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IGNORED

moneta clemente VII


Granz

Risposte migliori

ciao a tutti :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: ...sono nuovo del forum e ho già chiesto info nel post"nuovi arrivati". scusate se sono ripetitivo ma ritengo sia meglio riproporre la mia domanda in sede più consona. chiedevo info su una moneta di clemente VII raffigurante da un lato l effige papale con la scritta " clemens VII ponti max" e sull altro, lo stemma di parma con scritto" parma dominvs". la moneta potete trovarla sul link che trovate nella mia presentazione!! nei vari passaggi di pulizia si è presentata in primo, di un color argenteo e poi man mano sempre più aureo!! 2,5cm e 3,5 gr di peso!! purtroppo non so inserire le foto ma appena capisco come si fa ,provvederò a postarle :unsure: :unsure: . di nuovo grazie a tutti

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Come ti hanno detto nell'altra discussione (QUI), la moneta dovrebbe essere un giulio in argento, sia il diametro che il peso sono compatibili, entrambi un pò scarsi (dovrebbero essere 27 mm per 3,8 grammi), ma dalle foto magari potrebbe essere ipotizzabile una leggera tosatura.

Ne esistono di due tipi, uno dei quali ti è stato mostrato nell'altro topic ed ha lo stemma (di papa Clemente VII Medici, non di Parma) con a fianco le armette del Card. Giovanni Salviati, Legato di Modena, Parma e Piacenza (a sinistra) e di Modena (a destra). Questa moneta ha la legenda come da te descritto con PONTI al diritto. Classificata dal Muntoni al n° 118.

Ne esiste poi una seconda tipologia che ha lo stemma papale senza le armette ai lati, ma la legenda al diritto ha PONT (Muntoni 119).

Entrambe le tipologie sono molto rare.

Da vedere poi cosa intendi per "colore aureo", se fosse d'oro la moneta avrebbe un peso maggiore, ma comunque non ne esistono in oro per Parma emesse da Clemente VII. Possibile un'eventuale doratura per altri scopi.

Per inserire le foto segui le indicazioni a questo link:

http://www.lamonetapedia.it/index.php/FAQ_...ati_ed_immagini

Ciao, RCAMIL.

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ciao rcamil...grazie mille x le info datemi!! non credo che la moneta sia in oro ,concordo con te . ho più l impressione che sia una lega e che non abbia subito una sorta di doratura esterna. ti spiego il "mio" xchè: la moneta presenta un piccolo difetto di conio sul lato dell effige. una sorta d incavatura è presente subito a sx della "c" di clemens,quindi osservando la moneta si nota che lo stampo è presente anche in suddetta incavatura e il colore si mantiene aureo. potresti spiegarmi chi o cosa sarebbe il muntoni e le armette ? la mia sul lato dell effige presenta solo una sorta di croce racchiusa in un cerchio ,all altezza del "bavero"... cmq domani vedo di postare due fotazze..ti ringrazio molto !!

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potresti spiegarmi chi o cosa sarebbe il muntoni e le armette ? la mia sul lato dell effige presenta solo una sorta di croce racchiusa in un cerchio ,all altezza del "bavero"... cmq domani vedo di postare due fotazze..ti ringrazio molto !!

Attendo fiducioso le foto :P

Quanto al "Muntoni" è un'opera (Francesco Muntoni l'autore) che cataloga la produzione delle monete papali dal IX secolo al 1972, anno di pubblicazione. E' in 4 volumi ed il titolo è "LE MONETE DEI PAPI E DEGLI STATI PONTIFICI". Ne esiste una ristampa "economica" del 1996.

Per ARMETTA si considera uno stemma di piccole dimensioni, che può essere variamente posizionato nei campi, ed in genere compare in posizione laterale o all’esergo (in basso), e si differenzia dal vero e proprio STEMMA che è l'arme collocata in pieno campo, nel caso specifico lo stemma Medici del pontefice.

Ciao, RCAMIL.

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ho provato, ma ho paura che il formato sia incompatibile!! purtroppo sono uno zuccone coi computer e nonostante i tentativi non sono riuscito a modifcare il formato delle foto. giusto x esser sicuri: clicco su "sfoglia" allego la foto e poi clicco su "UPLOAd" e infine invio !! se così è ,una volta che clicco upload non mi viene caricato nulla !! :angry: :angry: :angry: :angry: :angry: :angry: :angry:

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Giusto il procedimento, occorre che il formato sia JPEG, e la dimensione max 65 kb.

Se non riesci prova a caricare le foto su un sito di hosting esterno, come indicato nel link che trovi in un post precedente.

Ciao, RCAMIL.

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  • ADMIN
Staff
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grazie incuso ma come hai fatto...credo che avessi scaricato pure l altro lato!! ... è un ora che provo a modificare ste foto ma non capisco ...il formato è jpg ma non riesco ad allegarle .problemi di dimensioni??

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In attesa della foto del diritto, posso confermare che è un giulio in argento, Muntoni 118, per le due armette ai lati dello stemma papale, e che il colore "aureo" mi sembra sia solo una leggera ossidazione dell'argento stesso.

Preoccupante la porosità del tondello, spero non sia in alcun modo legata al metodo che hai usato per pulirla... :huh:

Il tutto ipotizzando che si tratti di una moneta originale, cosa che data la rarità e l'importanza direi che sia il caso di fare certificare ad un professionista.

Ciao, RCAMIL.

