patinatura

[ARIANUOVA]

Scusate ,mi sono iscritto da poco...e approfitto per salutarvi a tutti,

vi volevo chiedere se sapevate qualche modo di patinatura artificiale valida,

e se c'è qualcuno molto competente...vi ringrazio anticipatamente

[Paleologo]

La patinatura artificiale di una moneta, se finalizzata ad "abbellire" l'esemplare in sede di vendita, in particolare per le monete classiche, viene considerate una truffa a tutti gli effetti. Sarebbe quindi il caso che spendessi due parole in più per spiegare lo scopo di questa tua richiesta...

Ciao, P.

[ARIANUOVA]

Si sarò più chiaro....

è solamente per me,siccome mi regalano spesso delle monete spadinate

e sappiamo tutti che la moneta perde parte della sua bellezza

e a me porsonalmente la moneta spatinata non piace,a questo punto mi vorrei

specializzare a farlo perchè penso che sia un arte anche quello,e sempre una forma di restauro e soprattutto di passa tempo.

ci tengo a precisare che è soprattutto un passa tempo,

niente a scopo di lucro e solo una cosa mia personale.

se qualcuno mi può dare delle idèe

ne sarei molto grado grazie

[giova]

Mi unisco alla richiesta di ARIANUOVA. A me infatti capita spesso, pulendo monete, di trovarne alcune che mi costringono ad utilizzare l'elettrolisi, che le spatina completamente, per quanto sono incrostate.

ciao e grazie Giova

[Giovenaledavetralla]

La patinatura artificiale di una moneta, se finalizzata ad "abbellire" l'esemplare in sede di vendita, in particolare per le monete classiche, viene considerate una truffa a tutti gli effetti. Sarebbe quindi il caso che spendessi due parole in più per spiegare lo scopo di questa tua richiesta...

Ciao, P.

277472[/snapback]

Concordo, non ha senso ripatinare delle monete.

[caiuspliniussecundus]

Ridipinta (o ripatinata, fa lo stesso) una moneta diventa falsa. Poco conta che all'interno ci sia un tondello autentico.

Tienti le tue monete spatinate e goditele così come sono. Non incrementare il novero già troppo grande di monete tarocche. Una volta ripatinato il nummo diventa pericoloso, se poi tuo figlio le vende per buone ???

[danielealberti]

Ribadisco che ripatinare una moneta significa alterare il suo stato originale, del resto anche l'elettrolisi è un sistema di pulizia invasivo che modifica la moneta.

Mi è sucesso più volte con monete di rame che dopo l'elettrolisi il metallo si scurisse da solo creando un piacevole accenno di patina scuro , solamente lasciando la moneta all'aperto.

In alcuni casi, per alcune monete e per uso "personale" ho ripatinato la moneta mettendola in un barattolo contenente terra vulcanica, bagnato ben bene la terra e lasciato ad asciugare. Il tondello ha assunto una patina scura molto fina e friabile e il risultato è stato aquanto piacevole. dopo la pulizia con acqua demineralizzata.

Questo è l'unico metodo "naturale" che ho usato, evito i processi con i vapori di ammoniaca in quanto, pur ottenendo patine verdi di buona qualità, alterano lo stato della moneta in modo innaturale portandola alla stregua di una "ritoccata".

lele

[sovietpilot]

Caro ARIANUOVA, sono d'accordo con quanto affermato dagli altri, ma come collezionista ti capisco appieno e non mi metto a fare dietrologia.

Non discutendo la tua buona fede, immagino che tu voglia solo avere delle monete più guardabili od addirittura solo capire cosa sia quel blocco di incrostazioni e ossido a forma vagamente tondegiante che ti ritrovi in mano :lol:

Anche io mi sono divertito a fare esperimenti con monete distrutte nel vero senso del termine (io le chiamo cadaveri) e non ti nascondo quale sia la gioia nel vedere ri-affiorare qualche particolare ad esempio di un semplice Ae3 Costantiniano, molto più che contemplare un perfetto Sesterzio Neroniano (magari recto porto di Ostia).

Pur non essendo molto esperto nella ripatinatura (preferisco la pulizia) , oltre ai metodi accennati da danielealberti ve ne sono tanti altri, ammoniaca , acidi vari , pipì di gatto (non è uno scherzo) , interramenti in certi tipi di terreno, esposizoine al sole, lampade particolari ecc. ecc. , molti sono reperibili ricercando su internet altri li hanno i restauratori, tra cui quello che allego.

Non mando l'intero file con le foto perchè troppo grosso, per dubbi contattami stesso mezzo.

S :D aluti Sovietpilot

[alexfaggiani]

Caro ARIANUOVA, sono d'accordo con quanto affermato dagli altri, ma come collezionista ti capisco appieno e non mi metto a fare dietrologia.

