Popular Post Litra68 Posted March 24, 2020 Popular Post Share #1 Posted March 24, 2020 Buonasera a tutti, in questi giorni in cui siamo costretti a stare in casa per il nostro bene, ognuno di noi avrà avuto e avrà tanto tempo per riflettere, mi auguro non sempre e solo riflessioni tristi, ma anche qualcosa di bello, magari di quanto eravamo più piccoli, a cosa ci dava gioia, cosa ci piaceva, io per esempio andavo pazzo per i fumetti, in particolare facevo scorpacciate di Topolino, immaginavo cosa potesse provare Paperon de Paperoni quando si tuffava e nuotava tra le sue monete.. ? In effetti riflettendoci, quanti di noi hanno un rapporto così con le monete, io ogni tanto le sparpaglio sul tavolo della cucina e mi raccolgo in profonda ammirazione, quasi mi ci tufferei sopra. Ma la cosa che più mi piaceva e continua a piacermi era il suo Amore e senso di protezione per la mitica N°1. Quanti di noi hanno una moneta (non necessariamente la prima ad essere entrata in collezione) che amano particolarmente, al punto da innalzarla al rango di N°1? Credo tanti se non tutti. Stasera Ripropongo una delle mie monete, già passata nel Forum, ma questa sera in veste speciale, la mia N°1 Bronzetto con Testa di Athena con Elmo Corinzio e al Rovescio Galletto con Astro e Etnico Suesano 260 circa A.C. Il cartellino personalizzato che l'accompagna mi è stato donato dal Fratello Lamonetiano @Rocco68 che ringrazio pubblicamente. Mi farebbe piacere che condivideste le vostre Numero 1. Saluti Alberto 13 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Popular Post lorluke Posted March 25, 2020 Supporter Popular Post Share #2 Posted March 25, 2020 Come sempre il buon Alberto (alias @Litra68) propone delle discussioni che trovo molto stimolanti. Perciò non posso far altro che dare anch'io il mio piccolo contributo. Per quanto mi riguarda, trovo difficoltà nel definire in modo inequivocabile la mia numero 1. Ciò deriva dal fatto che, nel mio percorso numismatico, ho vissuto una serie di evoluzioni radicali. Anni fa collezionavo gli euro (prima solo da circolazione, poi anche acquistati) ma francamente non ricordo minimamente quale sia stata la prima moneta... Forse, partendo come base dalle monete già presenti nel mio "salvadanaio", potrei dire di non averla mai avuta una N°1 degli euro. In ogni caso, dopo circa 5 anni, mi stufai per una serie di motivazioni di quell'ambito collezionistico e lo abbandonai. Fortunatamente, però, non persi la passione che ormai mi legava alle monete. Una sera di novembre, passeggiando insieme ai miei genitori per le vie del centro di Bologna, notai nella vetrina di un noto negoziante una moneta "speciale". Si trattava di un 40 franchi del 1812 di Napoleone. Fu amore a prima vista! A quel tempo non sapevo che si vendessero monete del genere e mi sembrava la cosa più bella del mondo. Ero sempre stato un grande ammiratore del condottiero dal bicorno nero e vederlo ritratto su di una moneta d'oro in una posa così imperiale e solenne mi mandava letteralmente in brodo di giuggiole. Iniziò, allora, la mia seconda fase, un periodo "travagliato" di rapida formazione, esperienza diretta e, soprattutto, acquisti compulsivi dettati dalla frenesia di comprare nuove monete. Come già spiegato in altre occasioni, questi acquisti non riuscivano però a darmi piena soddisfazione. Mancava sempre qualcosa; le monete peccavano spesso e volentieri di "difetti" che mal digerivo... Fu così che, presa coscienza della situazione, con non poche difficoltà, diedi inizio ad una seconda "rivoluzione": mi disfai progressivamente di gran parte delle monete acquistate, in modo tale da avere a disposizione una somma di denaro da poter impiegare in acquisti più ponderati. L'obiettivo era (ed è tuttora) quello di creare una collezione basata su pochi pezzi ma in alta conservazione. La prima moneta di questa terza ed ultima fase è un 20 franchi del 1811 zecca di Parigi. Ci sarebbe una storia simpatica da raccontare su questa moneta. Dovete sapere che si è trattato di un acquisto tutto sommato casuale. Questo marengo, infatti, proviene da un'asta americana risalente al gennaio dello scorso anno. In realtà, però, stavo seguendo l'asta per un'altra moneta: uno stupendo quarto di franco anno 13. Purtroppo, il quarto di franco l'ho conteso il più possibile con un altro offerente ma, giunto alla soglia dei 1.000 dollari, ho dovuto cedere. Sconfitto e amareggiato volevo, comunque, vedere come procedeva il resto dei lotti "napoleonici". Giunti