l'idea.

Conoscendo il programma scolastico delle elementari forse è un po’ troppo precoce considerando che, al netto di tutto, ancora nelle scuole superiori molti testi di storia antica liquidano la Roma imperiale in una manciata di imperatori… però mai dire mai, alla fine la discriminante più grande è il docente, se c’è passione e voglia di insegnare tutto è possibile! ?

Modificato da Pacaziano
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Il 5/1/2019 alle 18:34, Jack04 dice:

Ciao a tutti

Conservo le mie monete del regno in bustine di acetato inserite in un album

Secondo voi le monete si conservano bene o sono meglio le capsule?

Grazie 

Se le conservi in album, la bustina di acetato e è la soluzione migliore in assoluto, sono inerti verso il metallo e limitano il contatto con l'aria limitando quindi l'ossidazione superficiale

Il problema delle bustine di plastica, di vari materiali, è il contatto diretto della moneta con il polimero, e soprattutto coi plastificanti e altri materiali vari che compongono le bustine. Se ad esempio c'è PVC (polivinilcloruro), polimero usatissimo nelle plastiche trasparenti, l'esposizione alla luce provoca la formazione di acido cloridrico allo stato gassoso, che reagisce col metallo portando alla corrosione della moneta

 

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@rickkk grazie mille. Per capirsi, io uso le taschine della Abafil, quelle doppie che solitamente si usano per moneta e cartellino. Le taglio a metà così con una faccio due monete. Credo non abbiano PVC, mi sa che ho usato il termine a sproposito.

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Il 3/1/2022 alle 19:45, Hoeg78 dice:

@rickkk grazie mille. Per capirsi, io uso le taschine della Abafil, quelle doppie che solitamente si usano per moneta e cartellino. Le taglio a metà così con una faccio due monete. Credo non abbiano PVC, mi sa che ho usato il termine a sproposito.

Buongiorno.

Non credo che queste bustine siano ottimali.

La moneta deve essere conservata nella bustina in acetato, che in pratica è una busta costituita da due strati di cellophane molto sottili.

Personalmente, non conservando le monete in casa, ho preso anni fa l'album "Ducato" della Abafil e relative tasche. In ciascuna delle tasche infilo due cartoncini, che fungono da carta d'identità della moneta (tipologia, anno, conservazione, venditore, prezzo) e in mezzo ai due fogli metto la moneta avvolta nella bustina. E' un pò macchinoso ma almeno spero di andare sul sicuro, anche in ragione del fatto che le monete le vedo una o due volte l'anno...

Ogni tot anni le bustine devono essere sostituite: credo che in un ambiente con temperatura e umidità costanti un ricambio ogni cinque/sei anni possa essere più che prudente...

La questione è sempre comunque interessante e, pertanto, ben venga ogni altro parere.

Un saluto e grazie.

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Grazie @viganò.
Personalmente le vedo almeno una volta al giorno per cui per me devo orientarmi verso un'altra soluzione.
Per tagliare la testa al toro ho inviato email alla Abafil, vedremo cosa (e se) mi risponderanno.
Alcuni periti numismatici interpellati hanno contribuito a confondere le acque:
- "certo vanno benissimo";
- "no, non vanno bene";
- "vanno bene ma per un periodo limitato di tempo".

?

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A mio parere, ciò che conta è l'ambiente in cui interagisce la plastica della bustina. Se l'aria è priva di sostanze che deteriorano la plastica, la moneta non avrà mai problemi. Io ho album da decenni che conservano ogni tipo di metallo e rarissimamente ho avuto qualche piccolo problema di ossidazione. per cui, è giusto che, a seconda dell'esposizione ad inquinanti ed umidità, ci sarà chi dice che lo stesso tipo di plastica è un disastro o una meraviglia. Guardare solo alla plastica delle bustine perciò, è fuorviante: è il rapporto che ha con l'ambiente la cosa importante per preservare il tutto.

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@El Chupacabra ritengo molto interessante la tua osservazione, anche se i miei album di monete si sono spostati da Taranto a Venezia e non ho notato differenze. Però c'è da dire che il sistema di archiviazione che uso io se non è sottovuoto poco ci manca.

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Il 6/1/2022 alle 16:16, El Chupacabra dice:

A mio parere, ciò che conta è l'ambiente in cui interagisce la plastica della bustina. Se l'aria è priva di sostanze che deteriorano la plastica, la moneta non avrà mai problemi. Io ho album da decenni che conservano ogni tipo di metallo e rarissimamente ho avuto qualche piccolo problema di ossidazione. per cui, è giusto che, a seconda dell'esposizione ad inquinanti ed umidità, ci sarà chi dice che lo stesso tipo di plastica è un disastro o una meraviglia. Guardare solo alla plastica delle bustine perciò, è fuorviante: è il rapporto che ha con l'ambiente la cosa importante per preservare il tutto.

Condivisibile al 100%. 

Diciamo che l'utilizzo delle bustine in acetato e un loro ricambio cadenzato dovrebbe mettere al sicuro le monete anche nel peggiore degli ambienti. Poi se uno può permettersi un suo monetiere, coi vassoi in velluto e "poca colla" tanto meglio, ma qui diventa un problema di spazio e sicurezza, nonché di capacità (se sei in grado o meno di costruirlo in casa) o di soldi (se lo devi comprare).

  • Grazie 1
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