Non discutendo la tua buona fede, immagino che tu voglia solo avere delle monete più guardabili od addirittura solo capire cosa sia quel blocco di incrostazioni e ossido a forma vagamente tondegiante che ti ritrovi in mano  :lol:

Anche io mi sono divertito a fare esperimenti con monete distrutte nel vero senso del termine (io le chiamo cadaveri) e non ti nascondo quale sia la gioia nel vedere ri-affiorare qualche particolare ad esempio di un semplice Ae3 Costantiniano, molto più che contemplare un perfetto Sesterzio Neroniano (magari recto porto di Ostia). 

Pur non essendo molto esperto nella ripatinatura (preferisco la pulizia) , oltre ai metodi accennati da danielealberti ve ne sono tanti altri, ammoniaca , acidi vari , pipì di gatto (non è uno scherzo) , interramenti in certi tipi di terreno, esposizoine al sole, lampade particolari ecc. ecc. , molti sono reperibili ricercando su internet altri li hanno i restauratori, tra cui quello che allego.

Non mando l'intero file con le foto perchè troppo grosso, per dubbi contattami stesso mezzo.

S :D aluti Sovietpilot

294054[/snapback]

La tintura non deve essere una qualsiasi prendete la Marco Viti.

Io ne ho provate altre e non hanno dato buoni risultati.

Un aggiunta che tra l'altro era una dritta del buon danielealberti appresa anni fa.

Non so cosa siano le vernici,ma dopo le 2 mani di tintura di iodio bisogna usare dei prodotti di una nota casa di prodotti d'arte il prodotto denominato 711 che dà una patina color verde o 712 che dà una patina sul blu.

Siccome poi il colore sarà cristallizzato si passa con un pennello un po di terra(non so se di siena o altro) mischiata con dello iodio.Questo conferisce un aspetto più naturale.

Sinceramente questo passo non l'ho mai capito.

Io invece ho inventato un metodo con un prodotto che dovremmo avere un po tutti che dopo il colore verde della patina dà una colorazione verde marcio con striature marroni se si vuole.

......

Inoltre vi mostro le mie ultime patinature realizzate su provini di ottone e monete da 10 e 20 cent di euro con altri procedimenti con acidi basi e sali come accennato sopra.

La moneta da 10 centesimi sulla patina scura in alcuni punti mostra successivamente una patina verde.

Farò altre prove e poi vi mostro.

Se volete contattatemi per MP.

Modificato 23 Dicembre, 2007 da alexfaggiani

[sovietpilot]

Ringrazio apertamente alexfaggiani :D :D :D che ha deciso di condividere qualcosa in suo possesso con gli altri utenti del sito, mi sono iscritto da poco ma ho notato che ben pochi , anche se direttamente interpellati da richieste di aiuto, hanno intenzione di cedere e condividere le loro conoscenze (anche se trovate su internet o scaricate da altri siti o forum) , nonostante ritengo siamo tutti dei collezionisti o comunque appassionati del settore.

Bisogna essere più "generosi" .Penso infatti, che sarebbe più auspicabile una divulgazione maggiore e più diffusa per aumentare ed ampliare le nostre conoscenze.

Per cui caro ARIANUOVA , continuando la mia precedente, ti invio anche quest'altro metodo trovato sulla rete per patinare artificialmente le monete.

Fanne buon uso.

Sovietpilot :D

patinatura_verde.doc

[Paleologo]

Caro sovietpilot, non potrebbe anche essere che molti utenti non sono particolarmente interessati all'argomento per i motivi che hanno perfettamente spiegato caiuspliniussecundus e danielealberti, e quindi semplicemente non hanno molte informazioni da dare? Non mi sembra che reticenza e omertà siano caratteristiche dominanti di questo forum. Ti suggerirei di riconsiderare criticamente le tue certezze, che è sempre un progresso nel cammino verso la verità :D

Ciao, P. :)

[alexfaggiani]

Ho inventato dei procedimenti unendo idee trovate sui siti.Come la prima volta ho usato prodotti di fortuna.

acido muriatico al 15%,solfato di rame solfato di ferro,sale da cucina,ammoniaca,cloruro di ammonio(preparato mischiando acido muriatico e ammoniaca),cloruro di rame (muriatico + solfato di rame) aceto e un pizzico di stucco per muro.

La seconda come sopra ma senza aceto e stucco.

Procedimento di immersione a freddo.

la terza ho messo solfato di ferro,solfato di rame sale da cucina il solito cloruro di ammonio e l'oggetto dentro a farlo bollire.

Per le quantità ho fatto a caso.

Modificato 3 Gennaio, 2008 da alexfaggiani