Vai al contenuto
IGNORED

Moneta medievale o posteriore?


Risposte migliori

Chiedo agli esperti un parere su questa moneta, proveniente dalla provincia di Sondrio.

Purtroppo è molto rovinata, soprattutto su un lato, per questo motivo mi riesce difficile comprendere le iscrizioni presenti...

Alcune informazioni :

- Il metallo ha una leggera patina scura ma è di colore grigio (generico), non saprei dire di che metallo si tratta.

- Ha un diametro di 17 mm.

- Ha uno spessore di meno di 1 mm (è consumata moltissimo)

- Sulla superficie porta nel centro una sorta di croce (le cui "bande" si allargano verso l'esterno) e diverse iscrizioni che ho provato ad identificare, di seguito posto ciò che sono riuscito a leggere ad occhio nudo :

Lato A : S P E(A) S - P(M) X® A - EST - DMS - ...

Lato B : HELDEN - ...

p.s.

La prentesi indica la possibile alternativa alla lettera vicina...

monetaidentifyro0.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


piuttosto difficile :o

in attesa degli esperti comincio a notare:

<HELDEN =eroico, in lingua tedesca + Sondrio mi conduce in Svizzera (Sciaffusa?)

< siamo certi che sia una croce? Non potrebbe essere un'aquila bicipite come nella foto allegata?

Tra l'altro riporta una leggenda molto simile:

DEVS SPES NOSTRA EST

Direi comunque postmedievale.

Forse Mirko potrebbe darci una mano. ;)

post-680-1186059794_thumb.jpg

Modificato da bavastro
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Si tratta di una moneta svizzera, in particolare dovrebbe essere:

1 Bluzger

1725 GUBERT von SALIS.

Mi - Mistura

Ne possiedo anch'io alcune simili, forse anche dello stesso cantone.

Si è apppena parlato di questa moneta; un utente ha messo la foto di un esemplare ugule.

http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic=22904

Link al commento
Condividi su altri siti


Grazie mille, sono veramente stupito dalla tua professionalità, la prox. volta fotograferò monete ancora più consumate in modo da rendere il gioco più difficile :D ,

- A parte gli scherzi, ho anche avuto informazioni a proposito del luogo del ritrovamento : la moneta è stata rinvenuta nei pressi di una strada importante che collega il Ducato di Milano con i Grigioni.

- A proposito dell'Aquila, credo proprio che tu abbia ragione, infatti gli estremi della "croce" sembrano proprio due ali con i particolari delle penne.

Link al commento
Condividi su altri siti


Inesperto di questa monetazione, seguendo le indicazioni di sesino che ringrazio, mi permetto di confermare l'identificazione, avendo con me il catalogo Krause 18th century 3rd edition (2002) che riporta una foto di questa moneta.

L'autorità emittente sono i baroni di Haldenstein il cui territorio è ancora oggi all'interno del cantone Grigioni. Qualche interessante dettaglio è su questo link.

Haldenstein

Da questo link in italiano si può accedere al corrispondente in tedesco che contiene molte più informazioni. Si fa cenno anche al diritto di zecca che Thomas von Schauenstein avrebbe ottenuto nel 1612 da parte dell'imperatore per coniare monete d'oro e d'argento.

Inoltre: l'esemplare del catalogo presenta al rovescio la scritta "DEVS SPES MEA" e la data 1725 posta tra "DEVS" e "SPES". L'esemplare in questione invece mi sembra abbia la scritta "DEVS SPES MEA EST" e la data 1728 tra "DEVS" e "SPES"

In ogni caso la moneta sarebbe proprio un bluzger di Gubert von Salis che regnò tra il 1722 e il 1737. Questo tipo monetale fu coniato negli anni 1723, 1724, 1725, 1726, 1727, 1728, 1734.

Ecco le quotazioni.

Catalogo Krause 18th century 3th edition (2002):

1 Blutzger 1728, B 4 dollari americani, MB 8, BB 15, SPL 40, FDC non indicato.

Identiche le quotazioni dell'esemplare datato 1725.

Catalogo Alfa Svizzera, seconda edizione (2006):

1 Blutzger 1728, MB 25 euro, BB 50, SPL 80, FDC 200.

Identiche le quotazioni dell'esemplare datato 1725.

Il catalogo Alfa non riporta foto di questa moneta.

Entrambi i cataloghi non riportano la rarità, ma dalle quotazioni sembrerebbe una moneta comune eccetto la date 1723 quotata qualcosa in più in entrambi i cataloghi e la data 1734 quotata qualcosa in più solo nel catalogo Alfa.

Link al commento
Condividi su altri siti


... A proposito dell'Aquila, credo proprio che tu abbia ragione, infatti gli estremi della "croce" sembrano proprio due ali con i particolari delle penne.

250456[/snapback]

Al rovescio c'è la croce, non devi stupirti degli estremi in quanto in araldica ci sono moltissime varianti di croce, al dritto dovrebbe esserci lo stemma di Haldenstein visibile anche nel link che ho postato sopra.

Link al commento
Condividi su altri siti


che disdetta essere lontano dai miei cataloghi e dalla mia documentazione...

Per fortuna ogni tanto qualche "germanica" divertente esce fuori allo scoperto :P

Link al commento
Condividi su altri siti


Al rovescio c'è la croce, non devi stupirti degli estremi in quanto in araldica ci sono moltissime varianti di croce, al dritto dovrebbe esserci lo stemma di Haldenstein visibile anche nel link che ho postato sopra.

250508[/snapback]

Dato il grado di usura cercavo di immaginare un pò... :D ora è tutto chiaro!

Grazie a tutti per le informazioni, sono molto più di quanto potessi chiedere...

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 9 anni dopo...

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.