chersoblepte Posted September 12, 2005 Share #1 Posted September 12, 2005 Innanzitutto ciao a tutti, è la prima volta che scrivo in questo forum: ho letto qualche topic e mi sembra davvero interessante! Sono un appassionato di monete romane alle "prime armi", ho iniziato da qualche mese e possiedo una piccola collezione di circa una sessantina di monete, soprattutto bronzetti: qualche settimana fà ho notato che due di questi hanno iniziato a presentare segni di ossidazione (non so se fossero preesistenti e fossero stati coperti al momento della vendita oppure siano apparsi solo ora); dal momento che sono monete di basso valore (tra il discreto ed il buono, non di più), ho provato ad eliminare l'ossidazione con metodi "caserecci", usando prodotti domestici, apparentemente con buoni risultati. Ora, però, l'ossidazione è ricomparsa e mi è stato suggerito di tenerle 24 ore nell'olio di vasellina: secondo voi è sufficiente affinché ciò non si ripresenti più, esistono altri metodi oppure è inevitabile che prima o poi le monete in bronzo si ossidino? Può influire il luogo in cui le monete vengono conservate (fino ad ora le avevo tenute in una bustina di plastica)? Ciao ancora e grazie anticipatamente a tutti coloro che mi daranno qualche consiglio! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
centurioneamico Posted September 12, 2005 Share #2 Posted September 12, 2005 Ciao e Benvenuto!! Intanto credo che dovresti togliere le monete dall'olio che non funziona da inibitore e immergere per diversi giorni le monete in acqua demineralizzata (assolutamente non acqua normale) cambiando di tanto in tanto l'acqua usata. Se la polverina comune come cancro del bronzo, è superficiale, spazzolala via con un comune spazzolino da denti usando sempre acqua demineralizzata. Se il cancro è più profondo allora hai tre soluzioni: 1) Elimina il cancro con un bisturi fino all'osso (come si fa per una carie) e poi il solito bagnetto di acqua. 2)Utilizza una soluzione di benzotriazolo in etanolo (soluzione più efficace ma da operare con la massima attenzione) di cui se vuoi ti fornisco la giusta ricetta. 3) Dovresti scaldare la moneta per far evaporare l'umidità annidata che da origine alla corrosione; questo metodo è solo un palliativo momentaneo se non disponi ne di acqua demineralizzata ne di altro, la corrosione però si innescherà nuovamente con l'arrivo della prima giornata umida. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chersoblepte Posted September 13, 2005 Author Share #3 Posted September 13, 2005 Grazie mille centurioneamico: potresti darmi anche la ricetta per la soluzione di benzotriazolo in etanolo? Poi vedrò cosa riesco a fare... Ciao e grazie ancora Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
centurioneamico Posted September 13, 2005 Share #4 Posted September 13, 2005 Ecco la ricetta: [url="http://francesco7800.altervista.org/benzotriazolo.html"]Inibizione con il Benzotriazolo[/url] [color="red"]Attenzione![/color] Le sostanze impiegate sono tossiche. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gianluca Posted September 13, 2005 Share #5 Posted September 13, 2005 [quote name='chersoblepte' date='12 settembre 2005, 17:03']...(fino ad ora le avevo tenute in una bustina di plastica)...[/quote] Magari evitala, alcune plastiche contengono delle sostanze che aggrediscono le monete. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chersoblepte Posted September 13, 2005 Author Share #6 Posted September 13, 2005 [quote name='centurioneamico' date='13 settembre 2005, 13:30']Ecco la ricetta: [url="http://francesco7800.altervista.org/benzotriazolo.html"]Inibizione con il Benzotriazolo[/url] [color="red"]Attenzione![/color] Le sostanze impiegate sono tossiche. [right][post="51078"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote] Grazie ancora centurioneamico, credo che dovrò optare per questa soluzione, visto che, pur rimuovendola, l'ossidazione continua a ricomparire [quote name='Gianluca' date='13 settembre 2005, 13:30'][quote name='chersoblepte' date='12 settembre 2005, 17:03']...(fino ad ora le avevo tenute in una bustina di plastica)...[/quote] Magari evitala, alcune plastiche contengono delle sostanze che aggrediscono le monete. [right][post="51079"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right] [/quote] Grazie per il consiglio... proprio per questo volevo chiedere dove, secondo voi, sarebbe meglio conservare le monete romane: al momento utilizzo i normali fogli per monete da raccoglitori (quelle per le monete, diciamo, "moderne"), per queste c'è qualcosa di più adatto? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
centurioneamico Posted September 13, 2005 Share #7 Posted September 13, 2005 Purtroppo il cancro del bronzo è dovuto a diversi fattori, primo fra i quali una forte componente di umidità presente nell'aria della stanza in cui custodisci le monete. L'umidità potrebbe infatti innescare un processo di corrosione dovuto alla presenza di sali all'interno della moneta. Secondo me (ma è solo un parere personale) la plastica non nuoce alle monete, protette spesso da una patina secolare, per il tipo di materiale ma perchè talvolta è sufficiente toccare una moneta con le mani leggermente sudate ad esempio e poi, riponendo la moneta nella bustina, questa non lasciando traspirare l'umidità depositatasi, favorisce l'innescarsi del processo di corrosione. Va ricordato che non sempre una moneta è necessariamente soggetta alla corrosione (dipende sempre dal contenuto o meno dei sali sopra citati) ma purtroppo questo non possiamo prevederlo in anticipo ed è necessario dunque tenere periodicamente sotto controllo le nostre monete. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gianluca Posted September 13, 2005 Share #8 Posted September 13, 2005 La sicurezza maggiore, secondo me, la ottieni con le capsule in materiale esente da plastificanti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chersoblepte Posted September 17, 2005 Author Share #9 Posted September 17, 2005 Fortunatamente l'ossidazione era superficiale, e con acqua distillata ed un pungolo ora è praticamente sparita... Ne aprofitto per un'altra domanada che mi assilla: su altre monete (sempre bronzi) ho notato alcune "macchie" di colore rosso/arancio acceso che sembrano coprire indistintamente delle zone sulla superficie della moneta: mi devo preoccupare? Al momento non ho la possibilità di postare una fotografia, spero che riusciate a capire di che si tratta... Ciao ciao Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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