apollonia Posted October 8, 2009 Share #1 Posted October 8, 2009 Buon pomeriggio La monetazione di Alessandro Magno e suoi consanguinei è il settore numismatico di mio principale interesse. Naturalmente anche i gettoni e le medaglie del Grande richiamano la mia attenzione e sto raccogliendo tutte quelle che riesco a trovare. Recentemente ho acquistato una decina di Rechenpfennige in ottone coniati a Norimberga (1783-1833). Ne posto un paio (ca 20 mm di diametro, poco più di 1 g di peso) che mi sembrano graziosi. D/ Bordo circolare con margine interno dentato – MINER . VA - Busto di Alessandro Magno elmato volto a sinistra. R/ Bordo circolare con margine interno dentato – RECH PFENN – Diana cacciatrice, con l’arco e il cane da caccia al guinzaglio, che cammina volta a destra nella foresta – In esergo E. L S L (Ernst Ludwig Sigismund Lauer). D/ Bordo circolare con margine interno dentato – ALEXANDER MAGNUS - Busto di Alessandro Magno elmato volto a sinistra. R/ Bordo circolare con margine interno dentato – I . EL . S . LAUER . RECHEN PFENING – Due passeri sul ramo. Sarei grato a chi potesse documentare altri gettoni o medaglie di Alessandro Magno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
avgvstvs Posted October 11, 2009 Share #2 Posted October 11, 2009 Da una rapida ricerca ho trovato qualche altro esempio recante la figura di Alessandro Magno al dritto. Due sono piuttosto simili: D/ ALEX.MAG. busto di Alessandro Magno elmato e corazzato a sinistra R/ RECH PFEN. leone avanzante a destra, la testa a sinistra, in esergo L. (da http://www.muenzauktion.com/knopik/item.php5?id=80826007〈=en ) D/ ALLEX:MAGNUS busto di Alessandro Magno elmato e corazzato a destra R/ RECH:PFENN: leone avanzante a destra, la testa a sinistra, in esergo I.L. (Johann Lauer). (da http://www.muenzauktion.com/pater/item.php5?id=90501012〈=en ) D/ ALEX MAGNUS busto di Alessandro Magno elmato e corazzato a destra R/ RECHE PFENING figura a destra su una biga trainata da due aquile. (da http://cgi.ebay.ch/Rechenpfennig-ca-1800-ALEX-MAGNUS-38012_W0QQitemZ370178348592 ) Curioso come lo stesso busto venga poi utilizzato, come hai fatto notare anche anche tu, per la tipologia di Minerva. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted October 11, 2009 Author Share #3 Posted October 11, 2009 Ciao avgvstvs, grazie per la segnalazione del sito tedesco che non conoscevo. Buona domenica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
avgvstvs Posted October 17, 2009 Share #4 Posted October 17, 2009 Ho trovato un'altra variante del tipo Alesandro Magno/leone: D/ ALLEX:MAGNUS busto di Alessandro Magno elmato e corazzato a destra R/ RECH.PFENNING leone avanzante a destra, la testa a sinistra, in esergo I.L. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted October 30, 2009 Author Share #5 Posted October 30, 2009 Curioso come lo stesso busto venga poi utilizzato, come hai fatto notare anche anche tu, per la tipologia di Minerva. Ecco un altro esempio di rechenpfenning (ottone, 0,729 g) della tipologia segnalata da avgvstvs Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
avgvstvs Posted November 1, 2009 Share #6 Posted November 1, 2009 E bastava cambiare un poco la forma dell'elmo ed ecco che Minerva miracolosamente diventa... Ciro di Persia (CYRUS D PERSER): http://museum.zib.de/sgml/bilder/gross/z0030147.jpg (qui la scheda: http://www.europeana.eu/portal/full-doc.html?uri=http://www.europeana.eu/resolve/record/92201/B94D97BC66B836BA90323BD6031B8083BA5D7D57'>http://www.europeana.eu/portal/full-doc.html?uri=http://www.europeana.eu/resolve/record/92201/B94D97BC66B836BA90323BD6031B8083BA5D7D57 ) PS. Se non lo conoscete ancora, date un'occhiata al sito di Europeana facendo qualche ricerchina... http://www.europeana.eu/portal/ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted November 24, 2009 Author Share #7 Posted November 24, 2009 Salve Dopo il cane da caccia di Diana, i due passeri, il leone e le due aquile, ecco il cavallo. Probabilmente Bucefalo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
