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Imitazione barbarica. Sì, ma...


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Inviato

Ciao a tutti,

per prima cosa mi scuso se l'argomento è già stato sviluppato; ho cercato e non ho trovato nulla.

Come pretesto uso una moneta che ho appena acquistato: una imitazione barbarica di una "FEL TEMP REPARATIO" di Costanzo II. Mi piaceva il disegno, e l'ho presa.

Però poi, dal basso della mia ignoranza, mi sono sorte alcune domande.

"Imitazione barbarica", va bene. Ma...

Perché? Cioè, perché una qualche tribù di barbari mette in piedi una zecca? Scarsità della moneta in loco? Volontà, pur essendo fuori dall'Impero, di poter utilizzare una moneta riconosciuta in gran parte del mondo?

Chi? Tribù barbariche all'interno o all'esterno dell'impero? O entrambe? Quali tribù? Da quali aree? Ci sono tratti che possano far riconoscere la provenienza della moneta?

Quando? La moneta imita una moneta di Costanzo II, per cui sicuramente non è antecedente al suo regno; ma è contemporanea o potrebbe anche essere successiva? Di quanto? Anche in questo caso, ci sono indizi che possano dare una risposta?

Infine: esiste una "catalogazione", uno studio approfondito sulle imitative?

Per concludere, grazie anticipate a tutti e le immagini della mia moneta:

image.png.b14670f3e35c166c1068b3d699083343.png image.png.e68e2e4c07e040cd8984ca514d379116.png

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Inviato (modificato)

Argomento sempre interessante quello delle emissioni imitative, almeno per me!

Ogni "epoca numismatica" ha le sue imitative e le sue pecularità (area di emissione, motivazioni, tipologie, metrologia, uso, tesaurizzazione ecc).

Per rimanere in tema di FEL TEMP imitative, una buona partenza è la lettura di questi articoli:

https://www.jstor.org/stable/42678521

https://www.jstor.org/stable/42663322

https://www.britnumsoc.org/publications/Digital BNJ/pdfs/1949_BNJ_26_3.pdf

e un volume corposo e ancora interessante è il seguente:

https://books.google.it/books/about/Copies_of_the_Fel_Temp_Reparatio_Coinage.html?id=-CYvAAAAMAAJ&redir_esc=y

 

Modificato da grigioviola
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Inviato

Grazie dei link, ho letto uno degli articoli e dato una veloce occhiata agli altri due. 

Tesi interessanti, devo dire.

Però noto (a meno che non abbia mal interpretato quelli che non ho letto approfonditamente)  che si parla di questo fenomeno circoscrivendo il campo alla Britannia; ci sono notizie di imitative barbariche anche in altre regioni?


Inviato

Si certo, diciamo che come inizio va bene come bibliografia

Nel testo si parla anche del fenomeno in altre regioni

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Inviato

Bella moneta! 

Proverò a descrivere quello che vedo e che penso (anche se e' un campo per me piuttosto ostico).

Sul dritto, l'effigie mi sembra di discreta qualità, nel complesso. La legenda, invece, e' piuttosto corrotta, con da D iniziale mancante (o forse non leggibile?) e la N successiva scritta al contrario.  La cesura fa pensare che si possa trattare di Costanzo II, ma non escluderei Costante poiché con le imitative si può trovare di tutto (inoltre, le lettere di destra non si vedono tutte).

Il rovescio, invece, e' molto più grezzo, sia nella effigie che nella legenda (che termina senza O).

In esergo pare di vedere una T isolata. Quello che lo precede potrebbe essere lo scudo del cavaliere disarcionato, non mi sembra un abbozzo di lettera.

Se può essere utile, allego questa discussione in cui si parla di FTR imitative con altri links utili:

Infine: potresti per favore indicare il peso ed il diametro?

Buona serata.

Stilicho


Inviato

DE GREGE EPICURI

In ogni caso, l'aggettivo "barbarico" sarebbe da evitare parlando di imitative  (ma anche di altri argomenti...) Come ha già detto @grigioviola, ogni monetazione ha le sue imitative specifiche, o anche vari tipi di imitative. Quasi mai esse sono state prodotte al di fuori dai confini dell'impero (a parte le imitative di denari repubblicani). La produzione di solito avveniva in un territorio romano, quasi sempre periferico, in cui si aveva una carenza di circolante minuto: ed era questa quasi sempre la ragione della loro produzione, spesso tollerata dalle autorità.

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Inviato

Suggerirei che il rovescio della moneta abbia una rotazione errata. Proporrei qualcosa di simile al seguente.image.jpeg.f9c2173f21537fc035ab35513aba00da.jpeg


Inviato

Mi piacciono queste imitazioni contemporanee e in particolare dove posso trovare la variazione originale con cui confrontarla.

Ecco un tipo di cambusa per illustrare cosa intendo.

Originale:-

Constans
Obv:- D N CONSTANS P F AVG, Pearl diademed, draped & cuirassed bust right
Rev:- FEL TEMP-REPARATIO, emperor in military dress standing left on galley, holding Phoenix and labarum, Victory sitting at the stern, steering the ship
Minted in Aquileia; (//AQP dot), A.D. 348-350
Reference:– RIC VIII Aquileia 99

RI_169ai_img.jpg

Copia:-

RI_169bg_img.jpg

Ho anche alcune monete in cui è identificabile la zecca copiata. Generalmente però la moneta copiata non è sempre identificabile.

Copies Cyzicus

RI_170cu_img.jpg

Copies Heraclea

RI_170gf_img.jpg

Ecco una piccola imitazione in cui la zecca non è identificabile

1.22 gms. 180 degrees. 12.77 mm

RI_169bm_img.jpg

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