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La zecca finlandese chiude. In futuro sarà solo moneta elettronica?


Risposte migliori

Inviato

La notizia è riportata sul numero odierno della sempre interessante Cronaca Numismatica:

https://www.cronacanumismatica.com/la-storica-zecca-di-finlandia-chiudera-i-battenti-nel-2025/

Dopo 160 anni di attività ininterrotta, nella primavera del 2025 sarà chiusa la zecca di Stato della Finlandia. La notizia - di per sé - potrebbe apparire non particolarmente significativa. Quando a partire dal 1861 l'Italia passò dalla frammentazione degli Stati preunitari ad un unico Stato unitario ci fu un progressivo processo di chiusura delle numerose zecche allora attive sul territorio nazionale fino ad arrivare alla scelta di Roma come unica zecca nazionale. Nell'Europa dell'Euro potrebbe avvenire un processo simile e quindi non c'è da sorprendersi se uno Stato di dimensioni medie come la Finlandia decide di chiudere le sua zecca per affidarsi ad altri fornitori europei per il conio delle sue monete.

Ma se si vanno a leggere le motivazioni che sono alla base della decisione assunta dal Governo Finlandese le cose sono un po' diverse. La motivazione forte che sta alla base della decisione è legata ai "cambiamenti in atto nei sistemi dei pagamenti" e - in particolare - "all'aumento dei costi di produzione associato al calo dell'utilizzo delle monete". Lo Stato finlandese prende atto che batter moneta (fisica) non è più una attività strategica.

Il fatto che si usi sempre meno moneta fisica non è una novità. Anche in Italia - Paese che - a causa del "nero" diffuso ha ancora una particolare predilezione per il contante - basta andare in un supermercato e osservare come paga la maggior parte dei giovani. Al momento del conto tirano fuori il cellulare e pagano con quello. Anche il bancomat di plastica per loro è un oggetto "superato".

Quando si discute del calo di "vocazioni numismatiche" non si possono dimenticare questi processi. Sta succedendo, sia pure con un certo ritardo, quello che è già avvenuto per i francobolli (oggetto familiare per gli anziani come me, ma pressoché sconosciuto per le giovani generazioni). Se spariranno anche le monetine la numismatica rischia di ridursi ad una nobile disciplina che troverà sempre alcuni entusiasti cultori, ma sarà sconosciuta ai più.

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Inviato

Ne abbiamo già parlato tanto e la mia opinione rimane la stessa: nero o non nero affidarsi unicamente alla moneta elettronica è una cazzata bestiale che sottopone a gravi pericoli.

 

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Inviato (modificato)

Notizia che mi rattrista. Ha già chiuso la zecca belga, ora quella finlandese (se ce ne sono state altre a chiudere e me le sono perse correggetemi). Sintomo di un processo in corso non proprio propizio al mondo della numismatica. 

Comunque sì, io penso che in futuro ci sarà solo più la moneta elettronica. I pagamenti con il telefono sono comodi e veloci: usavo sovente una carta prepagata, e quando è scaduta non me ne hanno più data un'altra fisica gratuitamente. Perché da un lato per la banca la carta di plastica è un costo che ha deciso di risparmiarsi, e dall'altro ormai c'è Google Pay (o l'equivalente Apple). Quindi sono molti mesi che pago spesso con il telefono. Non si può negare che sia molto più comodo dei contanti (e mi piange il cuore doverlo ammettere), ma anche delle carte fisiche

Modificato da Pontetto

Inviato (modificato)
1 ora fa, Pontetto dice:

I pagamenti con il telefono sono comodi e veloci: usavo sovente una carta prepagata, e quando è scaduta non me ne hanno più data un'altra fisica gratuitamente. Perché da un lato per la banca la carta di plastica è un costo che ha deciso di risparmiarsi, e dall'altro ormai c'è Google Pay (o l'equivalente Apple). Quindi sono molti mesi che pago spesso con il telefono. Non si può negare che sia molto più comodo dei contanti (e mi piange il cuore doverlo ammettere), ma anche delle carte fisiche

Assolutamente da evitare.