al gruppo dei 20 franchi ho assistito ad una lotta feroce per tutti quei lotti che presentavano un punto in più di grading, mentre gli altri venivano quasi ignorati. Come saprete, il mercato americano è fatto così... Non riuscivo, tuttavia, a capacitarmene: anche le monete con il numerino più basso erano stupende. Perché bistrattarle in tal modo, pagandole la metà? Mi sembrava (e lo penso tuttora) un'assurdità! Decisi, così quasi per gioco di fare un'offerta su uno dei marenghi di "serie B" (quello che mi sembrava messo meglio), sicuro che qualcuno avrebbe comunque rilanciato. E, invece, accadde l'impensabile: 1, 2, 3... Aggiudicato! Inizialmente rimasi interdetto... Non mi sarei mai aspettato che una moneta del genere venisse venduta ad un prezzo così basso: solo 550 dollari (che coi diritti diventavano 660). I 20 franchi col punticino in più superavano agevolmente i 1000 euro e, confrontandoli col mio, la differenza era minima; forse addirittura inesistente in certi casi... Ad ogni modo, non mi sono mai pentito dell'acquisto, anzi! Vedendola in mano devo dire che è veramente bella e credo valga pienamente i soldi spesi ? Di seguito vi mostro la foto scattata dalla casa d'aste. Buona serata a tutti e buon proseguimento con la splendida discussione ? 10 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LolloCaccia Posted March 25, 2020 Share #3 Posted March 25, 2020 Un giorno vagando per i corridoi della mia scuola (frequentavo la terza elementare) mi sono imbattuto in questa 500 lire vaticano 1989 e da qui ebbe inizio il mio viaggio nel mondo della numismatica. 4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
tonycamp1978 Posted March 25, 2020 Share #4 Posted March 25, 2020 difficile scegliere la n 1, per un motivo o per un'altro ce ne sarebbe più di una da meritare il primo posto... ad esempio potrebbe starci una della serie cinquantenario, visto che è la mia serie preferita... oppure anche 2 lire re eletto mi piace tantissimo, diciamo sono queste le monete che guardo e riguardo con più frequenza... però un po a sorpresa al primo posto ci metto una outsider ?.. visto che mi piacciono tutte.. scelgo questa.. un 50 centesimi 1889, anche questa molto bella per i suoi fondi speculari... ma, a differenza delle altre, porta con se un un'insegnamento... il venditore mi disse che l'acquisto' da un un'anziano signore che dovette vendere a malincuore per raggiunti limiti di età... da qui la conclusione.. il collezionista è un custode del tempo che un giorno dovrà trasmettere questo incarico a qualcun'altro.. ? 7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lira51 Posted March 25, 2020 Share #5 Posted March 25, 2020 Buonasera, la mia moneta n° 1 è una moneta di Ferdinando I d'Aragona. Coronato con l'Arcangelo con scudo circolare che trafigge con una lancia un drago. Ritengo che la conservazione dei dettagli di questa moneta sia eccezionale 5 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
roby14 Posted March 25, 2020 Share #6 Posted March 25, 2020 Ciao a tutti, questa moneta posso ritenerla come la n°1 che mi ha aperto il mondo sulle monete antiche.Parlo di circa una trentina di anni fa, era esposta nella vetrina di un piccolo negozio di filat./numismatica e il cartellino parlava di un generico "antica persia" a.C. Quanto ho fantasticato tenendola in mano e immaginandola sepolta nella sabbia di qualche deserto! In seguito è venuto internet a dare la spinta a questa nostra passione e ho scoperto (con un pizzico di vergogna) di avere in mano un denario in modeste condizioni della gens Scribonia peraltro pagato più del dovuto.....Ma tant'è, ormai il contagio era avvenuto!? 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jack04 Posted March 27, 2020 Share #7 Posted March 27, 2020 (edited) Buonasera, la numero uno è sicuramente difficile da definire con precisione per molti di noi, ma come concetto lo trovo molto affascinante. Io ho identificato due “n°1”: La prima è il 2€ di Torino 2006, moneta ricevuta come resto che notai subito per la bella raffigurazione e perché rappresentava la mia città, con cui iniziai la mia raccolta di monete euro. L’altra è una patacca da mercatino dello scudo 1901, trovata con altre monete del regno comuni nel famoso “cassetto del nonno”. La moneta era fatta veramente male, ma sfogliando un catalogo scoprii la sua travagliata ed affascinante storia e l’emozione di avere tra le mani quella moneta rarissima fu enorme. Finì poco dopo quando scoprii che era falsa, ma