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IGNORED

Fantastici ritrovamenti casalinghi


littleEvil

Risposte migliori

Ciao a tutti!

La "nonna" ha deciso di trasferirsi in una dimora più ristretta e così, preparando il trasloco, ci siamo imbattuti in alcuni oggetti degni di nota.

Il primo che mi permetto di presentarvi è una tetradracma di Ptolemaios, completa di cofanetto originale dell'epoca:

_cof.jpg.19417cc18a8550dfa5f9b3936d7578f3.jpg   _d.jpg.56207330ea9efc053a688629c005ca21.jpg_r.jpg.20f36da9658c5f9ade4303f0923bfd6e.jpg

Un dettaglio che mi turba è il punzone che la data al 1985 a.C.  - deve essere di una rarità immensa: per quanto ne so io, queste monete sono apparse solo molti secoli dopo!

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L'altro oggetto ritrovato - e questa volta autentico ;) - è un CHIODO!

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Ma non è uno qualsiasi: questo sì che ha 20 secoli sulle spalle:

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arriva da Inchtuthil, dove una volta sorgeva un insediamento romano.

Qui la storia completa!

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Il tesoro di Inchtuthil

Pinnata Castra era un castrum invernale romano situato sulle rive del fiume Tay nei pressi di Dunkeld, Perth e Kinross, in Scozia.
Il sito archeologico è noto ora con il suo nome moderno Inchtuthil.

Fu evacuato attorno all'86-88, quando la II legione Adiutrix fu chiamata in Mesia per fronteggiare l'invasione dei Daci.
Per evitare che ciò che abbandonavano finisse nelle mani dei "barbari" o meglio, che il ferro dei chiodi fosse trasformato in spade e lance che sarebbero poi state usate contro di loro, i romani seppellirono tutto ciò che dovettero lasciar indietro: la legione non era preparata per trasportare una tale mole di oggetti.

La fossa fu così accuratamente nascosta quando i soldati smantellarono la fortezza prima di abbandonarla.

I soldati furono così efficaci nel celare il tutto, che solo duemila anni dopo, durante degli scavi effettuati alla fine degli anni '50, è stata appunto ritrovata una grande fossa contenente quasi un milione di chiodi in ferro da 5 a 40 cm e del peso complessivo di ca. 7 tonnellate (più altri oggetti per un totale di dieci tonnellate).

Molti dei chiodi sono stati inviati ai musei come regalo e il resto del tesoro è stato venduto nei primi anni '60 al pubblico e ad altre organizzazioni interessate con un prezzo di 5 scellini per un chiodo da 8 a 10 pollici e 25 scellini per un set di 5 chiodi in scatola. I curatori affermarono chiaramente che tutti i chiodi erano stati "ordinati, regalati e venduti" entro 3 anni dalla loro scoperta.

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Uno di questi ora riposa in un mio cassetto.

Prosit!

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Servus,

Njk

PS: Fun fact / Aneddoto: i chiodi in ferro di Inchtuthil sono stati studiati da scienziati atomici per stimare gli effetti della corrosione sui barili che ora contengono le scorie nucleari.

 

 

 

Modificato da littleEvil
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3 minuti fa, littleEvil dice:

Un dettaglio che mi turba è il punzone che la data al 1985 a.C.  - deve essere di una rarità immensa: per quanto ne so io, queste monete sono apparse solo molti secoli dopo!

Sarà sicuramente un R5! ?

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