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la moneta è molto porosa confermo !! secondo mè ,osservandola bene, la moneta è uscita dal conio così. non mi sembra porosità da "usura" del tempo!! x tondello che s intende ? ti posso dire che quando la moneta è stata ritrovata ,era coperta da un bello strato ti terriccio cementificato di almeno 2mm.. x la pulizia se ne è occupato mio padre che è appassionato di numismatica e di monete ne ha pulite tante. essendo anche molto meticoloso ,spero non abbia fatto errori !! credo sia stata parecchi gg in acqua distillata .in seguito è stata asportata la parte grossa di tutta l incrostazione con delle piccole fresine (con molta cautela senza arrivare al metallo) x poi passare alla pulizia ,diciamo,finale con quelle spazzoline con setole in ottone che vanno sempre montate sull attrezzo che usa !! spero di aver reso l idea :blink: :blink: :blink: . x quel che riguarda la sua autenticità, dubito sia un falso. a meno che non lo sia di quel tempo!! ahh ,in ultimo volevo dirti che la foto non rende il vero colore della moneta ,è molto meno scura e più dorata !! allora ho fatto l esordio nel forum con il "botto" :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: . appena trovo un numismatico fidato ,vedo di farle dare un occhiata!!

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di nuovo ciao..oggi guardando la moneta ho riscontrato il fatto che il conio dei due lati è sfalsato di 90° !! può avere qualche significato?? in attesa ringrazio x le eventuali risposte!!

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Significa che all'epoca si usava coniare a martello (a mano) con conii liberi, per cui ogni angolo di rotazione tra le due facce era consentito, oppure al massimo con conii a scatola rotondi o quadrati, imperniati ad angoli fissi (0°-180° oppure 0°-90°-180°-270°). Nelle illustrazioni d'epoca che ho visto mi sembra però i monetieri rappresentati usino sempre conii liberi, i coni a scatola erano più tipici dell'epoca romana. A parte questo non credo si possano trarre ulteriori informazioni. Correggetemi se sbaglio :)

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Decisamente poroso anche il diritto... peccato perchè la conservazione non sarebbe stata male.

Sempre ammesso e non concesso che si tratti di una moneta originale che ha avuto una vista sfortunata... :rolleyes:, attendiamo una conferma in merito.

Ciao, RCAMIL.

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  • ADMIN
Staff

Di dove sei Granz? Se lo dici ti consigliamo dove poterla portare di persona a far vedere.

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quindi la moneta ,,da come mi sembra di capire perde un bel pò della sua "rarità" con tutta quella porosità?? secondo te rcmail è uscita così dal conio?? oppure è un degrado del tempo ,visto lo stato in cui l ho rinvenuta? @Incuso sono di cesenatico ,accetto volentieri consigli... grazie x le risposte!!

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quindi la moneta ,,da come mi sembra di capire perde un bel pò della sua "rarità" con tutta quella porosità?? secondo te rcmail è uscita così dal conio?? oppure è un degrado del tempo ,visto lo stato in cui l ho rinvenuta?

Ipotizzando la moneta originale (fremo nell'attesa di un parere professionale in merito, a questo LINK trovi un elenco di numismatici professionisti, sia in ordine alfabtico che regionale, a cui puoi riolgerti), la rarità rimarrebbe tale e quale, ma di certo la porosità andrebbe ad influire negativamente sul valore del tuo esemplare.

Quasi certamente la moneta non è uscita dal conio in questo stato, se solo consideri che i campi sono il "positivo" del conio e il materiale del tondello che riceve maggiore pressione, e di conseguenza risulta più liscio. Certo si potrebbe ipotizzare un conio arrugginito, cosa che a volte determina delle aree di porosità sui tondelli che ne escono, ma che un conio arrugginito così pesantemente ed uniformemente per entrambe le facce della moneta è assai improbabile :rolleyes: .

Quindi presumo che l'attuale conservazione, che ritengo inconsueta per una moneta in argento, dipende dalle vicissitudini che ha passato nel corso del tempo.

Ciao, RCAMIL.

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ti ringrazio molto ...veramente molto gentile!! cmq tengo a ribadire che secondo me e a detta di un numismatico di rimini a cui chiese info mio fratello (ma senza far vedere la moneta) ,che la moneta è composta da più materiali e non solo argento!! a detta di tale numismatico era possibile che in quei tempi accadesse che percentuali di altri materieli fossero presenti in quantità da poter modificare il color argenteo della moneta ...conosco bene l argento e sono convinto che ci sia altro nella "miscela" della moneta... secondo te? questa settimana che viene farò fatica ma x i primi di febbraio vedrò di provvedere alla certiicazione della moneta!! di nuovo grazie

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Esistono di questo periodo monete in mistura, cioè di lega di argento e altri materiali (per lo più rame) dove l'argento è inferiore al 50% della lega. Questo però è un giulio e questo nominale era coniato in argento ad elevata purezza, superiore al 90%. Il titolo teorico di questa emissione, secondo il Muntoni, era di 920,10 millesimi.

Ciao, P. :)

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grazie mille x la risposta paleologo...allora m inizia a sorgere il dubbio che possa essere un falso se così fosse !! <_< <_< <_< <_< .... possibile che possa essere un falso del tempo? sinceramente non ho mai visto l argento virare così al "giallo" , a meno che non sia un "caso a parte"... :angry: :angry: :angry: :angry: :angry:

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