Vai al contenuto
IGNORED

Le monete dei Vikinghi


numa numa

Risposte migliori

Agli amanti del medioevale spinto posto questo denaro norvegese risalente al periodo 1066-1075 coniato dal re Magnus II congiuntamente ad Olaf Skyrre

Il regno di Norvegia ebbe inizio formalmente con Harald Fairhair (ca. 930).

Successivamente Olaf Haraldsson unifico' il Paese (1015-1030) e introdusse il Cristianesimo.

Il predecessore di Magnus fu il grande re danese Canuto, conosciuto anche come Cnut, re di Danimarca, Svezia, Norvegia e perfino.. Inghilterra che conquisto' nel 1016, dopo un lungo assedio detronizzando il re Aetelredo (quello dei capelli alla punk che avevo postato qualche tempo fa). Canuto divise l'Inghilterra in 4 regioni :

Wessex, Mercia, East Anglia e Northumbria. Gli inglesi riconquistarono il trono solo nel 1042 quando Edward the Confessor divenne re dopo che il suo fratellastro, Hartacnut (figlio di Canuto e della vedova di Aetelredo) mori'. Ad Edward the Confessor successe il grande Guglielmo il Conquistatore (1066-1087), normanno, che di fatto termino' la dominazione anglo-sassone sull'Inghilterra.

L'interesse di queste monete, oltre che nella loro rarita', sta in queste rappresentazioni di ritratti primitivi ma di impressionante potenza figurativa e con una stilizzazione particolarmente elegante, ben superiore, a mio avviso, alle monete coeve di altri paesi europei ove le raffigurazioni ripercorrono modelli piu' tradizionali e scontati, meno eccitanti da un punto di vista figurativo

numa numa

post-4253-1173953476_thumb.jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Quella vichinga e' una monetazione che non conosco, ma la tua discussione mi ha incuriosito e sono andato a fare un giro sul solito coinarchives... e ho trovato degli esempi davvero straordinari, anche estremamente differenziati stilisticamente: si va dalle figure stilizzate tipo la moneta che hai mostrato tu (che come stile mi ricorda vagamente le emissioni galliche), alle copie di monete diffuse in quel periodo, fino ad arrivare a quelle che propongo che, devo dire, mi hanno veramente affascinato.

Sono entrambe coniate a York nella prima meta' del X secolo, su una e' riportato un uccello (una cornacchia):

http://www.coinarchives.com/w/lotviewer.ph...cID=41&Lot=1769

ma soprattutto questa, con una stupenda raffigurazione della triquetra, che spesso compare su monete del genere (e non soltanto, chiaramente!) ma su questa la rappresentazione e' con uno stile particolare:

http://www.coinarchives.com/w/lotviewer.ph...cID=41&Lot=1770

Gia' che ci siete, buttate un occhio ai prezzi realizzati... :P

Link al commento
Condividi su altri siti


Si sono monete quasi disarmanti nella loro semplicita' e stilizzazione ma assai piu' sofisticate di molte coniazioni coeve che a paragone sembrano quasi rozze in confronto. Vedo che tu preferisci gli animali o i simboli mentre a me piacciono quasi esclusivamente i ritratti.

Ecco altri due esempi che ti interesseranno sicuramente (non miei purtroppo...)

numa numa

post-4253-1174120046_thumb.jpg

post-4253-1174120071_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Cominciano a piacermi queste monete, così ho fatto qualche piccola ricerca.

ravendrittoxk1.jpg

Sembra la moneta di Olaf Guthfrithsson riporti un corvo, uccello sacro a Odino.

Ma è aperta anche l'ipotesi che si tratti di un' aquila, simbolo di Giovanni l'Evangelista;l'immagine potrebbe essere stata scelta apposta per compiacere sia cristiani che pagani in quella che non doveva essere una facile convivenza.

A dritto ANALF CVNVNC, RE OLAF in vecchio norreno.

Questa invece St. Peter penny, conio dedicato a San Pietro, porta sul rovescio un martello da guerra. Chiaro riferimento a Odino. Alcuni esemplari hanno addirittura al dritto la I di Petri a forma di martello.