avgvstvs Posted November 28, 2009 Share #8 Posted November 28, 2009 Interessante, ci gettoni di questo genere con il cavallo al galoppo e l'iscrizione MIT FROHEN MUTH con al dritto alcuni regnanti dell'epoca, ad esempio: http://www.napoleonicmedals.org/coins/prus14-6.htm http://www.napoleonicmedals.org/coins/russ14-4.htm In questo caso mi sembra di leggere MIT FROHEN MUT. Una domanda, ti sembra che il gettone sia dello stesso tipo (diametro e spessore) di quelli visti in precedenza o e' piu' grande? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted November 30, 2009 Author Share #9 Posted November 30, 2009 @avgvstvs Ti posso anticipare che il gettone con il cavallo è di diametro inferiore a tutti gli altri. Dall'ufficio non posso essere più preciso, ma domani darò diametro e peso. Ho visto che il motivo del cavallo con l'invito all'allegria è comune a molti gettoni tedeschi, alcuni da gioco con l'aquila o SPIEL MARKEN in serto d'alloro sull'altra faccia, e quindi non c'è nessuna relazione diretta con Bucefalo, il cavallo del Grande. Ho anche notato nei due link segnalati che la posizione delle zampe anteriori del cavallo nei due gettoni è diversa. E nella legenda del rovescio del Friedrich Wilhelm di Prussia l'aggettivo FROHEN ha una N in più. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted December 1, 2009 Author Share #10 Posted December 1, 2009 Il diametro del mio gettone è 14 mm, il peso 1,129 g. Il rovescio è comune ai gettoni di altri personaggi illustri o anche da gioco, con variazioni nelle scritte e nella posizione del cavallo che può avere le briglie come in quelli degli zar di Russia. Vi sono altre differenze rispetto al gettone di Alessandro Magno nella coda, nelle zampe e nella posizione meno arcuata del cavallo, come pure nella scritta semicircolare con MUTH (forse arcaico) invece di MUT e nella scritta in esergo con IETTON invece di IETON. Negli altri gettoni si osservano ancora delle differenze nella posizione del cavallo e nelle scritte (ad esempio FROHENN o FROHEM invece del corretto FROHEN). Sviste o licenze poetiche degli incisori? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
arrigome Posted December 1, 2009 Share #11 Posted December 1, 2009 MMM!.. gettoni molto belli!! ..certo che il ritratto di Alessandro è bel diverso da quelli della monetazione classica... ... peccato inoltre che nei rovesci con il cavallo non vi sia stata la legenda "Bukefalo" !.. :rolleyes: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
avgvstvs Posted December 2, 2009 Share #12 Posted December 2, 2009 La raffigurazione del cavallo al galoppo e' in effetti piuttosto comune per i gettoni tedeschi di questo periodo, mi hanno sempre ricordato il cavallino sulle monete del Brunswick anche se probabilmente la somiglianza e' casuale (su queste monete il cavallo e' raffigurato verso sinistra e senza briglie). La domanda sul diametro nasce dal fatto che ho visto che la serie con i regnanti -vedi gli esempi di napoleonicmedals- sono in genere piu' grandi della "serie Minerva", anche se mi risulta che siano piu' o meno contemporanee (primi decenni del XIX secolo). Sbaglio? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted December 2, 2009 Author Share #13 Posted December 2, 2009 @avgustvs La tua osservazione è giusta. @arrigome Un volto realistico del Grande con il (probabilmente) suo cavallo al rovescio non lo troviamo sui gettoni ma sulle monete da 1 Lek coniate per l’Albania dalla zecca di Roma con data 1926 e 1927, e successivamente dalla zecca di Vienna (1930) e di Londra (1931). La nuova moneta albanese nasce nel 1925 e fu chiamata LEK in onore di Alessandro Magno di Macedonia (Aleksander, detto Leka). L’implicazione dell’Albania con il Grande deriva dal fatto che mamma Olimpiade era principessa dell’Epiro, quindi di queste zone. Infatti, a Pella, la regina era considerata dalla nobiltà macedone che non l’aveva mai accettata ‘la straniera’. Discriminazioni anche allora ma… nobili. L’Albania ha rivendicato il diritto di coniare moneta con l’effigie del Grande proprio come la Grecia con le sue dracme. Mentre sulle dracme coniate negli Anni ’90 il ritratto di Alessandro con tanto di corno di Ammone ricorda quello dei tetradrammi di Lisimaco, sui lek albanesi troviamo un Alessandro ‘cappellone’ che ricorda quello dei tetradrammi di Aesillas (cioè del periodo della dominazione romana) senza il corno di Ammone. Nella foto ho accostato il diritto del tetradramma di Aesillas della mia collezione a quello di una moneta da 1 Lek del 1926. Il cavaliere nudo galoppante a destra sulle acque del rovescio si ritiene sia lo stesso sovrano macedone in sella a Bucefalo, il suo cavallo preferito. Alessandro se ne servì durante la sua spedizione in Asia, e quando morì, nel 326 a.C., probabilmente di vecchiaia, fondò in suo onore la città di Alessandria Bucefala (oggi Jalapur, presso Gujrat, nel Panjab), sulla riva destra dell’Idaspe. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
