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IGNORED

Bella medaglia al Valor Militare 1918- Dubbio sul valore


Risposte migliori

Inviato

Buonasera a tutti/e :)

Un'amica di famiglia mi ha inviato le foto di una medaglia in bronzo al valor militare che ha una sua storia reperibile su wikipedia. Per fortuna la medaglia è ancora annessa al suo nastrino originale. La mia domanda è....Semmai la mia amica volesse venderla quanto potrebbe ricavarci!? Pur collezionando anche militaria non ho la più pallida idea. Allego le foto e la storia presa da wikipedia....In grassetto più grande del testo normale metterò dove parla del sergente insignito di tale medaglia (Grazie e chiunque potrà darmi una mano )  :

 

Storia
Prima guerra mondiale

La Squadriglia venne costituita al Centro formazione squadriglie del Campo di aviazione di Arcade il 20 marzo 1917 ed il 20 aprile si trasferisce a Borgnano alle dipendenze del II Gruppo (poi 2º Gruppo) per la 2ª Armata al comando al capitano Salvatore Calori dotata di 12 Nieuport 11 ed altri 7 piloti tra cui il tenente Gastone Novelli (aviatore) ed il Sottotenente Flavio Torello Baracchini. Il 27 aprile arriva anche il ten. Alessandro Buzio.
Il 1º maggio il sergente Ennio Sorrentino abbatte un Hansa-Brandenburg C.I della Flik 2 su Vipacco. Il 15 maggio 1917 Baracchini ottiene la prima vittoria abbattendo un aereo Br. C.1, presso Aisovizza. Il 20 maggio il Maggiore Pier Ruggero Piccio comandante del X Gruppo (poi 10º Gruppo), in concorso con Baracchini su Nieuport 11, riuscì ad avere la meglio su un altro Brandenburg. Il 23 maggio 1917 alle 8,30 da 4000 metri il “Nieuport” 80 hp di Baracchini attacca un “Albatros” sui 3000 metri obbligandolo a discendere con una scarica: l'”Albatros” si allontanò verso Aidussina. Era la seconda vittoria di Baracchini su Nieuport 11 a danni dell'Hansa-Brandenburg C.I 129.38 del Fluggeschwader I (FlG I). Il 24 maggio Baracchini su Nieuport 11 consegue una vittoria. Dopo la quarta vittoria all'inizio di giugno (3 Br. C.1 ed un Albatros), il capitano Calori affida a Baracchini uno dei primi Nieuport 17.
Novelli ottenne la sua prima vittoria in combattimento il 3 giugno 1917, abbattendo un biposto Br. C.1 della Flik 4 ed ebbe altre due vittorie fino al giugno 1917 ed il Tenente Buzio proveniente dalla 75ª Squadriglia che con un'altra vittoria riceve la Medaglia d'argento al Valor Militare. Il 3 giugno Baracchini su Nieuport 11 abbatte il Brandenburg C.I 129.02 della Flik 4 ad oriente di Vertoiba. Dal 3 al 26 giugno Baracchini conquista l'allora record del maggior numero di aeroplani abbattuti nel più breve periodo: 9 velivoli in 36 giorni. Dopo un mese di attività è già il terzo miglior asso italiano, dietro a Francesco Baracca e Luigi Olivari, e riceve la Medaglia d'oro al valor militare. Il 22 giugno Baracchini e Novelli abbattono un Br. C1 con il serg. Domenico Piaggio della 77ª Squadriglia aeroplani vicino a Montevecchio (Nova Gorica).
Il 24 giugno Calori lascia il comando al cap. Mario Zoboli, il 9 luglio il reparto è inquadrato nel VI Gruppo (poi 6º Gruppo caccia) per la IV Armata ed il 14 luglio Baracchini passa alla 76ª Squadriglia Caccia. In luglio arrivano altri Ni 17 ed il 31 luglio Buzio abbatte un Br. C.1. Il 10 agosto la squadriglia costituisce il Sottogruppo Aeroplani di Borgnano con la 76 e la 78ª Squadriglia aeroplani da caccia ed il 13 agosto dispone di 12 Ni 17 dei quali 7 operativi. Nell'ambito della battaglia di Caporetto il 27 ottobre ripiega all'Aeroporto di Aviano, il 31 ad Arcade ed il 9 novembre all'Aeroporto di Istrana. Il 10 novembre il reparto è dotato di 7 Nieuport 27. Nel 1917 la squadriglia ha svolto 1650 voli di guerra sostenendo 150 combattimenti per 15 vittorie ufficiali.
Il 1º gennaio 1918 il reparto dispone di 14 piloti tra cui il serg. Gino Allegri che sempre in gennaio verrà trasferito ed in seguito prenderà parte al volo su Vienna con Gabriele D'Annunzio. Il 2 febbraio si sposta al Campo di aviazione di Isola di Carturo ed il 17 febbraio al Campo di aviazione di Casoni di Mussolente dove arrivano i primi Hanriot HD.1. Il 25 marzo Zoboli lascia il comando al Cap. Renato Mazzucco ed il 1º aprile il reparto è dotato di 12 Hanriot e 5 Ni 27. Il 22 aprile Ennio Sorrentino rivendica un caccia sul monte Asolone (vicino al monte Grappa).
Il 31 maggio 1918 il comandante dell'aviazione Augusto Gallina assegna Baracchini nuovamente alla 81ª che stava vivendo un momento di profonda crisi, in termini di risultati. Il ritorno di Baracchini avrebbe donato nuove forze alla squadriglia. La squadriglia, rinvigorita dai nuovi risultati, effettua numerosi scontri lungo il Piave e partecipa attivamente alla battaglia del solstizio.[5] Baracchini diventa quindi il miglior asso vivente dell'aviazione italiana. Il 20 giugno il Serg. Carlo Corti rivendica uno dei due caccia che abbattono l'Hanriot del Serg. Antonio Nava. Il 25 giugno Baracchini raggiunge la 31ª vittoria abbattendo un caccia, è a tre sole lunghezze dal record di Baracca ma rimane gravemente ferito da una mitragliatrice da terra.


