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IGNORED

Denario in bronzo ? Aiuto !!


joannes carolus

Risposte migliori

 Salve a tutti.  Diametro  20 mm, peso g.3,21,  classificata come  VALERIAN I, 253-260, Billon denarius, ma non mi torna... qualcuno può darmi una mano? Grazie

2019-05-20 001 002.JPG

2019-05-20 001 004.JPG

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No, è Alessandro Severo.

al diritto IMP SEV ALEXAND AVG, con busto laureato drappeggiato e corazzato  visto da dietro rivolto a destra.

al rovescio VICTORIA AVG, la vittoria avanza verso destra con corona e ramo di palma.

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Supporter

Ciao, 

provo a risponderti, anche se non sono un esperto.

Con il termine biglione credo che si intenda una mistura, ovvero una lega di argento con altri metalli meno nobili (tipo bronzo).

Nel III secolo (il periodo della tua moneta) i denarii (così come gli antoniniani) avevano un bassissimo tenore di argento, praticamente erano solo placcati. Questo rivestimento con il tempo si e' staccato, lasciando trasparire quello che c'è sotto e cioè, come in questo caso,  il bronzo. Non so se quelle piccole parti traslucide e riflettenti che si vedono sulla moneta siano residui proprio di quella argentatura originale…

Spero di non avere detto cose errate. In questo caso,  sarei grato se mi venisse segnalato.

Un saluto da Stilicho

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9 minuti fa, Stilicho dice:

Ciao, 

provo a risponderti, anche se non sono un esperto.

Con il termine biglione credo che si intenda una mistura, ovvero una lega di argento con altri metalli meno nobili (tipo bronzo).

Nel III secolo (il periodo della tua moneta) i denarii (così come gli antoniniani) avevano un bassissimo tenore di argento, praticamente erano solo placcati. Questo rivestimento con il tempo si e' staccato, lasciando trasparire quello che c'è sotto e cioè, come in questo caso,  il bronzo. Non so se quelle piccole parti traslucide e riflettenti che si vedono sulla moneta siano residui proprio di quella argentatura originale…

Spero di non avere detto cose errate. In questo caso,  sarei grato se mi venisse segnalato.

Un saluto da Stilicho

@Stilicho non è questo il caso, in quel periodo i denarii avevano ancora una discreta presenza di argento. Da queste foto non si vede bene la moneta ma credo che il venditore intendesse parlare di un denario bronzeo del limes.

 

 

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Supporter

Grazie Massenzio, ho imparato una cosa nuova.

Mi metto subito a studiare!!

Buona serata!

Stilicho

 

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58 minuti fa, Stilicho dice:

Ciao, 

provo a risponderti, anche se non sono un esperto.

Con il termine biglione credo che si intenda una mistura, ovvero una lega di argento con altri metalli meno nobili (tipo bronzo).

Nel III secolo (il periodo della tua moneta) i denarii (così come gli antoniniani) avevano un bassissimo tenore di argento, praticamente erano solo placcati. Questo rivestimento con il tempo si e' staccato, lasciando trasparire quello che c'è sotto e cioè, come in questo caso,  il bronzo. Non so se quelle piccole parti traslucide e riflettenti che si vedono sulla moneta siano residui proprio di quella argentatura originale…

Spero di non avere detto cose errate. In questo caso,  sarei grato se mi venisse segnalato.

Un saluto da Stilicho

non erano però placcati come possiamo intendere per una moneta moderna, ma nel III secolo 'l'antoniniano (o il denario) è stato talmente degradato che i tondelli sono stati prodotti con l'argento a circa il 5% ed immersi in bagno di acido per togliere il rame dalla superficie producendo una superficie spugnosa di argento quasi puro. Quando questi tondelli sono battuti, la forza produce uno strato lucido e sottile di argento sulla superficie, che andrà rapidamente via con l'usura. Queste monete "argentate" non sono considerati fourrée, poiché non sono realmente placcate visto che hanno la stessa percentuale ovunque e non sono state fabbricate per ingannare' (da Wiki). 

  • Grazie 1
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grazie, portato completamente fuori strada dalla strana classificazione, penso sia un denario del limes... ecco l'ufficiale

RIC_0215-RSC0561.jpg

Severus Alexander Denarius. Antioch mint.

IMP SEV ALEXAND AVG, laureate, draped and cuirassed bust right

VICTORIA AVG, Victory running right with palm and wreath.

RSC 561.  RIC 215

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