Meglio metterci mezzo minuto in più a pagare che diventare dipendenti dal telefono anche per il commercio. Attualmente questo è il massimo della mancanza di sicurezza in tutti i casi critici.

Modificato da ART
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Non farei paragoni tra numismatica e filatelia per annunciare la fine del collezionismo di monete. Ho 37 anni e conosco diversi collezionisti più giovani di me che si dedicano a una vasta gamma di monete, dalle medievali a quelle del Regno d'Italia. A giudicare dai risultati delle aste, non mi sembra che la numismatica sia in crisi. Certo, ci sono settori della numismatica che hanno subito una flessione rispetto a qualche anno fa, ma nel complesso mi sembra che rimanga una forma di collezionismo ampiamente diffusa, con un interesse culturale in continua crescita. La possibile chiusura di alcune zecche europee potrebbe rappresentare un rischio per il collezionismo di euro, ma non vedo segnali di crisi nel resto del panorama numismatico. Forse mi sbaglio, ma da troppo tempo si parla della fine della numismatica, e personalmente non credo a questa previsione.

Modificato da Carolus 86

Inviato

Della fine del collezionismo numismatico si lamentava Gnecchi all'inizio del novecento... 😉

Arka

# slow numismatics

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Inviato
5 ore fa, Carolus 86 dice:

Non farei paragoni tra numismatica e filatelia per annunciare la fine del collezionismo di monete. Ho 37 anni e conosco diversi collezionisti più giovani di me che si dedicano a una vasta gamma di monete, dalle medievali a quelle del Regno d'Italia. A giudicare dai risultati delle aste, non mi sembra che la numismatica sia in crisi. Certo, ci sono settori della numismatica che hanno subito una flessione rispetto a qualche anno fa, ma nel complesso mi sembra che rimanga una forma di collezionismo ampiamente diffusa, con un interesse culturale in continua crescita. La possibile chiusura di alcune zecche europee potrebbe rappresentare un rischio per il collezionismo di euro, ma non vedo segnali di crisi nel resto del panorama numismatico. Forse mi sbaglio, ma da troppo tempo si parla della fine della numismatica, e personalmente non credo a questa previsione.

Buongiorno. 

Se il numero del nick corrisponde all'anno di nascita, ho solo qualche anno in più dei Suoi.

Quoto il Suo intervento poiché è ciò che ci si dovrebbe attendere da un trentenne/quarantenne, con un pò di fiducia nel futuro. Personalmente, sono convinto che la Numismatica dovrà affrontare delle minacce ma queste non deriveranno dalla presenza o meno del contante.

La storiella del contante mi ha sempre saputo di racconto inventato ad arte per nascondere altri interessi, questi davvero mortali per l'Italia.

Un saluto cordiale e a presto.  

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Inviato
6 ore fa, Carolus 86 dice:

Forse mi sbaglio, ma da troppo tempo si parla della fine della numismatica, e personalmente non credo a questa previsione.

Hai perfettamente ragione

questa litania e’ ricorrente e sembra non conoscere una realtà di mercato, di studi, di pubblicazioni e anche associativa di gran lunga piu’ dinamica di quello che era 50-60 anni fa. 
solo sul piani quantitativo ( giudicare il qualitativo e’ piu’ tricky) il o poi aragone non regge. 
il numero di pubblicazioni scientifiche a tema numismatico e’ un multipli di quello che era negli anni Settanta. Sul tema Mercato non entrk neanche oerche sia in termini di operatori, case d’asra, volumi di vendita , valorizzazioni raggiunte dalle monete siamo su due pianeti differenti. 
e in termini associativi e’ veri che i Circoli hanno visto il numero di effettivi o attività calare na se si considerano le interazioni sui fora, sui social e le altre realtà digitali la crescita delle interazioni e’ evidentissima 

 

diverso il discorso  filatelico  con una base ancora molto ampia  e popolare ma di livello molti basico con invece sl top una fascia ristrettissima di facoltosi appassionati che si disputano pochissimi pezzi classici milionari. In mezzo e’ soarito ( o meglio rimasto statici s livello di 30 anni fa) quasi tutto.