arrigome Posted December 3, 2009 Share #14 Posted December 3, 2009 (edited) Ringrazio Apo, per l'informazione della moneta dell'Albania. La conoscevo.. ma a essere sincero me l'avevo anche scordata! :rolleyes: La rappresentazione di Alessandro con il suo Bucefalo mi ha sempre interessato, ultimamente ho aquistato una monetina classica con questa rappresentazione... è in pessime condizioni , ma la trovo comunque affascinante 370275077624 Edited December 3, 2009 by arrigome Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted December 4, 2009 Author Share #15 Posted December 4, 2009 @arrigome Se ho ben interpretato quel numero, questo dovrebbe essere, diciamo così, la ‘bella copia’ del tuo acquisto (emissione pseudo-autonoma della Macedonia, terzo secolo a.C.). Un acquisto comunque buono il tuo, pagato il giusto. Questo è il mio pezzo. Come vedi, qui Bucefalo non procede al passo come nell’altro ma galoppa. Per questo è più... caro del tuo :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted December 14, 2009 Author Share #16 Posted December 14, 2009 Salve Questo gettone d'ottone di data incerta (dal 1808 al 1863) presenta al dritto l’usuale busto di Alessandro Magno con elmo rivolto a destra e l’iscrizione ALEX MAGNUS. Il rovescio è invece insolito perchè presenta una mega stella a otto punte ornata da una cornice circolare con la scritta IOHAN LAUER * RECH: PFE * che ne indica il luogo di produzione (Norimberga) e l’autore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted December 14, 2009 Author Share #17 Posted December 14, 2009 Questa è una riproduzione in lega di zinco di data incerta (dal 1970 al 1990) di uno statere di Filippo II di Macedonia, il padre di Alessandro Magno (ammesso che sia lui perché, secondo una leggenda, l'origine del Grande dovrebbe essere divina). Al dritto la biga a destra con la scritta in greco FILIPPOY (di Filippo), al rovescio la scritta LE TRESOR DES MONNAIES ANTIQUES /.COLLECTION BP. // VI / PHILIPPE II / STATERE / IV° s. av. J.C. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
avgvstvs Posted December 14, 2009 Share #18 Posted December 14, 2009 Singolare l'esemplare con la stella, e' un rovescio che non avevo mai visto su questo tipo di gettone... anzi, mai visto su nessun gettone! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted December 23, 2009 Author Share #19 Posted December 23, 2009 Salve Questo gettone di Alessandro Magno in alluminio anodizzato in oro è collegato al carnevale di New Orleans (New Orleans Mardi Gras token). I gettoni del Martedì Grasso di New Orleans furono coniati per la prima volta nel 1960 quando Rex, Re del Martedì Grasso, presentò i primi gettoni ai suoi fedeli sudditi gettandoli dai suoi carri di carnevale. Da qui lo spunto di molte organizzazioni sociali implicate nel carnevale di far rappresentare i loro stemmi o emblemi sul dritto e i temi annuali delle loro sfilate sul rovescio di gettoni per i lanci e gli omaggi del Martedì Grasso degli anni successivi. L’occasione per aprire una nuova discussione sui gettoni di carnevale partendo da quelli nazionali, ad es. di Viareggio e di Venezia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted January 13, 2010 Author Share #20 Posted January 13, 2010 Salve Volevo segnalare questa new entry tra i Rechenpfennige di Alessandro Magno arrivata ieri Il gettone pesa 1,00 g e misura 19-20 mm di diametro. Al rovescio si leggono bene le iniziali del ‘produttore’, E(RNST) L(UDWIG) S(IGMUND) LAUER, seguite dalla scritta RECHE PFENING. Il significato allegorico dei due angeli che si tengono per mano e reggono nella mano libera qualcosa che potrebbe essere una foglia di palma uno e un cestino l’altro, non mi è noto. Mi sembra di intravedere la stessa rappresentazione ‘angelica’ sul gettone di Alabardato che dovrebbe essere successivo al mio in quanto opera di JOH(ANN JAKOB) LAUER. Inoltre qui non c’è il Grande ma Venere, la… Grande in bellezza. Peccato che non si veda! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
