RIVISTE Panorama Numismatico dicembre 2011

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Salute

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Panorama Numismatico di dicembre 2011 ci illustra i seguenti articoli:

Presentazione da parte della redazione della rivista rinnovata nei colori

"Curiosità numismatiche"di G.Graziosi che ci parla della moneta aurea più grande al mondo

"Ancora sulla supposta prima monetazione di Teate.La Dramma"articolo in cui i fratelli Rapposelli smentiscono tutte le affermazioni effettuate sulla pseudo Dramma coniata a Teate apportando convincenti prove che la moneta in questione fa parte di una emissione di Velia.

"Le monete dei coimperatori e degli usurpatori alla fine del IV secolo"a cura di R.Diegi il quale nel marasma di avvicendamenti sull'impero di Roma ci parla della storia e delle monete coniate durante gli anni di regno degli imperatori Magnus Clemens Maximus,Flavius Victor ed Eugenius.Il IV seclo è un periodo travagliato in cui le deposizioni degli imperatori ,che avvenivano spesso in modo violento,erano all'ordine del giorno.

"Il post occasum urbis di Giovanni Pascoli:un pretesto poetico e dotto per indicare la radice unitaria dello stato italiano"Dal convegno sulle monete commemorative dell'unità d'Italia viene estrapolato questo studio di M.Pisini su G.Pascoli ed in maniera più specifica sulla composizione di tre suoi poemetti che hanno per oggetto la decadenza di Roma imperiale che pur sempre conserverà la gloria imperiale imperitura,con la rivalutazione della poesia in generale da parte di Pisini che afferma essere generatrice di amore,l'unico sentimento che resiste a qualsiasi evento nefasto e che tiene in vita l'unione italiana.

"Pascoli,le medaglie e Leonardo Bistolfi"a pag.21 in cui M.Tocci ci parla dell'amicizia fra Pascoli ed il Bistolfi incisore della libertà presente sul 20 Centesimi

"Un inedito Luigino della Zecca di Torriglia"di G.Esposito il quale passando a setaccio tutti i Luigini che gli capitano fra le mani trova qualche curiosità e rarità e questa volta è riuscito a trovare un Luigino inedito emesso dalla Zecca di Torriglia.

all'interno della rivista si prosegue con l'inserto dedicato alle monete di Pavia

"Due Kharrube normanne col tau:alcune precisazioni"R.Aricò ha avuto modo di studiare alcune Kharrube normanne ben leggibili(difficili da trovarsi in tali condizioni di conservazione)e le attribuisce a Ruggero I ed afferma che quelle con il tau siano state di transizione rispetto a quelle di Ruggero II.

"Le nostre gloriose riviste numismatiche"prosegue la rassegna sulle riviste numismatiche redatte in Italia da parte di B.Mirra e in questa settima parte ,a pag.46 possiamo leggere della pubblicazione degli Atti e Memorie dell'Istituto Italiano di Numismatica che sorse quasi per affiancarsi con la realtà romana a quella milanese della Rivista Italiana di Numismatica.

Per le emissioni numismatiche del 2011viene presentata la moneta da 10 Euro commemorativa del 130°anniversario delle nascita di Alcide De Gasperi;la medaglia per il 60°anniversario del sacerdozio di Benedetto XVI e la medaglia per il 150°anniversario dell'Unità d'Italia emessa dall'Istituto Poligrafico dello Stato.

"Una settimana intensa a New York"la redazione ci parla degli appuntamenti numismatici che coinvolgono molti appassionati del settore e case d'asta che si sono dati appuntamento per più di una settimana al Waldorf Astoria Hotel a New York dal 31/12/2011 al 9/01/2012.

Per le recensioni sui libri vi è quella su"I medaglioni romani del monetiere del museo archeologico nazionale di Firenze"di S.Bani,M.Benci e A.Vanni.

A fine rivista vi è l'idice degli articoli presenti nei numeri di Panorama Numismatico pubblicati nel 2011

--Buona lettura

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Modificato 13 Dicembre, 2011 da odjob
aggiunte

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Faccio i complimenti ai fratelli Rapposelli perchè oltre ad essere dei grandi studiosi di gettoni monetari,si interessano a monete dell'Italia antica e nel loro articolo si sono trasformati in detective per ricercare documentazione apposita ed arrivare ad una conclusione univoca delle loro ricerche.

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L'amicizia di Bistolfi con Pascoli ci permette di venire a conoscenza delle fasi preparatorie per il disegno e la conseguente incisione presente sul 20 Centesimi "Libertà librata",tramite la corrispondenza fra i due.

Dati inediti ed interessanti.

Bello anche l'altare di marmo ,nella tomba di Pascoli,che Bistolfi decorò con bassorilievi.

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Mi associo ai complimenti ai fratelli Rapposelli per l'articolo, condividendo la conclusione sull'inesistenza della dracma di Teate Apulo, a cui era arrivato, con le medesime metodologia bibliografiche, nel marzo 2011, il dottor Vincenzo La Notte nel volume "La Monetazione della Daunia. Storia degli studi ed analisi della produzione", edito a Foggia, pp. 314-315.

Peraltro segnalo la discussione in cui se ne parlava http://www.lamoneta.it/index.php?app=forums&module=post&section=post&do=reply_post&f=99&t=83839 post 5-7, per confutare errate datazioni.

La scienza numismatica per fortuna sta facendo i dovuti progressi.

Saluti,

M. Assunta.