 

i due mondi non potrebbero essere ( a ragione) oggi piu’ distanti 


  • 1 mese dopo...
Supporter
Inviato
Il 27/09/2024 alle 23:10, Pontetto dice:

Ha già chiuso la zecca belga, ora quella finlandese

Non sapevo della chiusura della zecca belga. Se la Finlandia si appoggerà a qualche stato baltico, a chi ha appaltato il Belgio la coniazione delle sue monete? 

Grazie.


Inviato
5 ore fa, sdy82 dice:

Non sapevo della chiusura della zecca belga. Se la Finlandia si appoggerà a qualche stato baltico, a chi ha appaltato il Belgio la coniazione delle sue monete? 

Grazie.

 

Il Belgio ora fa coniare le sue monete alla Zecca dei Paesi Bassi 

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Inviato

Aggiornamento del 4 novembre 2024: è stato reso noto che a partire dal 2025 le monete finlandesi verranno coniate dalla zecca dei Paesi Bassi, che già produce le monete olandesi, belghe e parte delle lussemburghesi.
Link all'articolo: https://numistoria.altervista.org/blog/?p=33485

  • Grazie 2

Inviato (modificato)

Continua l'inevitabile processo di contrazione dei produttori di moneta fisica, che non è certo finito qui. Credo che a lungo andare in UE rimarranno al massimo due o tre zecche e altrettante stamperie di banconote, se non una sola per entrambe.

Sento sempre più spesso dire che "pagare con la tessera è comodo". Sarà anche comodo ma è (molto) meno sicuro nonostante le varie garanzie formali.

Non solo ogni tanto succede questo https://www.repubblica.it/economia/2022/04/15/news/blocco_bancomat_e_pos_disagi_in_tutta_italia-345600063/ ma può succedere anche questo https://www.cybersecurity360.it/news/malware-prilex-tre-versioni-bloccano-le-transazioni-contactless/ e mettere le cose a posto quando si è rimasti fregati non è nè rapido nè (in realtà) gratuito. Per non parlare poi delle questioni di sicurezza a livello internazionale.

Modificato da ART
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  • 5 settimane dopo...
Inviato

Questa è la pubblicità della mia carta prepagata che mi è arrivata poco fa per invitarmi a ricaricarla presso bar e supermercati convezionati. 

E pensare che c'è gente che queste monetine pesanti e piene di batteri le colleziona pure 😂

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  • Haha 1

Inviato
Il 27/09/2024 alle 21:59, ART dice:

Ne abbiamo già parlato tanto e la mia opinione rimane la stessa: nero o non nero affidarsi unicamente alla moneta elettronica è una cazzata bestiale che sottopone a gravi pericoli.

 

 

Non capisco perché, a meno che tu ti riferisca ai bitcoins.

All' inizio della numismatica si è inventata la moneta in metallo nobile che aveva un valore intrinseco, poi si è passati a monete e banconote dal valore fiduciario.

Ora cosa sono i pagamenti elettronici se non un pagamento fiduciario garantito dal tuo conto corrente? è il progresso , bellezza!

 

 

 

 


Inviato
32 minuti fa, lucerio dice:

Ora cosa sono i pagamenti elettronici se non un pagamento fiduciario garantito dal tuo conto corrente? è il progresso , bellezza!

Però puoi sempre recarti in banca e prelevare il tuo denaro. Potrai beccarti qualche segnalazione antiriciclaggio e avrai qualche limite di utilizzo del contante, ma sei perlopiù libero di disporne come credi. La totale dematerializzazione del denaro espone a maggiori limitazioni e a maggiori controlli. 

Forse potrà risolvere il problema del "nero"; ma io vedo società in procedura concorsuale con milioni di debiti erariali accumulati in periodi lunghissimi: sicuramente dichiaravano tutto, semplicemente non pagavano. Questo lo si risolve abolendo il contante?

