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IGNORED

PIO VII 1816


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Guest utente3487
Inviato

Spero di fare cosa gradita postando questa bella moneta presente nella Collezione Reale..

Ecco il diritto.....

post-6798-1192734629_thumb.jpg

Inviato

Gradita è dir poco... Scudo del 4° tipo, argento 917, 41mm, 26.49 gr., tiratura ufficiale 5 (cinque!) esemplari, tutti in collezioni pubbliche. Un sesto esemplare fu esitato all'asta Montenapoleone 1 del 1982 (collezione Santamaria, se non ricordo male), in conservazione SPL, stimato 35 milioni di Lire dell'epoca, aggiudicato per il modico prezzo di 50 milioni (29.510 euro!). Questa è l'unica moneta che porta il ritratto di Pio VII, e a quanto pare la coniazione fu interrotta per rottura del conio. (notizie tratte dai cataloghi Gigante e Montenegro).

Ciao, P. :)


Guest utente3487
Inviato
Gradita è dir poco... Scudo del 4° tipo, argento 917, 41mm, 26.49 gr., tiratura ufficiale 5 (cinque!) esemplari, tutti in collezioni pubbliche. Un sesto esemplare fu esitato all'asta Montenapoleone 1 del 1982 (collezione Santamaria, se non ricordo male), in conservazione SPL, stimato 35 milioni di Lire dell'epoca, aggiudicato per il modico prezzo di 50 milioni (29.510 euro!). Questa è l'unica moneta che porta il ritratto di Pio VII, e a quanto pare la coniazione fu interrotta per rottura del conio. (notizie tratte dai cataloghi Gigante e Montenegro).

Ciao, P.  :)

273019[/snapback]

Ecco, come investigatore, sapeste che fastidio che fino ad oggi si sia scritto tiratura ufficiale 5 esemplari...un sesto esemplare (evidentemente coniato arbitrariamente) in circolazione.Ovviamente l'esemplare è al sicuro da provvedimenti persecutori (anche se secondo me volendo lo SCV potrebbe invocarne la proprietà). Quello che mi colpisce che in moltissimi casi come questo gli studiosi abbaino sempre tollerato che nelle zecche si coniassero sottobanco esemplari in più che poi da sempre vanno ad alimentare il mercato. Evidentemente si è sempre ignorato che chi poi poneva in vendita questi esemplari clandestini era in malafede.....

Guest utente3487
Inviato
Gradita è dir poco... Scudo del 4° tipo, argento 917, 41mm, 26.49 gr., tiratura ufficiale 5 (cinque!) esemplari, tutti in collezioni pubbliche. Un sesto esemplare fu esitato all'asta Montenapoleone 1 del 1982 (collezione Santamaria, se non ricordo male), in conservazione SPL, stimato 35 milioni di Lire dell'epoca, aggiudicato per il modico prezzo di 50 milioni (29.510 euro!). Questa è l'unica moneta che porta il ritratto di Pio VII, e a quanto pare la coniazione fu interrotta per rottura del conio. (notizie tratte dai cataloghi Gigante e Montenegro).

Ciao, P.  :)

273019[/snapback]

Conviene metterla nel catalogo no?

Inviato
Conviene metterla nel catalogo no?

273023[/snapback]

E direi bene... :D


Inviato

Ciò che colpisce di più è il magnifico ritratto del pontefice. Esso mi sembra distante dal ritratto rococò in auge nella seconda metà del settecento, eppure non lo direi davvero un ritratto neoclassico. Forse Giuseppe Pasinati si richiama alla grande scuola degli Hamerani e ci dona l'ultimo ritratto barocco di un pontefice.


Inviato

E' una moneta splendida, e quello che mi stupisce è che mi sembra poco che una moneta in soli 5/6 esemplari noti sia stata aggiudicata a 50 milioni.


Inviato

Azz Giovenà... 50 milioni dell'ottantadue! Se questa moneta fosse riproposta in asta adesso, con l'andamento recente delle papali non mi stupirei se si avvicinasse ai centomila euro, praticamente un miniappartamento... Quanto al ritratto lo definirei di stile "restaurazione": d'altra parte era appena passata la tempesta napoleonica.

Ricollegandomi al commento di elledi, vorrei capire meglio la provenienza di questo sesto esemplare "fantasma". Se la tiratura ufficiale fu di soli cinque pezzi, tutti localizzati e in collezioni pubbliche, e se effettivamente ci fu rottura del conio, evidentemente il sesto esemplare non può essere un riconio successivo. Dobbiamo pensare che uno dei sei esemplari noti sia un falso? Oppure che gli addetti alla zecca pontificia già nel 1816 fiutarono l'affare e occultarono uno dei pezzi coniati a fini di speculazione?

P. :)


Guest utente3487
Inviato
Azz Giovenà... 50 milioni dell'ottantadue! Se questa moneta fosse riproposta in asta adesso, con l'andamento recente delle papali non mi stupirei se si avvicinasse ai centomila euro, praticamente un miniappartamento... Quanto al ritratto lo definirei di stile "restaurazione": d'altra parte era appena passata la tempesta napoleonica.

Ricollegandomi al commento di elledi, vorrei capire meglio la provenienza di questo sesto esemplare "fantasma". Se la tiratura ufficiale fu di soli cinque pezzi, tutti localizzati e in collezioni pubbliche, e se effettivamente ci fu rottura del conio, evidentemente il sesto esemplare non può essere un riconio successivo. Dobbiamo pensare che uno dei sei esemplari noti sia un falso? Oppure che gli addetti alla zecca pontificia già nel 1816 fiutarono l'affare e occultarono uno dei pezzi coniati a fini di speculazione?

P.  :)

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Niente di tutto questo..Venne semplicemente coniato un pezzo in più.....

Guest utente3487
Inviato

...Come è accaduto nel 2001, quando vennero coniati nr. 20 esemplari da 2 centesimi di euro del Vaticano, rigorosamente rendicontati (un verbale riportava addirittura il prelievo di 20 tondelli vergini per l'esecuzione) e poi venne sequestrato un 21° esemplare...

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