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IGNORED

a proposito di medievali.


Risposte migliori

gentili forumisti, devo premettere la mia scarsa preparazione in materia, prima di chiedere una spiegazione a coloro che artefici di discussioni dotte ed approfondite, mi stanno avvicinando sempre più alla numismatica sostanzialmente diversa dalla mera collezione di monete come si trattasse di figurine. il mio quesito è il seguente: mi sto avvicinando alla numismatica medievale e cerco di leggere quanto mi è possibile ed in tale veste mi capita spesso di avere sottomano i cataloghi d'asta di cui un mio amico, gentilmente, me nefa dono. orbene in tantissimi di tali cataloghi è presente l'Augustale, quasi sempre in ottima conservazione che, a partira da una stima di base, già lontana dalle disponibilità di tantissi comuni mortali spesso spunta altrettanto altissime realizzazioni. ho visto che la sua rarità è indicata RRR, come del resto anche le piastre napoletane di Ferdinando II del 1841 e 1849, la mezza piastra di ferdinando IV del 1760 o ancora la mezza piastra di Francesco I ovvero la sua Piastra del 1828. la mia domanda è la seguente: ma quanti sono gli augustali che vengono riversati sul mercato e, soprattutto ora, dove sono? chi li gestisce? del resto le anzidette monete napoletane, seppure riportanti il medesimo livello di rarità, e molto più recenti cronologicamente, non mi sembra siano così frequenti sul mercato, soprattutto nelle conservazioni in cui si offono gli augustali. spero di non essere stato eccessivamente prolisso e nella risposta di qualche utente esperto. grazie. saluti

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benvenuto nel forum :)

sull'augustale ci sono diverse discussioni (vedi motore di ricerca) che si concludono con l'impressione che si tratti di una moneta comune (o magari NC), con valutazione tutt'altro che comune.

Quando in un'asta c'è un augustale difficilmente resta invenduto.

Come dice Arka PD è una moneta molto ricercata e col suo fascino evocativo, stimola nel compratore la sensazione della moneta rarissima, senza esserlo.

Non essendo esperto non so rispondere alle domande specifiche su quanti pezzi sono stati battuti, etc.

Attendiamo altri pareri :rolleyes:

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L'augustale della tipologia coniata a Brindisi che si incontra normalmente (busto laureato di Federico II imperatore, al rovescio l'aquila imperiale) è classificato da Biaggi con un solo grado di rarità. Mi pare poi che esista una tipologia molto più rara, forse con il busto coronato? Vado assolutamente a memoria, quindi pregherei chi è esperto di questa monetazione di confermare o smentire. L'augustale rimane comunque una moneta di grandissimo fascino, con il suo richiamo esplicito all'antichità, e questo giustifica le sue quotazioni sempre molto elevate.

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