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Affari a Veronafil


petronius arbiter

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Non molti in verità, non che mi dispiaccia, per una volta ho risparmiato, spendendo meno della metà di quanto avevo preventivato :D

Sicuramente tra gli acquisti più significativi due monete romane che come al solito sottopongo al vostro giudizio per quel che riguarda conservazione e giusto prezzo B)

La prima è un antoniniano di Traiano Decio, zecca di Roma, Cohen 4, Mont. 3363.

D/ IMP. C.M.Q. TRAIANVS DECIVS AVG busto radiato e corazzato a dx
R/ ADVENTVS AVG. Traiano Decio a cavallo a sx alza la mano destra e regge uno scettro.

ciao.
petronius :)
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La seconda moneta è un follis di Diocleziano, zecca di Treviri, Coehn 435, Mont. 4653

R/ IMP. DIOCLETIANVS P.F. AVG. teta laureata a dx
R/ SACRA MONET. AVGG. ET CAESS. NOSTR. la dea Moneta in piedi a sx regge una bilancia e un corno d'abbondanza.

ciao e grazie per i vostri pareri ;)

petronius :)
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A dire il vero non è un acquisto di Verona ma solo un "ritiro".
Trattasi di una "variante di conio" a quanto mi risulta non comune.
Come si può notare dal confronto delle due monetine, nel caso in questione le lettere SAV risultano non allineate (unico caso sulle 28 monetine della mia collezione aventi lo stesso rovescio)
Questa tipologia di rovescio utilizzata su quattrini e bolognini per oltre due secoli dai vari zecchieri per i vari "Dominus" susseguitisi (Costanzo I Sforza, Giovanni Sforza, Lorenzo de Medici, Papa Leone X, Francesco Maria I Della Rovere, Guidubaldo II Della Rovere, Francesco Maria II Della Rovere) appare con le lettere allineate con sufficiente precisione.
Non è certo una rarità eclatante, ma una piccola curiosità

Ciao.
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Ciao petronius

Forse sbaglio.. ma il tuo follis, peraltro molto bello, a mio parere, è della zecca di Ticino. <_<
RIC VI, Ticino 47a.

Quanto l'hai pagata ?

Saluti
agrì
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Dimenticavo.... per i curiosi.....
La prima monetina è un quattrino con leone rampante di Giovanni Sforza (1489-1510)
La seconda è un bolognino con rovere coronata di Guidubaldo II Della Rovere (1538-1574)

Ciao.
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[quote name='agrippa' date='27 novembre 2005, 22:31']Forse sbaglio.. ma il tuo follis, peraltro molto bello,  a mio parere, è della zecca di Ticino.  <_<
RIC VI, Ticino 47a.
[right][snapback]73396[/snapback][/right]
[/quote]
Trier (Treviri) è quanto riportato dal cartoncino del commerciante, peraltro tra i più noti ed esperti nel campo delle romane, in esergo leggo una P e una T, che ti devo dire, confesso che non sono molto bravo nell'identificazione delle zecche e ho preso per buono quanto riportato dal signor Rauch :rolleyes:

Per il prezzo volevo prima aspettare qualche vostra valutazione ;)

ciao.
petronius :)
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Ciao petronius
Nell'esergo io vedo PT dot.
Il dot (che poi sarebbe un punto) è l'elemento che sposta la zecca a Pavia..
Questa moneta non esiste per la zecca di Treviri.
...Beata Tranquillitas.. :D
agrì
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Grazie a tutti per i complimenti :D e per le precisazioni sul follis, che a questo punto catalogherò come zecca di Ticinum ;)

Venendo al prezzo, visto che nessuno si è voluto sbilanciare, dirò che ho pagato 35€ Traiano Decio e 40€ Diocleziano, entrambi dallo stesso commerciante B)

ciao.
petronius :)
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[quote name='vento' date='28 novembre 2005, 18:01']complimenti a tutti!
avete fatto davvero ottimi acquisti :D
[right][snapback]73579[/snapback][/right]
[/quote]
Devo ringraziare i miei "consiglieri"... l'ottimo danielealberti e l'insuperabile GiulioCesare
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Molto bello il denario della Caesia, è l'unica moneta che rappresenti i Lari, gli antichi protettori della casa, su tutta la produzione romana. Erano culti della roma primitiva che a tarda repubblica stavano già scomparendo.
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