Sinceramente non so come interpretare questi messaggi, se come propaganda per una pacifica convivenza fra le diverse religioni, o piuttosto una forma di attaccamento alle vecchie divinità nonostante l'introduzione del cristianesimo.

Link al commento
Condividi su altri siti


Un esempio di rappresentazione di figura intera, da Svend Estridsen, re di Danimarca dopo Magnus il Buono (1047 - 1076),

http://www.coinarchives.com/w/lotviewer.ph...AucID=7&Lot=707

(info su http://it.wikipedia.org/wiki/Sweyn_II_di_Danimarca, dove e' rappresentata un'altra moneta)

Qui lo stile tende a deviare verso un qualcosa di piu' "standard" per l'epoca, ricorda quasi gli esempi classici di monetazione bizantina.

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao Augusto,

hai colto nel segno. La rappresentazione vuole essere "bizantina" a tutti gli effetti e questo testimonia l'influenza dell'economia bizantina all'epoca.

Ti posto un esemplare di Sven Estridsen simile a quello di CoinArchives

e un a;ltro per lo stesso re, ma per la zecca di Lund, molto piu' raro, ove la similitudine tipologica bizantina con gli histamenon dell'XI secolo e' sorprendente..

numa numa

post-4253-1174384249_thumb.jpg

post-4253-1174384269_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao amici :)

visto che siete in tema e siete degli esperti approfitto con un fuori tema (almeno in parte)

Cosa si intende per "sceaths" o "sceattas" o cose simili quando si parla di monetazione inglese anglo-sassone???

Sembra che di questi "sceats" d'argento in Inghilterra se ne trovino molti, ma esattamente a quale periodo fanno riferimento? VIII, IX secolo? Poichè non presentano riferimenti ad alcun regnante è possibile una loro collocazione precisa?

Per forma, fattura e temi rappresentati (solitamente elementi naturali quali animali, come il riccio per esempio) ricordano le monete delle popolazioni celtiche dell'isola.

Grazie a tutti per i chiarimenti

:) :)

Link al commento
Condividi su altri siti


"Sceattas" sono cosi' denominate le monete di argento di piccolo e spesso modulo emesse tra il 650dC e il 750dC in Inghilterra, Frisia, Jutland ai tempi dei re Anglo-sassoni. Il loro nome deriva dal termine inglese arcaico per "wealth" = ricchezza, termine utilizzato per indicare queste monete a partire dal 1600, anche se in realta' ai tempi della loro emissione probabilmente doveva venore utilizzata la dizione "penny" come per le monete emesse successivamente nei secoli IX, X, etc. dai re inglesi (la mancanza di documenti non ci permette di sapere questo con certezza pero').

Le sceattas generalmente non hanno legenda oppure portano nomi propri in caratteri "runici". E' anche molto difficile di attribuire le emissioni ad un sovrano preciso, mentre piu' frequent sono le attribuzioni a determinate regioni : Wessex, Essex, Mercia, Northumbria, Kent, etc.

I loro motivi sono abbastanza variati e le rappresentazioni legate a motivi celtici con influenze classiche e germaniche : animali, uccelli, piante, mostri, etc.

Una guida recente, molto esplicativa, su queste monete e' quella di :

A. Abramson : "Sceattas, An Illustrated Guide" (great Dunham 2006).

Per certi aspetti tali coniazioni ricordano anche le emissioni dei re Merovingi, in Francia, piu' o meno contemporanee. Tutte queste serie, per uno studio piu' approfondito , sono trattate dal Grierson-Blackburn "Medieval European Coinage, 5th - 10th centuries" vol. I Cambridge 1986, opera di fondamentale importanza per la monetazione medioevale europea che illustra la collezione del Prof. Grierson donata al Museo Fitzwilliam di Cambridge.

In allegato due esempi di sceattas inglesi.

numa numa

post-4253-1174471913_thumb.jpg

post-4253-1174471927_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 2 anni dopo...
  • ADMIN
Staff

Recupero questa vecchia discussione in quanto proprio oggi leggevo di una moneta Vichinga che ha viaggiato:

http://it.wikipedia.org/wiki/Maine_penny

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 2 mesi dopo...