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Awards

Inviato

A dirla tutta anche le carte sono ormai “superate” a malincuore ammetto di non ricordare nemmeno un pin e pagare per mezzo dello smartphone è maledettamente comodo. 
Dal 4 dicembre a forzare questa smaterializzazione di carte e documenti si è aggiunto IT Wallet.

Praticamente il portafoglio è diventato inutile: patente, tessera sanitaria e carta Europea della disabilità  sono già disponibili in formato digitale e nell’arco del 2025 arriveranno anche gli altri documenti. Tutto questo per ora ha validità nel nostro paese ma si sta già lavorando per creare un portafoglio digitale unico e valido in tutta Europa che arriverà nei prossimi anni.

I giovani non usano il portafoglio al massimo mettono 50€ per sicurezza dietro alla cover del telefono.


Inviato (modificato)
4 ore fa, lucerio dice:

Non capisco perché, a meno che tu ti riferisca ai bitcoins.

All' inizio della numismatica si è inventata la moneta in metallo nobile che aveva un valore intrinseco, poi si è passati a monete e banconote dal valore fiduciario.

Ora cosa sono i pagamenti elettronici se non un pagamento fiduciario garantito dal tuo conto corrente? è il progresso , bellezza!

 

 

 

 

 

Intanto non e’ la numismatica ad aver introdotto la ‘moneta’ semmai e’ la moneta - fenomeno economico ad aver dato vita - mille anni dopo la sua introduzione alla ‘numismatica’ che e’ la scienza che studia le monete

I pagamenti elettronici, al pari dei pagamenti  fisici in denaro non sono garantiti dal conto corrente bensi alla pari dei fondi giacenti sul conto corrente sono garantiti dalla valuta a corso legale - garantita dallo stato - in cui sono denominati. Se sono in Euro sara’ la banca centrale europea a garantire gli euro, se in USD sara’ la Federal Reserve a garantire i dollari dei miei pagamenti  o dei miei depositi.

per i tether, solana, doge coin, bitcoin  etc   non sappiamo chi è che li garantisce.  O meglio non sono garantiti da nessuno.

 

Il sistema di pagamento puo’ cambiare nel tempo , evolvendo  n volte - ma questo non rileva. Rileva invece la valuta in cui una transazione o un pagamento sono effettuati e chi/ cosa garantisce quella valuta.

jnfine anche la zecca non rileva. Se la Finlandia chiude la zecca non equivale a dire che dismette la moneta che resta - guardate un po’ - l’euro ( introdotto nel 2002). Fin che la moneta nazionale sara’ l’euro e’ la banca centrale europea che ne sara’ responsabile e che lo garantisce ( tutte le banche nazionali dei Paesi UE hanno perso giurisdizione sulle monete nazionali antecedenti all’euro) . E quindi in Finlandia si continuera’ ad utilizzare moneta, in forma metallica ( battuta eventualmente da altra zecca per conto del paese) oppure in forma cartacea: biglietti, o ancora in forma elettronica attraverso pagamenti e transazioni elettroniche ( carte di credito, pagamenti telematici e - un domani - euro digitali) - ma sempre di euro si tratta - backed by the ECB - e soprattutto sempre di moneta si tratta anche nelle sue forme dematerializzate.

Qualora  si intendesse invece abolire la moneta ( nessuno stato al mondo nell’economia moderna lo ha mai fatto - tranne un breve esperimento condotto in Cambogia da Pol Pot) l’unica alternativa, temo,  sarebbe quella di tornare al baratto 😁

 

Modificato da numa numa

Inviato
On 9/27/2024 at 7:59 PM, ART said:

Ne abbiamo già parlato tanto e la mia opinione rimane la stessa: nero o non nero affidarsi unicamente alla moneta elettronica è una cazzata bestiale che sottopone a gravi pericoli.

Ah sì, non vedo l'ora di mettere tutte le mie uova in un unico paniere... affidare il paniere a un ente privato... lasciargli usare le mie uova per arricchirsi... e sapere della loro esistenza solo in maniera telematica.


Inviato (modificato)
12 ore fa, lucerio dice:

Ora cosa sono i pagamenti elettronici se non un pagamento fiduciario garantito dal tuo conto corrente? è il progresso , bellezza!