Al 30 giugno l'unità dispone di 14 Hanriot di cui uno per i voli notturni, 5 Ni 27 e 15 piloti tra cui il Ten. Manillo Zerbinati che sarà il primo Presidente del Aero Club Milano dal 1926 e Presidente dell'Aero Club d'Italia dal 1948 al 1964. Il 31 luglio il Serg. Carlo Ciampitti abbatte con il Caporale Aldo Astolfi il caccia Aviatik D.I dell'Asso dell'aviazione Frank Linke-Crawford, il 26 ottobre la squadriglia entra nella Massa da Caccia e lo stesso giorno il Serg. Carlo Corti ottiene una vittoria sul Col dell'Orso vicino al Monte Grappa. Al termine delle ostilità il reparto è dotato di 21 Hanriot ed un Nieuport per 17 piloti. Nel 1918 la squadriglia ha fatto 2.468 missioni con 80 combattimenti per 19 vittorie confermate.

 

index.jpg

index1.jpg


Supporter
Inviato

Ciao Bradi : sono certo che su questa medaglia, relativamente comune, sappiamo più o meno le stesse cose.

Istituita da Re Umberto I°  l'8.12.1887 venne a sostituire la precedente "Menzione Onorevole". 

Al recto presenta le stesse caratteristiche della Medaglia d'Oro e della Medaglia d'Argento al Valore Militare, al verso è presente una variante nella quale i rami del serto sono leggermente più larghi.

Venne coniata nel tempo da sette Aziende diverse, tra le quali la S.J.

Fino alla conquista della Libia ne erano state distribuite 95.353 , per cui non la si può certo definire rara ; anni fa ne acquistai una con nastro originale ad un prezzo assai contenuto.

Questa però ha una storia, reca il nome dell'Insignito, sarebbe importante se la tua conoscente possedesse anche il brevetto di nomina che ne aumenterebbe il pregio.

Sfogliando un qualunque listino commerciale puoi trovare prezzi dissimili, io mi interesso assai poco del controvalore commerciale , sia per la variabilità dei prezzi, ed anche perché nelle offerte come sai passa di tutto....

Questa presenta un interesse storico, è un piccolo cimelio della prima guerra mondiale : prima di formulare cifre a caso, la mostrerei a qualche commerciante serio, o agli espositori di una Fiera/Mercato.  

Un saluto cordiale.

Medaglia di Bronzo.jpg

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Inviato
8 ore fa, sandokan dice:

Ciao Bradi : sono certo che su questa medaglia, relativamente comune, sappiamo più o meno le stesse cose.

Istituita da Re Umberto I°  l'8.12.1887 venne a sostituire la precedente "Menzione Onorevole". 

Al recto presenta le stesse caratteristiche della Medaglia d'Oro e della Medaglia d'Argento al Valore Militare, al verso è presente una variante nella quale i rami del serto sono leggermente più larghi.

