Vai al contenuto
IGNORED

Solidi e tremissi attribuiti alla zecca militare consolare


Risposte migliori

Inviato (modificato)

Questi solidi e tremissi sono attribuiti alla zecca militare del consoli Eraclio, ma immediatamente dopo la proclamazione di Eraclio quale imperatore, e subito prima che iniziassero le coniazioni ufficiali delle zecche imperiali: quindi tra ottobre e dicembre del 610. Generalmente queste emissioni sarebbe battute in Oriente, probabilmente a Cipro o a Gerusalemme. I ritrovamenti dicomo poco poiché essendo di una zecca militare, furono distribuiti ai soldati che poi si recarono in posti diversi. Uno dei solidi proviene da uno scavo archeologico in Israele (appare pubblicato da Gabriela Bijovsky). 

Solidi di Eraclio con il volto di Foca: a) 22mm, 4,48g (Heritage); b) 21mm, 4,48g (CNG); c) 23mm (Bijovsky 2012:413); d) 22mm, 4,39g (Heritage).

Tremissi di Eraclio con monogramma anziché croce potenziata: a) 16mm, 1,46g (CNG); b) 15mm, 1,47g (LAC); c) 1,47g (Sincona).

Nel caso dei solidi, che mostrano due diversi coni per il dritto, mi pare molto improbabile che siano stati coniati a Cipro. 

Non è detto che la zecca che coniò i solidi sia la stessa che coniò i tremissi, anche se generalmente sono attribuiti alla stessa zecca militare

Cosa ne pensate?

solidi.jpg

 

Tremissi.jpg

Modificato da antvwaIa

Inviato

Nel caso del solido delle CNG, questa è la descrizione data:

This interesting issue belongs to the imperfectly understood subsidiary mint in the east that struck issues during the reign of Heraclius from his proclamation as emperor into the war with the Sasanian Persians. As of the present writing, no definitive conclusion have been able to be drawn regarding its location(s) and origin. Nevertheless, the use of a Phocas portrait for this type, unique for a Heraclius solidus, suggests that this issue was struck near the end of the revolt of Heraclii (circa 610) specifically within the timeframe when Heraclius the younger was proclaimed emperor but before a formal imperial imago had been prepared. This nebulous subsidiary mint, usually signed I, IX, or IΠ (there are two known examples with an Є), likely struck solidi to pay eastern troops loyal to Heraclius. It may have continued to operate sporadically after the revolt as a replacement for the mint of Antioch, which was closed by Heraclius in 610. The issues from this mint appear to terminate sometime after the Sasanian invasion of the eastern provinces in 614. Ultimately, it remains difficult to say at which mint this series was struck, or if it belongs to a transient military mint as Bendall suggested in 2003. The very limited historical find evidence is additionally inconclusive and could equally support the Alexandrian, Levantine, or transient military mint hypotheses. Regardless of the mint's location(s), this solidus is an extremely rare issue with precious few peers, rarely seen at auction. Furthermore, it serves as a fascinating linchpin between the end of the Revolt of the Heraclii, the demise of Phocas, and the ascension of the Heraclian dynasty.

Questa interessante emissione appartiene alla zecca sussidiaria orientale, di cui non si conosce ancora l'origine, che coniò monete durante il regno di Eraclio, dalla sua proclamazione a imperatore fino alla guerra contro i Persiani sasanidi. Al momento attuale, non è stato possibile trarre conclusioni definitive sulla sua ubicazione e origine. Tuttavia, l'uso di un ritratto di Foca per questo tipo, un caso unico per un solido di Eraclio, suggerisce che questa emissione fu coniata verso la fine della rivolta di Eraclio (circa 610), precisamente nel periodo in cui Eraclio il Giovane fu proclamato imperatore, ma prima che fosse preparata un'immagine imperiale formale. Questa nebulosa zecca sussidiaria, solitamente firmata I, IX o IΠ (sono noti due esempi con una Є), probabilmente coniò solidi per pagare le truppe orientali fedeli a Eraclio. Potrebbe aver continuato a operare sporadicamente dopo la rivolta in sostituzione della zecca di Antiochia, chiusa da Eraclio nel 610. Le emissioni di questa zecca sembrano cessare qualche tempo dopo l'invasione sasanide delle province orientali nel 614. In definitiva, rimane difficile stabilire in quale zecca sia stata coniata questa serie, o se appartenga a una zecca militare transitoria, come suggerito da Bendall nel 2003. Le scarse prove storiche rinvenute sono inoltre inconcludenti e potrebbero supportare in egual misura le ipotesi di una zecca alessandrina, levantina o di una zecca militare transitoria. Indipendentemente dalla sede della zecca, questo solido è un'emissione estremamente rara con pochissimi esemplari, raramente reperibile all'asta. Inoltre, funge da affascinante perno tra la fine della rivolta degli Eraclii, la caduta di Foca e l'ascesa della dinastia Eraclia.

(https://www.numisbids.com/sale/7993/lot/952).


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.