Bellezza, il progresso è ben accetto da tutti ma ha anche dei risvolti negativi di cui non ce ne possiamo fregare, per vari motivi (*) che non si può far finta di non vedere. Del perchè ho accennato al post #12 e scherzosamente anche qui negli ultimi post:

 

 

(*) Tempo fa avevo preparato un thread piuttosto dettagliato sull'argomento, ma lo staff del forum non ha approvato la pubblicazione per paura che generasse litigi.

 

12 ore fa, Matteo91 dice:

Forse potrà risolvere il problema del "nero"

Questo è pura teoria, in quanto evasione e riciclaggio continuano con le criptovalute.

Modificato da ART

Inviato (modificato)
11 ore fa, Ronca dice:

A dirla tutta anche le carte sono ormai “superate” a malincuore ammetto di non ricordare nemmeno un pin e pagare per mezzo dello smartphone è maledettamente comodo. 
Dal 4 dicembre a forzare questa smaterializzazione di carte e documenti si è aggiunto IT Wallet.

Praticamente il portafoglio è diventato inutile: patente, tessera sanitaria e carta Europea della disabilità  sono già disponibili in formato digitale e nell’arco del 2025 arriveranno anche gli altri documenti. Tutto questo per ora ha validità nel nostro paese ma si sta già lavorando per creare un portafoglio digitale unico e valido in tutta Europa che arriverà nei prossimi anni.

I giovani non usano il portafoglio al massimo mettono 50€ per sicurezza dietro alla cover del telefono.

E' maledettamente comodo ma anche maledettamente pericoloso concentrare pagamenti e documenti tutti in unico dispositivo smarribile / rubabile / soggetto a possibili avarie e soprattutto a craccaggio e/o monitoraggio da parte di soggetti terzi non sempre benevoli o autorizzati, nonchè dipendente per funzionare da un circuito potenzialmente soggetto a sua volta ad avaria / hacking / sabotaggio se non a distruzione in guerra.

Purtroppo la consapevolezza di questi pericoli è poco diffusa, perchè come al solito se prima non ci si sbatte contro la faccia tutto va bene e tutto è concesso purchè sia comodo.

Qualcuno l'ha già sbattuta da tempo, ma questo purtroppo ha fatto poca notizia altrove:  https://lospiegone.com/2020/04/09/la-guerra-cibernetica-di-mosca-gli-attacchi-contro-estonia-e-georgia/

Modificato da ART
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Inviato

Buongiorno,

le questioni sollevate da @ART sono gravi e attuali, ponendo interrogativi che condivido e che necessitano di risposte.

Lo dico da persona in linea di principio favorevole a togliere il contante, come già detto in passato per dare quantomeno fastidio a evasori e malavita che ammorbano mortalmente la nostra Nazione.

Un saluto e grazie.


Inviato
18 minuti fa, viganò dice:

per dare quantomeno fastidio a evasori

Basterebbe fare tutto detraibile e IVA pagata sempre in origine, quindi europea. Ma non si vuole...

Arka

# slow numismatics

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Inviato
6 ore fa, Arka dice:

Basterebbe fare tutto detraibile e IVA pagata sempre in origine, quindi europea. Ma non si vuole...

Arka

# slow numismatics

 

Può essere un'idea, ma sul "tutto detraibile" grava più di un dubbio.

Se riduco l'evasione ma con una sovrabbondanza di detrazioni riduco pure il gettito fiscale siamo ancora al punto di partenza.


Inviato

Più tasse indirette, meno irpef e soci. Ma niente evasione. Il conto sarebbe sicuramente positivo.

Arka

# slow numismatics

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Inviato
14 ore fa, Arka dice:

Basterebbe fare tutto detraibile e IVA pagata sempre in origine, quindi europea. Ma non si vuole...

Arka

# slow numismatics

 

A differenza di quel che è presente nella cultura di massa, neanche nei super-capitalisti USA è tutto tutto detraibile e un motivo ci sarà ;)

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