Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Salve

Volevo sapere se qualcuno sa qualche info sulla storia del 17mo

Bersaglieri, legato al bottone in foto

Grazie

IMG_20230501_093241_copy_994x1049.jpg


Inviato

si, il bottone è di epoca risorgimentale, ma del 17° rgt non trovo riscontro prima della grande guerra


Inviato
1 ora fa, Bruzio dice:

si, il bottone è di epoca risorgimentale, ma del 17° rgt non trovo riscontro prima della grande guerra

 

Reggimento segreto


Inviato
19 ore fa, Bruzio dice:

si, il bottone è di epoca risorgimentale, ma del 17° rgt non trovo riscontro prima della grande guerra

 

Trovato

Screenshot_2023-05-02-06-35-36-25_40deb401b9ffe8e1df2f1cc5ba480b12.jpg


Inviato

La fanteria però dovrebbe avere un simbolo differente, questo è tipico dei bersaglieri; può darsi che originariamente era comune?


Inviato
3 ore fa, Bruzio dice:

La fanteria però dovrebbe avere un simbolo differente, questo è tipico dei bersaglieri; può darsi che originariamente era comune?

 

Purtroppo non trovo niente di piu non so te


Inviato (modificato)

Adesso che ci penso il numero potrebbe riferirsi al Battaglione e non al reggimento. Di battaglioni ce ne erano 16 fino al 1859 (parliamo del regno di Sardegna), quindi il tuo bottone dovrebbe essere posteriore a quell'anno. Il 17°battaglione venne costituito infatti dopo l'annessione della Toscana al nascente regno d'Italia.

Modificato da Bruzio

Supporter
Inviato

@Bruzio giusto, dal 1859 in poi

LA CAMPAGNA DEL 1859
Il 26/4/1859, il Piemonte, alleato alla Francia, dichiarò guerra all’Austria. L’esercito piemontese era composto da 5 divisioni e da un corpo cacciatori delle Alpi, comandati dal Generale Giuseppe Garibaldi. Alla campagna parteciparono 10 battaglioni bersaglieri, 2 per ogni divisione, furono decorati il 6° e il 7° battaglione con Medaglia di Bronzo al V. M. per i fatti di Palestro e Borgo Vercelli. Successivamente, il 7° si distinse in maniera particolare a Palestro dove, dopo due giorni di durissima lotta, perse moltissimi dei suoi effettivi. Per quell’azione fu decorato con Medaglia d’Oro al V.M. Nelle giornate successive i reparti bersaglieri combatterono con onore e vero coraggio a San Martino, Pozzolengo, Solferino, Cavriana, Medole e Guidizzolo. Grazie a questi eroici comportamenti, quatto Medaglie di Bronzo al V.M. furono concesse al 1°, al 3° al 4° e al 10° battaglione. La guerra volse al meglio e, dopo l’armistizio di Villafranca, la Lombardia passò al Re di Sardegna. I battaglioni bersaglieri divennero 16. Intanto la Toscana e l’Emilia si erano sollevate e, costituiti due governi provvisori con eserciti propri, domandarono l’annessione al Piemonte. Con i reparti provenienti da quei due Stati i battaglioni bersaglieri passarono a 27, e inoltre furono costituite quattordici compagnie deposito ed il comando del corpo fu affidato ad un ufficiale Generale.


Inviato
9 ore fa, palpi62 dice:

@Bruzio giusto, dal 1859 in poi

LA CAMPAGNA DEL 1859
Il 26/4/1859, il Piemonte, alleato alla Francia, dichiarò guerra all’Austria. L’esercito piemontese era composto da 5 divisioni e da un corpo cacciatori delle Alpi, comandati dal Generale Giuseppe Garibaldi. Alla campagna parteciparono 10 battaglioni bersaglieri, 2 per ogni divisione, furono decorati il 6° e il 7° battaglione con Medaglia di Bronzo al V. M. per i fatti di Palestro e Borgo Vercelli. Successivamente, il 7° si distinse in maniera particolare a Palestro dove, dopo due giorni di durissima lotta, perse moltissimi dei suoi effettivi. Per quell’azione fu decorato con Medaglia d’Oro al V.M. Nelle giornate successive i reparti bersaglieri combatterono con onore e vero coraggio a San Martino, Pozzolengo, Solferino, Cavriana, Medole e Guidizzolo. Grazie a questi eroici comportamenti, quatto Medaglie di Bronzo al V.M. furono concesse al 1°, al 3° al 4° e al 10° battaglione. La guerra volse al meglio e, dopo l’armistizio di Villafranca, la Lombardia passò al Re di Sardegna. I battaglioni bersaglieri divennero 16. Intanto la Toscana e l’Emilia si erano sollevate e, costituiti due governi provvisori con eserciti propri, domandarono l’annessione al Piemonte. Con i reparti provenienti da quei due Stati i battaglioni bersaglieri passarono a 27, e inoltre furono costituite quattordici compagnie deposito ed il comando del corpo fu affidato ad un ufficiale Generale.

 

esatto; in seguito con l'annessione del Regno delle due Sicilie i battaglioni arrivarono a 36, più 6 di deposito. A tal proposito faccio notare che esistevano appositi bottoni per questi battaglioni di deposito contrassegnati dal numero e la lettera D, come da foto sotto:

botber.png

  • Mi piace 1

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.