Venne coniata nel tempo da sette Aziende diverse, tra le quali la S.J.

Fino alla conquista della Libia ne erano state distribuite 95.353 , per cui non la si può certo definire rara ; anni fa ne acquistai una con nastro originale ad un prezzo assai contenuto.

Questa però ha una storia, reca il nome dell'Insignito, sarebbe importante se la tua conoscente possedesse anche il brevetto di nomina che ne aumenterebbe il pregio.

Sfogliando un qualunque listino commerciale puoi trovare prezzi dissimili, io mi interesso assai poco del controvalore commerciale , sia per la variabilità dei prezzi, ed anche perché nelle offerte come sai passa di tutto....

Questa presenta un interesse storico, è un piccolo cimelio della prima guerra mondiale : prima di formulare cifre a caso, la mostrerei a qualche commerciante serio, o agli espositori di una Fiera/Mercato.  

Un saluto cordiale.

Medaglia di Bronzo.jpg

 

Chiederò appena la risento se dispone dell'attestato . Si credo che il valore vari dalla storia e/o dall'evento per cui sia stata conferita. Online ho visto prezzi partire da 500 euro per una senza nominativo fino a 3500 euro con nominativo e storia del ricevente. Credo che poi si debba trovare il collezionista adatto disposto a pagare cifre interessanti. Purtroppo qui da me negozi che vendono militaria d'epoca oramai siano tutti chiusi per pensionamento e fiere/mercatini in zona non ce ne sono ( parlo di fiere/mercatini di militaria e quindi organizzati da esperti del settore ) ma non demordo.... Se fosse mia sarebbe già in collezione di militaria che ho a casa ;)

  • Mi piace 1

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Non ha l'attestato ma solo la medaglia. Me la porta mercoledì assieme a monete del regno che poi posterò qui perchè ho dei dubbi su qualcuna che mi aveva anticipato in foto


Supporter
Inviato

Ciao, non riesco a trovarlo nell'elenco dei decorati, stando a Il Fronte del Cielo ad abbattere il pilota Austriaco fu il caporale Astolfi.

 

Di stanza a Feltre presso la Flik 60J, cadde nei pressi di Vas il 31 luglio 1918, abbattuto da Carlo Ciampitti e Aldo Astolfi , entrambi in forza all' 81^ Squadriglia basata a Casoni di Mussolente. In base alle testimonianze dell'epoca sembra che l'aereo di Linke-Crawford sia rimasto vittima di un guasto che lo mise nell'impossibilità di difendersi. A quel punto il caporale Aldo Astolfi lo centrò.


Inviato (modificato)
Il 30/5/2022 alle 12:08, palpi62 dice:

Ciao, non riesco a trovarlo nell'elenco dei decorati, stando a Il Fronte del Cielo ad abbattere il pilota Austriaco fu il caporale Astolfi.

 

Di stanza a Feltre presso la Flik 60J, cadde nei pressi di Vas il 31 luglio 1918, abbattuto da Carlo Ciampitti e Aldo Astolfi , entrambi in forza all' 81^ Squadriglia basata a Casoni di Mussolente. In base alle testimonianze dell'epoca sembra che l'aereo di Linke-Crawford sia rimasto vittima di un guasto che lo mise nell'impossibilità di difendersi. A quel punto il caporale Aldo Astolfi lo centrò.

 

io l'avevo trovato.....ricercherò di nuovo e se lo ritrovo lo posto qui. non rammento in che città gli hanno pure intitolato una via ma devo chiedere

 

Qui confermano Ciampitti ne ha abbattuto uno ma di Astolfi nessuna citazione http://aces.safarikovi.org/victories/italy-ww1.pdf

ma presumo che essendo pilota mitragliere il sergente e mitragliere con mitragliera mobile il caporale ed essendo entrambi su un aereo la medaglia sia andata ad entrambi . chi ha colpito l'altro aereo non si sa...il loro aereo di sicuro non ci sono video o foto o altro solo "testimonianze" poi dobbiamo pure pensare al periodo . il merito è stato dato ad entrambi, non sapremo mai chi lo ha centrato .

Modificato da Bradi

Inviato

La persona che mi porterà questa medaglia so che vuole venderla...Il personaggio sulla medaglia ha una sua storia , gli è stata intitolata una via ma ora il mio dubbio è.... a quanto venderla!? almeno avere un'idea....


  • 2 anni dopo...
Inviato

È lo zio di mia nonna, vorrei farle un regalo ha 90 anni e si chiama Rosa Ciampitti mi ha appena raccontato la storia 


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