Nuova operazione contro gli scavi clandestini , operazione “Ghenos”

[Tinia Numismatica]

3 ore fa, viganò dice:

Mi sembrava di essere stato chiaro ma, come al solito, si fa finta di non capire.

Dove ho scritto che solo nel settore numismatico sussiste il pericolo d'insolvenza di un Professionista (in forma individuale o societaria)? Da nessuna parte, anzi ho scritto esattamente il contrario anche nel mio precedente intervento (autocitazione, "non solo nella Numismatica, bene inteso").

Senza buttare fumo negli occhi alla gente, il concetto è molto semplice: se il venditore di auto, il venditore di case sulla carta, il venditore di monete - pur stimato, incensurato, divulgatore eccellente, pluripremiato, amico del fisco e aggiunga tutto quel che vuole - a un certo punto sparisce (per i motivi più disparati, tra i quali quelli trattati nella presente discussione), il Cliente può solo andare in farmacia. A comprare cosa lo lascio alla Sua immaginazione.

Quanto all'astio e al disprezzo stia tranquillo che, in un mondo di bisognosi, lo uso con parsimonia.

 

Invece ha scritto proprio quello che ho detto io, nel momento in cui separa e sottolinea questi comportamenti facendo riferimento solo alla situazione specifica del commercio di monete….

se non avesse avuto nulla da eccepire o da rivendicare non avrebbe fatto questo distinguo e non avrebbe neanche avuto senso commentare a quello che era stato scritto .., è una situazione estesa, e non avrebbe sentito il bisogno di ritagliarla attorno a questa branca della merceologia.. il fatto che ne abbia sentito il bisogno testimonia che è un punto sentito …