avgvstvs Posted January 16, 2010 Share #21 Posted January 16, 2010 Il significato allegorico dei due angeli che si tengono per mano e reggono nella mano libera qualcosa che potrebbe essere una foglia di palma uno e un cestino l’altro, non mi è noto. Non mi e' chiaro quale siano gli oggetti tenuti dagli Amorini (?), mi viene da pensare ad un arco e una lampada ma e' solo un'impressione. Mi sembra di intravedere la stessa rappresentazione ‘angelica’ sul gettone di Alabardato che dovrebbe essere successivo al mio in quanto opera di JOH(ANN JAKOB) LAUER. Inoltre qui non c’è il Grande ma Venere, la… Grande in bellezza. Peccato che non si veda! Credo che i gettoni con Venere e questo rovescio siano piu' comuni di quelli con Alessandro. Comunque anche quando Venere si vede su questi gettoni non e' al massimo della sua bellezza! :D Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apollonia Posted January 20, 2010 Author Share #22 Posted January 20, 2010 Buondì Questo rechenpfennig di cui ho solo una (brutta) immagine presenta al dritto la stessa scritta di quello centrale al post #2 e la raffigurazione del volto del Grande è molto simile (differenze nella visiera e nel profilo). Al rovescio il soggetto è diverso (qui un edificio religioso, là un leone), come pure l’abbreviazione (qui RECHEN, là RECH), mentre l’incisore è lo stesso (I. L. per Johann Lauer). L’aspetto divertente (per non dire ridicolo) è la descrizione che accompagnava il gettone assegnato in un’asta USA a fine marzo dell’anno scorso per 20 $ più 6 $ di spedizione (US only). La riporto tale e quale. Description ALEXANDER THE GREAT ANCIENT GOLDEN TOKEN This auction features a fantastic piece of ancient Greek history in the for of a Golden toned Token from 400 BC. That's right this is an authentic 2400 year old golden token. I am not sure if this piece is actually Gold or not, It very well could be as it is a very thin coin that was hammer forged. It features Alexander the Great on the obverse with the revese displaying a temple of some sort. I have no idea what this piece was valued at when it was used in trade 2400 years ago. It is a small piece that is approximately 15.9mm in size. As I said it is very thin perhaps 1mm thick. The detail this piece displays is mind blowing when you think of it's age. It will be a fine addition to any collection of world coins! Un gettone d’oro del 400 a.C., quindi coevo degli stateri, dei tetradrammi e delle dramme :blink: . Il bello è che l’incertezza del seller non è tanto sull’età del gettone (Johann Lauer sarebbe vissuto fino a 2265 anni!), quanto sul fatto che potrebbe non essere d’oro, come s'è sforzato di documentare giocando sui colori della ripresa fotografica. Qualcuno ha un rechenpfennig, non necessariamente di Alessandro Magno (da intendersi come soggetto, non come epoca :D ), con questo rovescio? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
rob Posted January 20, 2010 Share #23 Posted January 20, 2010 Mai visto: a memoria non c'è nemmeno nel Mitchiner, ma stasera do' una controllata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
avgvstvs Posted January 21, 2010 Share #24 Posted January 21, 2010 In effetti il rovescio non e' comunissimo. Un esemplare e' presente nei Musei di Palazzo dei Pio a Carpi, c'e' una foto (ma e' come se non ci fosse...): http://bbcc.ibc.regione.emilia-romagna.it/samira/v2fe/loadcard.do?id_card=68243&force=1&bypass=1 qui viene presentato invece un esempio con Minerva: http://www.coinpeople.com/index.php?showtopic=19173 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
rob Posted January 21, 2010 Share #25 Posted January 21, 2010 Mi ricordavo male riguardo al Mitchiner: il nr. 1996 di catalogo è del tipo Minerva e il tempio. Esiste una serie molto ampia di combinazioni per questi gettoni, emessi ca. fra il 1814 ed il 1835 (altro che due secoli fa e passa! :D) di cui non conosco un catalogo completo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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