Grazie Incuso per aver ripescato questa discussione, e soprattutto a Numma Numma per averla iniziata.

I vichinghi furono il terrore delle terre che davano sul Mare del Nord (e non solo), e lo stereotipo ce li tramanda come un popolo di ossessi scatenati - cosa in alcuni casi vera, per carità - dimenticando però che i vichinghi furono anche molto altro. Al culmine della loro potenza possedettero un impero marino che includeva buone parti delle coste che si affacciavano sul mare del Nord, e loro discendenti fondarono la Normandia, conquistarono l'Inghilterra e la Sicilia.

A parte le vicende militari, i vichinghi dell'est, quelli svedesi per intenderci, furono dei grandi commercianti che percorrevano in lungo e in largo le terre fra il Baltico ed il Mar Nero, e frequentemente si presentavano a Costantinopoli per scambiare le loro merci.

Mansueti sicuramente non erano questi mercanti del nord: la corte bizantina se ne accorse, tanto da assoldarli per la guardia personale dell'imperatore, la Guardia Variaga.

I temi stilistici della monetazione vichinga si ritrovano nelle Stavkirke, le antiche chiese in legno delle quali qualche esemplare è sopravvissuto dal medioevo ad oggi.

Gol_stavkirke_1883,_front.jpg20051211134422%21Hedal_stavkirke_portal.jpgPortal+stavkirke+historisk+museum+oslo+sm+-+Kopi+%282%29.jpg

Quelle stesse linee curve e morbide, pur se decise e a volte aggressive, si ritrovano in tutta l'arte e l'oreficeria vichinga... erano barbari forse, ma sapevano incidere e scolpire con grande maestria!

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 7 anni dopo...

Buongiorno a tutti,riprendo questa discussione perché facendo una ricerca ho trovato questi articoli che spero possano interessarvi....

trovo queste monete molto affascinanti,che voi sappiate esiste un catalogo proprio della monetazione vichinga?o che perlomeno la include?

grazie mille

@numa numa

https://ilfattostorico.com/2011/12/18/scoperto-il-tesoro-vichingo-di-silverdale/

http://www.latelanera.com/misteriefolclore/misteriefolclore.asp?id=151

Modificato da gennydbmoney
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Buongiorno a tutti,riprendo questa discussione perché facendo una ricerca ho trovato questi articoli che spero possano interessarvi....

trovo queste monete molto affascinanti,che voi sappiate esiste un catalogo proprio della monetazione vichinga?o che perlomeno la include?

grazie mille

@numa numa

https://ilfattostorico.com/2011/12/18/scoperto-il-tesoro-vichingo-di-silverdale/

http://www.latelanera.com/misteriefolclore/misteriefolclore.asp?id=151



Grazie per la segnalazione !! Sono monete molto interessanti ed affascinanti ... che mostrano un aspetto spesso trascurato di queste popolazioni ... sempre associate a quello legato alla guerra ma quasi mai alla loro abilità nella realizzazione di oggetti metallici . Le loro monete personalmente le trovo molto moderne per il periodo in cui vennero coniate :)
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

  • 3 anni dopo...
Il 28/9/2009 alle 22:21, rob dice:

 

A parte le vicende militari, i vichinghi dell'est, quelli svedesi per intenderci, furono dei grandi commercianti che percorrevano in lungo e in largo le terre fra il Baltico ed il Mar Nero, e frequentemente si presentavano a Costantinopoli per scambiare le loro merci.

Mansueti sicuramente non erano questi mercanti del nord: la corte bizantina se ne accorse, tanto da assoldarli per la guardia personale dell'imperatore, la Guardia Variaga.

E sempre loro ci sono, secondo diversi studiosi, dietro la costituzione dei primi antichi organismi statali degli slavi orientali  con le città di Novgorod e Kiev come poli ideali sulla direttrice Nord-Sud.

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.