ero rimasto talmente colpito da quella storia che pian piano decisi di approfondire e così quella patacca mi lasciò una grande passione per numismatica e il desiderio di poter possedere un giorno l’originale. Edited March 27, 2020 by Jack04 3 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ZuoloNomisma Posted March 28, 2020 Share #8 Posted March 28, 2020 Ciao a tutti, come "Numero 1" posso considerare questo testone di Pio IV (1559-1565), che è effettivamente il primo in assoluto ad essere entrato nella mia collezione di testoni papali, quella che ritengo la collezione della mia maturità numismatica. Non è quindi la prima in assoluto, per la quale bisogna andare al 1997, quando acquistai da un numismatico della mia zona una coppiola composta da un 10 lire "Biga" del 1927 e un 5 lire "Fecondità" del 1936, che in seguito cedetti insieme a tutta la raccolta del Regno che avevo messo assieme. Michele 4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DOGE82 Posted March 28, 2020 Share #9 Posted March 28, 2020 Buonasera! La mia numero uno è uno zecchino di Alvise I mocenigo veneziana. Questa è stata la prima moneta della mia attuale collezione di monete venete. Ovviamente non è stata la prima moneta che ho raccolto. Ho iniziato la mia passione come immagino molti di noi raccogliendo lire di serie speciali e di S. Marino e Vaticano trovate nei resti. Però non saprei quale è stata la prima di queste. Diciamo che tutte loro mi hanno fatto arrivare al collezionista che sono adesso. Saluti. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DG87 Posted March 29, 2020 Share #10 Posted March 29, 2020 Salve a tutti, la mia numero uno è una monetina da poco, l'altro non è neanche tra quelle che colleziono, ma è prevalentemente colpa sua se ora sono affetto affetto dal morbo. Mio nonno ha sempre avuto una vecchia coppetta da gelato dove accumulava le monete che gli davano gli amici rientrati dall'estero (emigrati e non turisti) e quello che trovava quando arava ancora col cavallo, in quella coppetta c'era veramente di tutto, regno, repubblica e mondiali circolate, oltre ad alcune monete preunitarie. Praticamente ogni volta che potevo la rovesciavo per vedere cosa c'era anche se ormai le conoscevo a memoria, ma quei tre centesimi mi hanno sempre affascinato per la loro conservazione anche se avevano più di 150 anni (e allora mi sembravano veramente tanti). Sono abbastanza certo che sia colpa di quella coppetta se ho sempre conservato le monete "carine" e ora da un anno abbondante a questa parte mi sono deciso ad iniziare una collezione seriamente. Decisamente è la numero uno. 7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giuseppe ballauri Posted March 29, 2020 Share #11 Posted March 29, 2020 Difficile dire quale sia la N.1 della mia raccolta. La moneta che per me ha un ricordo affettivo ed è stato il mio primo contributo è lo Scudo da 6 Lire di Carlo Emanuele III 1763, moneta la cui storia è descritta nella Discussione "La Moneta Racconta" con il titolo "Il Re Capellone". Feci ridere il compianto Comm. Bobba che la cedette a mio padre " a prezzo di costo". La considero la mia prima moneta, anche se i soldi li sborsò mio padre ? Ciao Beppe 5 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
allek Posted March 29, 2020 Share #12 Posted March 29, 2020 La mia n. 1 è il 5 franchi svizzeri del 1966 che allego, moneta dal valore economico pressoché nullo ma di immenso valore affettivo perché regalatami, quando avevo circa dieci anni, da mio nonno che collezionava fondamentale monete estere. È la numero 1 perché è stata quella che ha accesso una passione che, come per molti, è cresciuta, si è modificata e si è evoluta negli anni insieme a me. Ho iniziato così a collezionare monete provenienti da ogni angolo del mondo: non c’era parente o amico che prima di un viaggio all’estero non partisse istruito a dovere sul “dazio” da versarmi al suo ritorno. Poi mio nonno venne a mancare e io, appena quindicenne, ricevetti in dono la sua collezione che proseguii per diversi anni, prima di dirottare il mio interesse - in età più matura - su tutt’altra monetazione. Eppure, ancora oggi, quella collezione di estere prosegue, sia pure a singhiozzo e con innesti ormai sporadici. È il modo per ringraziare ancora mio nonno per quel 5 franchi e per tutto ciò che ne è conseguito nell’evoluzione di una passione. Saluti. 6 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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